Perché Andromaca piange lacrime amare?

Domanda di: Laura Sanna  |  Ultimo aggiornamento: 19 luglio 2022
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Una “notte di tenebra” le copre gli occhi, e un accorato lamento le sgorga dal cuore: il rimpianto per l'infelice sorte del suo uomo, la commiserazione di se stessa, l'angoscia per il destino del figlioletto si intrecciano in un quadro di rara potenza emotiva e artistica, che per molti aspetti anticipa i modi della ...

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Qual è il triste presentimento che ha Andromaca?

Nel lamento di Andromaca c'è già il presentimento della sorte che incombe su tutti. Nella sua ansia, nella sua disperazione, si disegna il destino di Ettore, suo, del figlio, di tutti i Troiani.

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Perché si piange nella casa di Ettore?

L'incontro tra i due coniugi avviene sotto le porte Scee, dove Andromaca si reca con il figlio piangendo. Essa cerca di convincere il marito che il suo coraggio finirà per ucciderlo lasciando lei vedova e suo figlio orfano.

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Qual è la supplica di Andromaca a Ettore?

Facendo così riferimento al passato vuole far capire ad Ettore che è lui ormai l'unico uomo sul quale lei può contare e che può proteggere lei e il figlio; lo supplica quindi di abbandonare la guerra per evitarle il penoso stato di vedova e madre di un orfano.

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Quale richiesta fa Andromaca al marito nella conclusione del suo discorso?

Andromaca cerca di dissuadere Ettore dal tornare in battaglia: gli ricorda di essere sola al mondo, perché tutti i suoi parenti sono morti. Andromaca prega il marito di fermare l'esercito presso il fico selvatico, mostrando così di avere pietà di lei e del figlio che hanno insieme.

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Ettore e Andromaca, significato di un amore antico | Letteratura Greca



Trovate 27 domande correlate

Come può essere interpretato il pianto conclusivo di Andromaca e le sue ancelle?

In quel mondo arcaico, dominato dagli uomini e da una concezione spietata del potere, e nel quale la donna non godeva di alcun diritto autonomo, Andromaca sente la paura della solitudine e del domani, una paura che nasce dalla perdita dell'unica persona capace di proteggere lei e il piccolo.

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Che cosa si augura che accada Ettore prima che il destino di Andromaca si compia?

Vuole dunque essere morto, prima che accada tutto questo, prima che possa udire le sue grida. Detto questo allunga le braccia per prendere in braccio il bambino, che era ancora sul petto della balia bella cintura, che spaventato dal pennacchio del padre si ritrasse con un grido.

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Che cosa spera Ettore per il figlio?

Nell'Iliade a ogni modo egli vive, oltre che in un suo infantile timore nel vedere il padre in armi, si può dire solo nell'orgoglio di Ettore, che lo spera migliore di sé, e nelle preoccupazioni di questo e della madre, che temono per lui la sorte infelice dell'orfano: la servitù o la morte.

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Che cosa ricorda Ecuba a Ettore?

Aveva quindi deciso di far valere il suo essere guerriero all'amore e alla famiglia perché se si fosse arreso sarebbe stato macchiato dalla vergogna, in questo modo invece, è morto con gloria e verrà ricordato per sempre.

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Quali personaggi compaiono in tutte le fasi dell'addio di Ettore?

Andromaca, Ecuba ed Elena piangono sul corpo dell'eroe

Ecuba, la madre di Ettore, nel suo lamento funebre ricorda gli altri suoi figli fatti prigionieri da Achille e venduti in isole lontane; e poi l'accanimento di Achille contro il corpo di Ettore.

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Perché il bambino piange durante l'incontro con Ettore?

E lui si avvicinò e fece per prenderlo tra le sue mani. Ma il bambino si strinse al mio petto, scoppiando a piangere, lo aveva impaurito veder il padre, lo spaventavano quelle armi di bronzo, e il pennacchio sull'elmo, lo vedeva ondeggiare, spaventoso, e così scoppiò a piangere.

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Quale gesto compie Ettore per tranquillizzare il bambino?

"Dette queste parole, Ettore tende le braccia al figlio che si spaventa perché il padre ha l'armatura e l'elmo sovrastato da un'imponente chioma. A questo punto madre e padre sorridono. Ettore si sfila l'elmo, lo pone a terra e può abbracciare il figlio [...]

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Quando piange Agamennone?

