Perché la messa a disposizione si paga?

1. Passo UNO. Inserisci i tuoi dati anagrafici e titoli di studio.
2. Passo DUE. Ricevi via mail il tuo modello di messa a disposizione word o PDF.
3. Passo TRE. Invia in autonomia la tua domanda ai dirigenti scolastici: consegna a mano, mail ordinaria o via PEC..

Che tipo di contratto è la messa a disposizione?

E' la Segreteria dell'Istituto d'istruzione presso cui si è stati chiamati attraverso la messa a disposizione a stipulare il contratto. Il contratto di MAD è un contratto a tempo determinato a tutti gli effetti, la cui procedura di registrazione dei dati e del calcolo dello stipendio è interamente informatizzata.

Chi paga le supplenze brevi?

Conseguentemente, con decorrenza 01/01/2013, il pagamento degli emolumenti del personale supplente breve e saltuario è gestito dal M.E.F., attraverso il sistema NoiPA, tramite la funzione del Cedolino Unico, a valere sui capitoli di bilancio del M.I.U.R..

Come ti pagano con la Mad?

Un docente assunto da MAD percepisce lo stesso stipendio iniziale dei supplenti assunti dalle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Pertanto, i docenti assunti tramite messa a disposizione (MAD) possono percepire uno stipendio che varia all'incirca dai 1.100 ai 1.300 euro netti al mese.

Come funziona la MAD 2023?

Le MAD possono essere spedite da ogni aspirante docente e in tutte le scuole in cui è chiesta disponibilità o nelle quali si è disponibili a svolgere una supplenza. L'unica barriera viene posta per coloro che sono iscritti nelle graduatorie d'istituto per sostegno, i quali non possono inviare MAD per sostegno.

Quante volte si può mandare la mad?

La domanda di messa a disposizione (MAD) può essere presentata una o più volte durante tutto l'anno scolastico.

Come fare mad da soli?

Cosa succede se mando la mad e sono in GPS?

Dunque, ad oggi, anche per il prossimo anno scolastico, così per lo scorso, non sono previste deroghe al divieto di presentare la MAD per chi è inserito nelle GPS, anche di altra provincia.

Quante messe a disposizione si possono inviare?

Se già conosci il sistema delle MAD ed aspiri ad ottenere un incarico nel settore scolastico per un periodo di tempo determinato, sicuramente ti starai chiedendo: Quante MAD si possono inviare? La risposta è semplice, non c'è un limite di MAD che puoi inviare per la stessa provincia.

Quali documenti allegare alla mad?

Chi non può fare la mad?

Chi è in GPS non può inviare la MAD, perché la circolare annuale per le supplenze a docenti e ATA prevede che per fare domanda di messa a disposizione non bisogna essere inseriti in alcuna graduatoria per la stessa o altra provincia.

Dove si presenta la mad?

Dove si presenta la MAD? La MAD può essere presentata a tutte le scuole italiane, pubbliche o paritarie, statali o non statali, di ogni ordine e grado.

Chi è nelle GPS può inviare MAD 2023?

Agli Avvisi possono partecipare anche i docenti inseriti in GaE o GPS, purché non siano già destinatari di incarico a tempo determinato, anche se inseriti in altra provincia. La circolare non indica criteri di scelta qualora per una supplenza arrivino più domande.

Quando scade la MAD 2023?

MAD 2023/24: quando inviare la MAD

La messa a disposizione (MAD) può essere spedita in qualsiasi momento dell'anno e non ha scadenza. E' bene ripetere l'invio della MAD durante l'anno perché i dirigenti scolastici tendono a tenere in considerazione maggiormente le domande più recenti pervenute all'istituto.

Chi può presentare la domanda di messa a disposizione?

Chi può inviare la MAD? Il modello MAD, scaricabile, può essere inviato da chi soddisfa i requisiti per insegnare in una certa classe di concorso. Non è necessario possedere alcuna abilitazione all'insegnamento. L'unico requisito è possedere i titoli necessari per l'iscrizione a una classe di concorso.

Come farsi chiamare con la Mad?

L'invio della mad è stato fatto a poche scuole

Infatti, più invii vengono effettuati, più possibilità ci sono di essere contattati. Inviando le domande tramite Voglioinsegnare.it si ha la possibilità di inviare la mad potenzialmente in tutta Italia, selezionando provincia e ordine di scuola.

Quanto costa un'ora di supplenza?

SCUOLA PRIMARIA ⇒ 1/87 dello stipendio tabellare iniziale (€ 20.897,20),quindi ad oggi un compenso orario pari ad € 20,02; SCUOLA SECONDARIA (I e II grado) ⇒ 1/65 dello stipendio tabellare iniziale (€ 22.678,52),quindi ad oggi un compenso orario pari ad € 29,08.

Cosa fare se non pagano?

Cosa fare? Il rimedio estremo è quello di ricorrere ad un avvocato o a un'agenzia di recupero crediti. Prima di arrivare a tanto però, ti consigliamo di armarti di pazienza e sollecitare. Ovviamente chiamare tutti i giorni può essere controproducente, ma anche aspettare troppo può essere rischioso.

Cosa fare quando la scuola non paga gli stipendi?

In questo caso ci si può rivolgere alla sede territoriale della FLC CGIL. Forniremo assistenza legale ai lavoratori interessati che la richiederanno e siamo a disposizione per ricorrere al giudice tramite la presentazione di un ricorso per decreto ingiuntivo.

Quanto pagano per una supplenza di un giorno?

1.157 euro per una supplenza di 12 ore; 1.208 euro per una supplenza di 14 ore; 1.329 euro per una supplenza di 16 ore; 1.460 euro per una supplenza di 18 ore.

In che giorno del mese arriva lo stipendio?

In generale i contratti collettivi impongono di erogare la paga entro o il giorno 27 del mese o entro il giorno 5 del mese successivo a quello cui la retribuzione si riferisce.