Dove piantare il bosso?

Perché il bosso si secca?

Il disseccamento del bosso è causato da un fungo (Cylindrocladium buxicola) che, se non controllato, porta alla morte rapida intere siepi di questo robusto sempreverde. Il fungo è stato individuato per la prima volta in Italia nel 2007, in Lombardia, probabilmente arrivato su piante importate.

Come creare una siepe di bosso?

Nella messa a dimora del bosso bisogna considerare e rispettare le caratteristiche di questa pianta, la quale necessita di terreni sciolti, ben drenati e calcarei. Il bosso può crescere sia al sole che all'ombra, anche se l'esposizione dipende sempre dalla varietà usata. Ideale sarebbe una posizione a mezz'ombra.

Quale terriccio per bosso?

Predilige terreni con ghiaia e pietrisco moderatamente secchi o umidi. Anche un terreno argilloso con sabbia e humus offre una collocazione ideale. Non ha particolari esigenze per quanto riguarda l'esposizione alla luce. Può essere piantato sia in piena luce che in penombra.

Quale concime per il bosso?

Per la concimazione possiamo somministrare a fine inverno uno stallatico pellettato o un fertilizzante granulare a lento rilascio ogni 3-4 mesi. In primavera si consigliano concimazioni ricche in azoto, per favorire lo sviluppo di nuova vegetazione.

Quando fiorisce il bosso?

Fiorisce nel periodo primaverile e resiste bene anche alle basse temperature. Possiamo tranquillamente definire il Bosso sempervirens come l'arbusto da siepe per eccellenza: sono secoli che la sua eleganza (nelle più svariate forme e dimensioni) rende meravigliosi giardini privati o grandi parchi pubblici.

Come si potano i Bossi?

Puoi potare il bosso per la prima volta alla fine di maggio. Verifica che i rami più lunghi, che portano le foglie nuove dal colore verde chiaro, siano cresciuti almeno 5 cm. Puoi programmare la seconda potatura in settembre, dando al bosso il tempo di riprendere vigore prima dell'arrivo dell'inverno.

Quando innaffiare il bosso?

Da aprile a ottobre il terriccio va mantenuto appena umido, innaffiando con moderazione per evitare i ristagni idrici, soprattutto per gli esemplari coltivati in vaso: se il clima è mite si innaffia anche in inverno.

Qual è la siepe che cresce più velocemente?

La Siepe del miracolo è la siepe a crescita più veloce, in grado di crescere da 1,20 a 1,50 metri all'anno. Con una potatura adeguata, può rapidamente trasformarsi in un muro solido e impenetrabile di piante viventi.

Quanto tempo ci vuole per far crescere una siepe?

Conta dai 3 ai 5 anni perché la siepe raggiunga la piena maturità.

Quale siepe per recinzione?

Le più comuni siepi da recinzione si possono realizzare con piante sempreverdi, tra cui alloro, bosso, piracanta e ligustro. Altre siepi da recinzione si possono creare con l'edera. Il bosso, ad esempio, serve come recinzione decorativa, magari per delimitare aiuole in un giardino privato o in una villa pubblica.

Come curare le malattie del bosso?

L'unica cosa che possiamo fare è un trattamento con un insetticida specifico da irrorare sulla chioma degli esemplari colpiti facendo attenzione a penetrare tutta la pianta, dato che, essendo molto fitta, rischiamo di non raggiungere tutte le foglie e far tornare l'invasione.

Quanti tipi di bosso esistono?

Il Bosso rappresenta, tra gli arbusti appartenenti alla famiglia delle Buxaceae, quello più noto. Le Buxaceae si suddividono in circa 60 specie (la maggior parte delle quali è costituita da arbusti e sempreverdi).

Cosa piantare per fare una siepe?

Quali piante da giardino?

Quanto potare il bosso?

Come molte altre piante sempreverdi, anche il bosso si lascia plasmare nelle forme desiderate più volte l'anno, a intervalli di quattro settimane. La potatura potrà avvenire, a seconda delle condizioni meteo, da aprile a settembre, non appena la nuova gemmazione sarà lunga qualche centimetro.

Come dare forma ad una pianta?

Utilizza i rami provenienti dalla potatura di un rampicante. Un'idea furba è lasciarli essiccare infilandoli negli interstizi dei termosifoni. Inserisci il tutore nel terreno e attorciglia i rami della pianta.

Come dare forma a un albero?

Come fare infoltire la siepe?

In vaso ha bisogno di essere seguita con irrigazioni e concimazioni almeno due volte l'anno. Le concimazioni effettuate con concime organico o a base di azoto a lento rilascio contribuiscono ad infoltire le nostre piante di Photinia e a dare loro l'energia necessaria per crescere e svilupparsi.

Cosa si può potare a febbraio?

Febbraio è un buon mese per la potatura delle piante pomacee: si può intervenire con i tagli di produzione e mantenimento su melo, pero, nashi e cotogno. Drupacee. Come per le pomacee anche le drupacee si potano a fine inverno: pesco, ciliegio, susino, albicocco e mandorlo sono piante adatte alla potatura di febbraio.