Uomini e donne piangono anche fisicamente in modi diversi. Le lacrime maschili sono accompagnate da manifestazioni di grande dinamicità, quasi lo sfogo di un sentimento compresso. Agamennone piange come una fonte di acqua scura che cade dall'alto per la sconfitta degli Achei.

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Che cosa fa piangere il piccolo Astianatte?

Egli è al centro del toccante incontro fra Ettore e Andromaca nel VI libro dell'Iliade: Astianatte, vezzeggiato dal padre, scoppia a piangere dinanzi all'imponente pennacchio che ondeggia sull'elmo di Ettore; è questa la più famosa rappresentazione della realtà infantile nella letteratura greca arcaica.

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Quali sentimenti dimostra Ettore nella scena dell'abbraccio del figlio?

Ettore in questa scena rappresenta ogni papà che cerca il contatto affettivo e fisico col proprio figlio. Le mani ruvide, la voce forte, il petto villoso, il viso con la barba, sono le cose che fanno istintivamente ritrarre i nostri piccoli quando noi papà ci avviciniamo.

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Cosa significa Andromaca?

Andromaca è l'esempio di moglie e madre di eroi, che dà voce a tutte le donne incapaci di esprimere i propri sentimenti. Non importa se non sarà ascoltata, almeno ha avuto il coraggio e la forza di parlare , costringendo il marito ad ascoltare le sue ragioni.

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Perché Ecuba ringrazia gli dei?

Il secondo lamento per la morte di Ettore è quello della madre Ecuba, che ricorda l'amore particolare provato per questo figlio e ringrazia gli dei per avergli risparmiato lo scempio del corpo.

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Quale sorte augura Ettore a Astianatte?

a Ettore augura al figlio di eguagliare il padre per forza e coraggio. b Astianatte non condivide gli stessi valori del padre. Andromaca c Ettore augura al figlio di essere un giorno più forte di lui stesso.

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Che cosa fanno gli Achei al cadavere di Ettore?

Gli fece due fori nei piedi, vi fece passare delle funi e legò il corpo di Ettore dietro al carro. Poi spronando i cavalli, trascinò il cadavere fin sotto le mura di Troia, perché tutti lo vedessero. Priamo vide dall'alto l'orrendo spettacolo. I suoi lamenti dispera- ti si levavano fino al cielo.

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Cosa dice Ettore per consolare Andromaca?

Nessuna pietà provi per il figlio, né per me, crudele, per me che vedova infelice resterò tra non molto, perché tutti raccolti insieme gli Achei contro te solo si scaglieranno per trucidarti; e a me sarebbe meglio, se mi sei tolto, andare sottoterra. Una volta priva di te, che altro può restarmi se non perpetuo pianto?

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Quali sono gli epiteti di Ettore?

Un altro personaggio importante del poema omerico è Ettore, fratello di Paride che viene descritto con i seguenti epiteti: Ettore grande, il massacratore, l'amato da Zeus, elmo lucente, ecc… Paride invece nei versi dell'Iliade viene descritto con i seguenti epiteti: bello come un dio, divino, simile a un dio, ecc…

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In che senso Ettore appare una figura umana ed eroica?

La figura di Ettore è forse quella che ci commuove di più, perché è l'eroe che si avvicina maggiormente alla nostra natura umana, egli si commuove, pur essendo forte e poderoso, sa essere coraggioso e tenero nel medesimo istante.

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In che modo Achille uccide Ettore?

Ettore chiede allora un'altra asta a Deifobo, ma il fratello-scudiero è scomparso e l'eroe comprende l'inganno di Atena; sguaina allora la spada e assale il nemico nel corpo a corpo: lo scontro è furioso, Achille ferisce l'avversario al collo, lo fa stramazzare al suolo ed esulta su di lui.

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Chi piange Nell'Iliade?

Piangono Ulisse, Agamennone, Ettore, Menelao, Telemaco, Patroclo, Priamo. Piange anche l'eroe degli eroi, Achille. E il suo dolore si mischia con il perduto incanto del giovane compagno senza vita. Pianto e furia il Pelide sparge nel campo degli Achei e sotto le porte Scee.

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Perché gli eroi greci piangono?

Gli eroi piangono anche per l'ira e la morte. Ai tempi di Omero gli eroi si misuravano anche per come accettavano il dolore e la morte: con calde lacrime di sottomissione a qualcosa di superiore. Da Platone in poi tutto cambiò. Dal periodo successivo piangere fu considerato da deboli, fino a oggi.

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