Cos'è la torba bionda?

Domanda di: Dott. Sarita Marini  |  Ultimo aggiornamento: 19 luglio 2022
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La torba bionda acida di sfagno è una torba purissima dal pH bassissimo (3 - 3,5), quasi priva d'azoto e sali minerali, perfetta per le piante carnivore che vivono nelle torbiere.

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A cosa serve la torba bionda?

La torba viene divisa commercialmente in base alla struttura, al colore e al grado di macinatura; le torbe bionde, chiamate anche di sfagno o muschio, sono quelle più usate per coltivare le piante in vaso, in quanto consentono un buon drenaggio e hanno una discreta capacità di ritenzione dell'acqua.

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Che differenza c'è tra la torba e il terriccio?

Quindi, il terriccio come la torba è ricco di materia organica, ma a differenza della torba è anche ricco di azoto. Il terriccio fertile, può essere infatti considerato un concime a lenta cessione, che rilascia i principi nutritivi molto lentamente. Addirittura più lentamente del letame.

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Dove si trova la torba in natura?

La torba si forma nelle aree acquitrinose dall'accumulo di residui vegetali (arbusti, piccola vegetazione, fogliame) e resti di materiale organico, come carcasse di animali e insetti.

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Per cosa viene utilizzata la torba?

La torba per correggere il ph del suolo

La torba è un materiale dal ph basso e si può impiegare come apporto correttivo nei casi in cui vogliamo abbassare il ph del suolo. Si tratta di un apporto utile su suoli basici oppure per la coltivazione di colture acidofile quali piccoli frutti oppure agrumi.

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Torba o terriccio, differenze e usi.



Trovate 30 domande correlate

Come si fa la torba?

La torba: che cos'è e da dove arriva

Si tratta di una formazione carboniosa proveniente da una decomposizione progressiva di specie vegetali che vivono in ambienti umidi e freddi, spesso acquatici. Deriva, in particolare, dalla vegetazione in zona paludosa di muschi e sfagni.

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A cosa servono le torbiere?

La struttura fortemente igroscopica della torba fa sì che questi “cuscinetti” si imbevano d'acqua e costituiscano una sorta di spugna che da un lato trattiene l'acqua meteorica e dall'altro, per effetto della capillarità, facilita la risalita della falda.

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Cosa significa terriccio senza torba?

Generalmente, se il terriccio ne è privo, sull'imballaggio è scritto chiaramente «senza torba». Meglio non scendere a compromessi: anche se l'etichetta dice «contenuto di torba ridotto», il terriccio può comunque contenerne una percentuale elevata.

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Quali piante vogliono la torba?

Quale torba scegliere
  • Per piante acidofile (ad esempio azalea, erica e camelia): serve un terreno dal pH acido, con una torba con livelli di acidità tra 4.5 e 5.5;
  • In caso di piante basofile (come rosa, giacinto, garofano): la torba deve essere più pura, la migliore è la bionda;

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Quanto costa un sacco di torba?

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Cosa si può usare al posto della torba?

Tale è il caso dei materiali drenanti (perlite, pomice, pozzolana, argilla espansa ecc.) che sono utilizzati, in miscela, per incrementare la capacità per l'aria del substrato e, da soli, nelle colture idroponiche di ortaggi e fiori recisi.

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Come capire se è un buon terriccio?

In generale, un buon terriccio deve:
  1. essere ricco di sostanze nutritive;
  2. avere una compattezza media, che consenta alle radici una stabilità buona;
  3. essere soffice e permettere così una buona ossigenazione;
  4. essere in grado di trattenere l'acqua, senza tuttavia ristagnare.

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Che differenza c'è tra terra e terriccio?

Il terriccio deriva da 'terra' intendendo con ciò il suolo in cui vegetano le piante, la sua composizione deriva sostanzialmente (espressa in modo molto grossolano) da tre parti componenti: La parte vegetale (foglie, residui vegetali). La parte argillosa e più o meno compatta (creta, argilla, limo).

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Dove si usa la torba?

La torba è il principale substrato vivaistico per la produzione di ogni tipo di pianta ornamentale e da frutto. A livello amatoriale e non vivaistico si utilizza soprattutto in giardinaggio e agricoltura, come ammendante ricco di sostanza organica, acidi umici e fulvici e nutrienti per il suolo.

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Quando usare la torba nell'orto?

Quando usare la torba nell'orto

Mescolata invece ad humus e altre sostanze organiche, la torba viene utilizzata per fertilizzare il terriccio in primavera o in autunno, migliora infatti la composizione del suolo e aumenta le sostanze nutrienti che la pianta è in grado di assumere per il suo corretto sviluppo.

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Come bagnare la torba?

Preparare i dischetti di torba
  1. Preparare una soluzione con acqua e stimolatore di radici come Root Booster.
  2. Immergere i dischetti di torba nella soluzione per qualche minuto (10/15) fino a quando non si saranno visivamente gonfiati.
  3. Scolateli dalla soluzione in eccesso e posizionateli dentro la miniserra.

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Cosa contiene il terriccio universale?

SCOPRI I TERRICCI UNIVERSALI

È una miscela di torba, sabbia e altre sostanze ammendanti che migliorano la qualità e la struttura del terreno per poter accogliere meglio i semi e favorirne la germinazione.

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A cosa serve la fibra di cocco?

La fibra di cocco, chiamata anche "coir o coir dust", è comparsa recentemente in orticoltura e in floricoltura e per la coltivazione fuori suolo. Questo materiale può essere utilizzato in purezza o in miscela e rappresenta un'alternativa alla torba, grazie alle sue caratteristiche.

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Come si sono formate le torbiere?

Le torbiere (termine di origine latina che significa letteralmente 'luogo da dove arriva la torba') si originano da ambienti molto ricchi di acqua come laghi e paludi all'interno dei quali, nel corso del tempo, si sono accumulati ammassi e resti vegetali che, decomponendosi, hanno dato origine alle torbe.

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Come si formano le torbiere?

La nascita di una torbiera è la conseguenza di un processo che prende avvio con l'interramento di uno specchio d'acqua o con l'impaludamento di una superficie asciutta.

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Dove si trovano le torbiere?

Gli ambienti naturali dove normalmente si accumula la torba prendono il nome di "torbiere". Le torbiere si formano prevalentemente nelle regioni fredde e umide della Terra (Europa settentrionale, Siberia, Alaska, Canada, ecc.) e in particolari "nicchie" della fascia equatoriale.

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Come si prepara il terriccio fertile?

Per fare un terriccio fertile sarà opportuno miscelare diversi materiali, ecco quelli più utilizzati:
  1. Torba.
  2. Sabbia di fiume.
  3. Terra di coltura.
  4. Humus di lombrico.
  5. Vermiculite.
  6. Pula di grano.
  7. Pietra pomice.
  8. Foglie secche di faggio.

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Come fare la terra in casa?

Ricetta Terriccio da Semina
  1. 2 vasi di terra di foglie.
  2. 1 vaso di sabbia.
  3. 1 vaso di torba. Aggiungete concime organico e fosforo minerale.

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Dove comprare della terra?

La terra da giardino è acquistabile online, nei grandi centri di distribuzione fai-da-te, nei negozi di giardinaggio e/o compostaggio, persino nei supermercati.

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