Perché non fare il laser?
Domanda di: Vitalba Benedetti | Ultimo aggiornamento: 9 ottobre 2023Valutazione: 4.3/5 (11 voti)
Altre situazioni svantaggiose per chi vorrebbe sottoporsi al laser sono la psoriasi, la vitiligine o anche la presenza di vesciche e brufoletti. Ci sono rischi per la salute anche per chi utilizza alcuni farmaci, come ad esempio immunosoppressori, antibiotici o corticosteroidei o è sotto trattamenti ormonali.
Quando è sconsigliato fare il laser?
Non è consigliato sottoporsi a un trattamento laser quando si ha in corso una terapia orale con antibiotici, cortisone, trattamenti ormonali sostitutivi e farmaci immunosopressori. Questo perché si potrebbe incorrere in macchie cutanee e a un mancato raggiungimento del risultato tanto sperato.
Cosa può provocare il laser?
Una depilazione laser può creare rossori e gonfiori sulle pelli più sensibili, ma tutto si risolve nell'arco di poche ore. Se nei giorni successivi al trattamento si espone la pelle alla luce diretta del sole, potrebbero invece presentarsi macchie scure permanenti.
Quali sono le controindicazioni del laser?
irritazione cutanea, arrossamento e gonfiore; modifiche temporanee della pigmentazione della pelle; vesciche, croste, cicatrici o altri cambiamenti nella struttura della pelle; eritema, destinato a ridursi spontaneamente in pochi giorni (e successivo a un trattamento laser troppo energico o poco professionale).
Quanto fa male il laser per i peli?
L'epilazione laser dunque è sicura ed efficace, relativamente indolore e non provoca alterazioni strutturali delle cellule (tumori della pelle); l'utilizzo è consentito in tutto il mondo ed approvato dalla FDA americana.
Laser Diodo... come comportarsi tra una seduta e l'altra??
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Dove fa più male il laser?
Il laser risulta, però, più doloroso in alcune zone per via della sensibilità della pelle, della forte densità di peli e dello spessore degli stessi. Ecco, di seguito, di quali aree parliamo: Inguine e, in generale, la zona bikini.
Cosa è meglio luce pulsata o laser?
L'epilazione laser è quindi in assoluto più efficace e soprattutto più sicura rispetto alla luce pulsata, in quanto colpisce solo il bersaglio desiderato senza conseguenze per gli altri tessuti cutanei.
Chi non può fare il laser per i peli?
Quando si parla di epilazione laser ci possono essere delle controindicazioni per chi: Ha poco contrasto tra peli e carnagione (es. peli biondi su carnagione chiara, peli scuri su carnagione scura): consigliamo di evitare questo tipo di trattamento perché potrebbe provocare una depigmentazione della cute.
Dove non si può fare il laser?
Semplicemente alcune zone del nostro corpo sono troppo vicine a parti delicatissime come, ad esempio, gli occhi. L'epilazione laser va evitata nella zona sopracciglia. Durante il trattamento, infatti, sia noi che l'operatrice estetica indossiamo occhiali specializzati per proteggerci dalla luce del laser.
Cosa non prendere prima del laser?
Prendere il fidato antidolorifico
I giorni prima della seduta bisogna cercare di stringere i denti ed evitare questi tipi di farmaci: farmaci antibiotici (dossiciclina, tetraciclina); antidepressivi che contengono imipranina o amitriptilina; antistaminici (prometazina, clorfeniramina, terfenadina);
Quanto fa male il laser all'inguine?
Abbiamo detto che il laser non è doloroso. Durante il suo utilizzo si può percepire solo una leggera sensazione di fastidio, variabile a seconda della zona.
Qual è il miglior metodo di depilazione definitiva?
In ultima istanza, l'epilazione il laser al diodo è la miglior tecnica per chiunque desideri essere libero dall'incombenza di depilarsi con frequenza, a volte all'ultimo momento, o per chi è stanco di dover aspettare che i peli siano lunghi abbastanza per rimuoverli.
Quanto dura l'effetto del laser?
