Dove trovare le sentenze?

• BURL.
• CONSIGLIO REGIONALE LAZIO.
• REGIONE LAZIO.
• GAZZETTA UFFICIALE.
• GUCE.
• NORMATTIVA.
• CORTE COSTITUZIONALE.
• CORTE DI CASSAZIONE.

Quali sono le sentenze di rito?

La sentenza invece si dice di rito se si limita a valutare il rispetto delle regole processuali ossia le norme di procedura civile o penale. Come anticipato, il giudice, prima di entrare nel merito della controversia, valuta che la procedura sia stata rispettata dalle parti.

Dove posso trovare le vecchie sentenze della Cassazione?

Il primo canale da consultare è il sito ufficiale Cortedicassazione.it. Attraverso il servizio “SentenzeWeb”, è consentita la ricerca libera tra le sentenze civili e penali della Corte degli ultimi cinque anni, accessibili anche ai privati cittadini e non solo a notai, avvocati e operatori giuridici.

Come scaricare una sentenza?

L'utente deve accedere al sito www.giustizia-amministrativa.it, e selezionare il tribunale. Nel caso del Tar, il sistema aprirà una mappa dell'Italia dove sarà possibile cliccare sul capoluogo di regione in cui ha la sede il Tar che ha emesso la sentenza d'interesse. Dopodiché si potrà avere accesso al testo integrale.

Come trovare una sentenza su giustizia-amministrativa?

Tramite il portale giustizia-amministrativa.it è possibile attraverso il codice NRG visualizzare lo stato dei ricorsi fatti al TAR nei tribunali regionali provinciali. Per continuare a leggere il giornale è necessario effettuare l'accesso nell'area utenti, inserendo il proprio nome utente e la password.

Cosa fare se il giudice non deposita la sentenza?

Quando la sentenza non è depositata entro il trentesimo giorno o entro il diverso termine indicato dal giudice a norma dell'articolo 544 comma 3, l'avviso di deposito è comunicato al pubblico ministero e notificato alle parti private cui spetta il diritto di impugnazione.

Come richiedere una sentenza online?

Come fare la RICHIESTA

La richiesta deve essere effettuata telematicamente, mediante deposito all'interno del fascicolo informatico della causa come “ISTANZA GENERICA” indicando nelle “note per la cancelleria”: “Richiesta FORMULA ESECUTIVA SENTENZA”.

Come vedere gli atti giudiziari?

Come detto, per poter visionare da internet il fascicolo telematico della propria causa, è sufficiente disporre di una connessione e di un normale browser (come Firefox, Safari, Explorer, Chrome, ecc.). Vai su https://pst.giustizia.it/PST/it/pst_2_6.wp.

Come avere gli atti di un processo?

È necessario presentare presso il Front Office, via mail o per fax: Modulo “Richiesta copie atti area penale”, per soggetti interni al processo; Modulo “Richiesta copie atti area penale ad opera di chi non è parte del processo”, per soggetti esterni al processo.

Dove leggere le sentenze del giudice di pace?

Sul sito nazionale del Giudice di Pace on-line è possibile consultare l'intero iter dei procedimenti civili in corso fino al deposito dell'atto conclusivo: https://gdp.giustizia.it (sulla homepage scegliere l'Ufficio di GdP che si vuole consultare).

Chi c'è sopra il TAR?

Il presidente è l'organo di vertice amministrativo–istituzionale del Consiglio di Stato. Viene designato dal plenum del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa. L'attuale presidente, in carica dal 29 gennaio 2022, è Franco Frattini.

Cosa succede se si perde un ricorso al TAR?

Cosa succede se si vince

La tua controparte (che in questo caso è un organo o un ente della Pubblica Amministrazione), deve: Annullare, modificare o revocare l'atto per cui tu hai fatto ricorso; Restituirti le spese legali; Risarcirti l'eventuale danno.

Come vedere sentenza Tribunale Civile?

Per esempio, per sentenze civili del giudice amministrativo, si può accedere al sito di giustizia-amministrativa.it e selezionare poi il tribunale della città dove è stata emessa la sentenza.

Come trovare una sentenza del tribunale di Napoli?

Sono disponibili in formato digitale (. pdf) le sentenze ed i verbali di conciliazione pubblicati negli anni 2010-2011 e quelli dell'anno in corso. Gli utenti potranno visualizzare i provvedimenti dal Portale dei Servizi Telematici (http://pst.giustizia.it) o a mezzo PdA a Polis Web (es.

Quanto tempo per una sentenza del Consiglio di Stato?

IL PROCESSO IN GIORNI Adesso passano 200 giorni tra il deposito del ricorso e la prima decisione del Consiglio di Stato.

Quanti sono i gradi di un processo?

Si è soliti dire che in Italia esistono tre gradi di giudizio: il primo grado, l'appello e la Cassazione. Ciò è verissimo: quasi tutte le sentenze, sia civili che penali, possono essere impugnate in appello e infine in Cassazione nel caso in cui siano ancora sfavorevoli.

Quante Corti di Cassazione ci sono in Italia?

La Corte di Cassazione è composta da sei sezioni civili e sette sezioni penali. Le sezioni civili comprendono anche la sezione lavoro (quarta sezione) e la sezione tributaria (quinta sezione), La sesta sezione civile, denominata “sezione filtro” è stata istituita con la Legge n.

Quali sono i gradi del processo?

Come abbiamo anticipato, si suole dire che in Italia ci sono tre gradi di giudizio: il primo grado, l'Appello, il Ricorso in Cassazione. Si tratta questa di una mezza verità: la maggior parte delle sentenze, sia civili che penali si impugnano in Appello e poi in Cassazione.

Cos'è una sentenza del tribunale?

Diritto processuale civile. Provvedimento giurisdizionale con il quale il giudice civile, nel processo di cognizione, decide la causa, assolvendo il suo dovere di pronunciarsi sulle domande proposte e le eccezioni sollevate dalle parti.

Quando la sentenza è esecutiva?

La sentenza è provvisoriamente esecutiva sin dal primo grado, ossia da quando viene emessa. Questa regola però non vale per tutte le sentenze di primo grado ma solo per quelle che hanno un contenuto di condanna (“condannatorio”) e non alle sentenze dichiarative o costitutive.

Come si fa a sapere se una sentenza è passata in giudicato?

Il Funzionario dell'Ufficio provvedimenti, a seguito richiesta formulata con le modalità sotto precisate e verificati i presupposti di legge, certifica il passaggio in giudicato delle sentenze inserendo contestualmente la certificazione all'interno del fascicolo informatico della causa.