Cosa sono le mignole dell'olivo?

Domanda di: Dott. Enzo Costa  |  Ultimo aggiornamento: 19 luglio 2022
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Si tratta di una fase del ciclo vitale dell'olivo, che va da metà marzo agli inizi di maggio, in cui si assiste alla comparsa dei germogli, raggruppati in infiorescenze a forma di grappolo, detti mignole.

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Quanto dura la Mignolatura?

Mignolatura: si ha a metà marzo, si notano mignole di colore verde, a maturità biancastre; ha una durata di 18-23 giorni.

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Come si chiama la fioritura degli ulivi?

È una fase del ciclo vitale dell'olivo, che si registra nella prima metà di giugno, in cui avviene l'inizio della trasformazione dei fiori in frutti.

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Quando si dà il boro alle olive?

Per migliorare l'allegagione è confermato che trattamenti a base di boro, effettuati tra novembre ed aprile, possono influenzare la percentuale di schiusura delle gemme, e quindi aumentare la fioritura, prolungando l'azione anche a livello di diminuzione dell'incidenza dell'aborto dell'ovario e, probabilmente, ...

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Cosa ci vuole per impollinare le olive?

L'impollinazione nell'olivo avviene esclusivamente attraverso il vento (si chiama impollinazione anemofila). Una forte pioggia potrebbe mettere a rischio questa fase delicata. Anche in condizioni climatiche ideali, però, soltanto il 2-3% dei fiori viene impollinato e diventa frutto.

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pre fioritura olivo, le mignole



Trovate 40 domande correlate

Quanti impollinatori in un oliveto?

In un oliveto monovarietale (es. solo Leccino) è necessaria l'aggiunta del 10% circa di impollinatori per garantire una buona produzione, così come si richiede la presenza dello specifico impollinatore nel caso di varietà con fioritura particolarmente precoce o tardiva.

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Quando si può dare il concime fogliare agli ulivi?

La concimazione fogliare dell'olivo andrebbe preferenzialmente eseguita in primavera e in alcuni casi a fine estate-inizio autunno, in quanto l'assorbimento fogliare è maggiore quando la pianta è in attività vegetativa (anche per maggiore presenza di foglie giovani).

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Quando bisogna effettuare un trattamento chimico contro la mosca delle olive?

Il periodo ideale per effettuare questa tipologia di analisi parte dal mese di Luglio fino a circa 10 giorni prima della raccolta. Il nostro consiglio è quello di mettere insieme un campione di circa 100 olive, prelevandole da punti diversi dell'oliveto per avere una panoramica più accurata della situazione.

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A cosa serve il boro per gli ulivi?

Il boro è un microelemento che stimolando la fertilità del polline favorisce l'allegagione e riduce la cascola dei frutticini. Il boro inoltre, necessario per la formazione di auxine e lignina, rende la pianta più resistente agli stress termici, quali ad es. gelate, siccità, ecc..

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Come si usa il boro in agricoltura?

Il Chelal B può essere utilizzato in modo molto flessibile. Preferiamo applicazioni fogliari all'inizio della ripresa vegetativa, anche se in presenza di un minimo apparato fogliare. Il prodotto può essere utilizzato anche con irrigazione a goccia e soluzioni nutritive.

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Quante fioriture fa l'ulivo?

Nella fioritura dell'olivo soltanto l'1-2% dei fiori diventano olive, questo significa che su 100 fiori soltanto 1 o 2 diventeranno frutti. Il motivo fondamentale di questa “selezione” è che la pianta gestisce le proprie risorse per garantire la propria sopravvivenza e, al contempo, la produzione dei frutti.

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Cosa si intende per allegagione?

Il termine allegagione indica il passaggio da fiore a frutto, una fase delicata e importante dello sviluppo del futuro raccolto.

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Cosa significa Inolizione?

L'inolizione è la più importante fase di maturazione della drupa dell'olivo, in cui si verifica l'aumento della componente lipidica dei frutti.

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Quando spuntano olive?

Autunno. A ottobre inizia la fase dell'invaiatura, che può protrarsi fino a dicembre: in questo periodo si assiste al cambiamento di colore delle olive, che indica il loro stadio di maturazione. Quando le olive raggiungono il giusto punto di maturazione, ovvero quando sono metà verdi e metà nere, vengono raccolte.

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Perché Ulivo non fruttifica?

Condizioni climatiche avverse, come ad esempio gelate tardive, eccessiva piovosità o condizioni di siccità durante il periodo di fioritura, possono danneggiare i fiori e ridurre notevolmente la mobilità del polline, comportando quindi una drastica riduzione della produzione dell'anno.

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Cosa fiorisce a fine febbraio?

Cosa fiorisce a febbraio
  • Alaterno (Rhamnus alaternus)
  • Barlia robertiana.
  • Calendula.
  • Camelia.
  • Ciclamino (Cyclamen)
  • Corniolo.
  • Gelsomino d'inverno (Jasminum nudiflorum)
  • Grevillea.

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Quanto dare il boro agli ulivi?

La concimazione fogliare deve avvenire con una soluzione contenente boro ad una concentrazione non superiore allo 0,1%. Prove di campo hanno dimostrato che trattamenti così eseguiti hanno un effetto migliorativo sulle mignole, sulla presenza di fiori, sulla germinabilità del polline e sull'allegagione.

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Quanto boro in 10 litri di acqua?

modalità di utilizzo

Trattamenti fogliari: diluire 10-15 ml in 10 litri di acqua e nebulizzare la soluzione sulle piante con uno spruzzino o pompa. Trattamenti radicali: distribuire 5-7 ml ogni 10 m2.

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Come aumentare la produzione delle olive?

La potatura a vaso policonico è quindi una delle tecniche più efficaci per incrementare la produzione della pianta, sfruttando al massimo l'areazione e il passaggio di luce.

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Quando dare il Rogor?

Il primo trattamento deve essere effettuato all'inizio dell'infestazione. Deve essere seguito da altri 2-4 distanziati di 15-20 giorni da ripetersi nel caso di piogge dilavanti o prolungate.

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Come trattare gli ulivi contro la mosca?

Prodotti limitati
  1. Tra i neonicotinoidi e gli esteri fosforici rimangono rispettivamente solo l'acetamiprid e fosmet, con attività larvicida. ...
  2. In gestione biologica si può ricorrere anche all'uso del caolino, del rame e formulati a base del fungo entomopatogeno Beauveria bassiana (ad azione repellente e antideponente).

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Quando trattare gli ulivi per l'occhio di pavone?

In via preventiva possiamo prevedere due trattamenti con un fungicida specifico in autunno e alle fine dell'inverno. In caso di infestazione possiamo intervenire con un fungicida polivalente, da diluire in acqua e irrorato sulle piante colpite. Ripetere il trattamento dopo 15 giorni se il problema persiste.

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Quando si può dare il concime fogliare?

La stagione delle concimazioni è l'inizio della primavera, nei mesi di marzo ed aprile. Questo è senza dubbio il periodo giusto per fertilizzare sia le piante da interno che quelle da esterno, anche durante la fase di crescita della pianta!

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Quando si passa il concime fogliare?

Si consiglia, inoltre, di effettuare la concimazione fogliare nelle ore meno calde della giornata, quindi dopo il tramonto. Se la pianta ha sofferto di malattie e parassiti legati alle foglie, la concimazione fogliare risulta più efficace se effettuato nel periodo vegetativo della pianta.

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