Epilazione laser: quanto dura nel tempo
Gli effetti del laser nel tempo, però, sono davvero notevoli. Dopo il percorso canonico di circa 12 sedute in un anno, più il mantenimento intensivo durante la seconda annualità, potrai dire di esserti liberata definitivamente dei peli.
Cosa succede se si interrompe il laser?
Interrompere troppo presto potrebbe ridurre l'efficacia del trattamento e i peli potrebbero tornare a crescere dopo poco tempo, vanificando tutti gli sforzi (e gli investimenti) fatti.
Come far cadere i peli dopo il laser?
L'epilazione laser a diodo funziona con la fototermolisi selettiva. Con questa tecnica, un fascio luminoso colpisce direttamente la melanina contenuta nei peli trasformandosi in energia termica. Il calore distrugge così il bulbo, provocando la caduta del pelo dalla radice senza intaccare i tessuti circostanti.
Come crescono i peli dopo il laser?
Semplificando, il Laser funziona in questo modo: legge il colore del pelo e scarica un fascio di luce (potenza) che raggiunge il bulbo, ovvero il punto in cui il pelo nasce. Se il pelo è nella fase di crescita ma è ancora attaccato alla sede dove nasce, tale luce renderà il bulbo incapace di produrre nuovi peli.
Perché non mi cadono i peli dopo il laser?
È possibile che alcuni peli non cadano? Anche se è possibile che tutti i peli trattati cadano dopo la prima seduta di laser, in alcuni casi può accadere che alcuni peli resistano. Ciò dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pelo, la densità e la pigmentazione.
Quanto costa ogni seduta laser?
Spesso una seduta di epilazione laser può costare il doppio rispetto ad una normale epilazione con ceretta. Il prezzo di una zona può variare dai €15 ai €40 euro. Ma come si spiega allora la crescente popolarità del laser diodo 808? Molto semplice, perché è un investimento basato sul lungotermine.
Chi non può fare il laser all'inguine?
Altre situazioni svantaggiose per chi vorrebbe sottoporsi al laser sono la psoriasi, la vitiligine o anche la presenza di vesciche e brufoletti. Ci sono rischi per la salute anche per chi utilizza alcuni farmaci, come ad esempio immunosoppressori, antibiotici o corticosteroidei o è sotto trattamenti ormonali.
Quante sedute laser per non avere più peli?
Tuttavia, in generale, per ottenere i risultati desiderati, sono necessarie almeno 3-6 sedute di laser.
Come faccio a sapere se il laser funziona?
In definitiva, l'unico modo per essere certi dell'efficacia di questo è quello di affidarsi a un medico preparato che sappia fare una giusta diagnosi e che non sottovaluti eventuali problemi di salute di ogni singolo individuo. Solo così si può affrontare un trattamento di epilazione laser in totale sicurezza.
Per chi è sconsigliata la luce pulsata?
Un trattamento con luce pulsata non è consigliato se le zone da trattare presentano eczemi, lesioni cutanee, escoriazioni, ferite, dermatite atopica o infezioni virali come quelle da Herpes.
Quanti anni dura la luce pulsata?
Oggigiorno, però, esistono anche lampade sostituibili da 100.000 o addirittura 300.000 impulsi; tale quantità assicura all'epilatore una durata di svariati anni (basti pensare che 100.000 impulsi assicurano almeno 5 anni di utilizzo) e, di conseguenza, si presta molto bene anche a un trattamento completo del corpo ...
Dove non usare luce pulsata?
Peli chiari.
La luce pulsata non è efficace sui peli molto biondi, rossi o bianchi, poiché il dispositivo non agisce correttamente sui pigmenti chiari di melanina.
Quando non fare laser inguine?
Il trattamento di epilazione laser non può essere effettuato se ci si presenta il giorno della seduta presso il centro medico con i peli troppo corti o estirpati con la ceretta subito prima. In caso di irritazioni dovute a sistemi di depilazione sbagliati o a scrub troppo aggressivi, si dovrà rimandare il trattamento.
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