Cosa vuol dire Puoi?

Che aggettivo è possibile?

Possibile, infatti, è un normale aggettivo che va concordato in genere e numero con il sostantivo cui si riferisce. Bisogna scrivere e dire più amici possibili. In questo caso, possibile ha un valore rafforzativo nei confronti dell'aggettivo comparativo più.

Qual è il contrario di possibile?

≈ accettabile, concepibile, immaginabile, pensabile, plausibile, ragionevole, verosimile. ↔ dubbio, improbabile, incerto. ↑ assurdo, impossibile, inammissibile, inconcepibile, inverosimile.

Dove si usa ne?

– come pronome ➔personale, è usato al posto delle forme di ciò, da ciò, di questo, da quello ecc. Vorrei una caramella all'anice: ce ne (= di queste) sono ancora? Con accento grafico, né (dal latino nec) è una congiunzione ➔copulativa con il significato di 'e non'.

Dove si mette non?

non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente - non intelligente, ecc.)

Quanto il latino?

agg e pron quantus, a, um agg; quotus, a, um agg int; universus, a, um agg; avv quam avv e cong; quantopĕre (o quanto opere); quantum ◊ quanti quot agg indecl.

Come si dice quelle in italiano?

quel {pronome}

quale {pron.}

Cosa vuol dire quanto mai?

le espressioni "quanto mai" e "quando mai"

Io, ad esempio, lo utilizzo per esprimere una sorta di pentimento e rammarico: "quanto mai non ho dato l'esame prima!", ma molti amici sostengono che anche in questo tipo di frasi debba essere usato "quando mai".

Come si deve significato?

Come si dice in italiano accetta?

accétta s. f. [dal fr. hachette, dim. di hache «ascia», e questo dal franco hapja, che indicava un coltello a forma di falce].

Che cosa significa perché?

1. Come avv., in proposizioni interrogative dirette o indirette, serve a chiedere la causa, il motivo per cui si verifica o non si verifica un dato fatto, o anche lo scopo per cui si fa o non si fa qualche cosa, non essendo sempre evidente la distinzione tra il sign. causale e il finale.

Come si scrive fa?

Esempio: per il pranzo della domenica la mamma fa la torta. " Fà ", invece, scritto con l'accento è SEMPRE SBAGLIATO; spesso infatti lo si confonde con "Fa'", scritto con l'apostrofo, che è la seconda persona dell'imperativo del verbo fare. Esempio: Fa' ciò che ti dico!

Come si scrive li?

Non ci sono dubbi: l'avverbio di luogo che indica un posto lontano da chi parla vuole l'accento. Scriveremo pertanto lì, con l'accento. La grafia li, senza accento, è invece corretta per il pronome atono maschile plurale.

Come si scrive non ne ho?

Come si scrive? Non siete sicuri se la congiunzione negativa corrispondente a “e non” si scrive ne o né? Si scrive né con l'accento acuto: ESEMPIO: Oggi a scuola non ho visto Maria né Giovanni.

Come si scrive ne vuoi un po?

Si scrive un po, un pò o un po'? Diciamo subito che la forma corretta è quella con l'apostrofo, un po'. Il motivo è molto semplice: si tratta di un troncamento della parola poco, di conseguenza l'apostrofo va messo per mettere in evidenza che in quel punto c'è stata una caduta di una sillaba.

Come si scrive me ne vado?

Il "ne" (senza alcun tipo d'accento) ha due funzioni grammaticali, può essere utilizzato come avverbio ( o come pronome personale. In altri casi invece viene utilizzato per intensificare l'azione espressa da alcuni verbi intransitivi (me NE vado via).

Che pronome è tutti?

► Le forme tutto / tutta / tutti / tutte possono essere sia aggettivi che pronomi: Oggi a lezione abbiamo visto tutti gli indefiniti (aggettivo). È meglio se tutti chiediamo la fiorentina (pronome).

Com'è possibile sinonimi?

effettuabile, attuabile, ottenibile, eseguibile, fattibile, realizzabile || probabile, facile, eventuale, potenziale, virtuale || prevedibile, ipotizzabile, da non escludersi, concepibile, credibile, ammissibile, verosimile, plausibile, presumibile || accettabile, tollerabile.

Cosa vuol dire appena possibile?

Tollerabile, sopportabile: un regime di vita appena p.

Come si dice quando una cosa è impossibile?

b. [di ipotesi e sim., che non è possibile: è i. andare avanti così] ≈ impensabile, implausibile, inconcepibile, inimmaginabile, inverosimile.