Cosa significa svolgere un lavoro con diligenza e perfezione?
Domanda di: Adriano Orlando | Ultimo aggiornamento: 19 luglio 2022Valutazione: 4.8/5 (5 voti)
Che cosa significa svolgere un lavoro con diligenza e perfezione? Quando si dice che il lavoro va svolto diligentemente si intende dire che bisogna eseguire le proprie attività con esattezza e scrupolosità.
Che significa farsi parte diligente?
Com., ma di tono alquanto ricercato, la frase farsi parte d., darsi da fare, prendere l'iniziativa di curare una determinata faccenda perché giunga a buon fine. 2. Di cosa, fatta con diligenza, con scrupolosa cura: un lavoro assai d.; fare d. ricerche.
Chi esegue il proprio lavoro in modo serio?
[di-li-gèn-te] agg.
Qual è il sinonimo di diligente?
di diligĕre "amare"]. - 1. [che ha e mostra diligenza: uno scolaro d.] ≈ accurato, laborioso, meticoloso, operoso, rigoroso, scrupoloso, solerte, volenteroso.
Che cos'è diligente in analisi grammaticale?
CATEGORIA GRAMMATICALE DI DILIGENTE
Diligente può funzionare anche come un sostantivo è un aggettivo. Il nome o sostantivo è il tipo di parole il cui significato determina la realtà. I sostantivi nominano tutte le cose: persone, oggetti, sensazioni, sentimenti, ecc.
Leadership : Cosa fare quando un dipendente lavora male
Trovate 16 domande correlate
Chi è la parte più diligente?
Che cosa significa "Parte più diligente"? È così definita la parte che si costituisce per prima.
Qual è l'aggettivo qualificativo?
Le parole che dicono com'è una persona, un animale o una cosa sono qualità e si chiamano aggettivi qualificativi. In pratica sono quelle che rispondono alla domanda "com'è?". Ad esempio: ho comprato un vestito elegante, costoso, rosso, bello....
Che significa essere educato?
di educare]. - 1. [che ha avuto una buona educazione, che si comporta con civiltà e buone maniere: un giovane e.] ≈ ammodo, beneducato, civile, compìto, cortese, garbato, gentile, per bene, rispettoso.
Cosa vuol dire essere meticoloso?
meticulosus, der. di metus «timore»]. – Di persona che, nello svolgere un'attività, nell'eseguire un lavoro e sim. mostra eccessiva minuziosità, particolare lentezza e precisione, per timore di sbagliare, per troppo desiderio di esattezza, o anche per innata pedanteria: è così m.
Qual è il contrario di zelante?
≈ coscienzioso, diligente, meticoloso, scrupoloso, (non com.) sedulo, solerte, sollecito. ‖ laborioso. ↔ indolente, negligente, sciatto, trascurato.
Cosa fa un professionista?
– 1. Chi esercita una professione intellettuale o liberale come attività economica primaria: un p. affermato, serio, stimato; ha sposato una ricca p.; libero p., chi esercita una professione liberale in modo indipendente, senza rapporto di subordinazione nei confronti dello stato o di un datore di lavoro.
Quando una persona è professionale?
Di persona che, nell'esercizio del proprio mestiere, attività o professione, mostra particolare preparazione, serietà ed efficienza: un parrucchiere molto p.; più spesso, per estens., riferito a cose: mi ha risposto con voce, con tono professionale.
Come si fa ad essere professionali?
- Seguire le politiche e le regole aziendali. ...
- Aspetto, parole e azioni. ...
- Tratta gli altri con cortesia e rispetto. ...
- Evita i pettegolezzi in ufficio. ...
- Comprendi e segui la cultura aziendale. ...
- Dimostrare un atteggiamento professionale.
Cosa si intende per diligenza del buon padre di famiglia?
Che cosa significa "Diligenza del buon padre di famiglia"? È la diligenza, cioè l'impegno nel soddisfacimento dell'interesse del creditore, tipica dell'uomo 'medio', il buon padre di famiglia appunto, che va valutata in relazione alla specifica obbligazione che il debitore deve eseguire.
Cosa significa meticoloso sinonimo?
- 1. [di persona, che mostra minuziosità e precisione nelle sue cose: un m. correttore di bozze] ≈ accurato, attento, minuzioso, preciso, scrupoloso, zelante. ↑ certosino, pignolo.
Cosa vuol dire una persona pignola?
fig. (f. -a) Persona che agisce e si comporta con eccessiva pedanteria, che nello svolgimento di un'attività mette, e soprattutto pretende dagli altri, una cura meticolosa, eccessiva, spesso inutile, anche nei particolari più insignificanti, che è rigidamente attaccata ai principî e ai regolamenti e sim.
Qual è il contrario di scrupoloso?
↓ attento, diligente, preciso. ‖ serio. ↔ superficiale, trascurato. ‖ sciatto.
Cosa è per te l'educazione?
L'educazione è lo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità umana, fisici, intellettuali, affettivi e del carattere. Ciascun essere umano ha potenzialmente l'intelligenza che lo conduce alla conoscenza graduale del mondo circostante e all'impiego di certi mezzi per impadronirsene e affermare se stesso.
Cosa vuol dire istruire la pratica?
e burocr., i. una pratica, svolgere le ricerche e raccogliere la documentazione che permettano all'organo competente di pronunciarsi in merito ad essa.
Che cos'è la buona educazione?
La buona educazione è sempre associata a un'idea di passato, regole d'altri tempi, e all'idea dell'apparire, regole per far bella figura. Tanto più se parliamo di bambini bene educati. Eppure la buona educazione dovrebbe essere un concetto che richiama semplicemente la socialità.
Quali sono i tre aggettivi qualificativi?
Con la A troviamo adorabile, afrodisiaco, alto, ambiguo, ammirevole, appetibile, arrogante, ed attraente. Con la lettera B abbiamo bello, bravo, benestante, brillante, brutto e buono. Segue la C con caldo, carino, cattivo, celebre, combattivo, coraggioso, cordiale, costruttivo e cretino.
Come si fa a riconoscere un aggettivo qualificativo?
Sono parti variabili del discorso che si aggiungono al nome per esprimere una qualità o una caratteristica particolare. Come riconoscere gli aggettivi qualificativi? È facile riconoscere un aggettivo qualificativo, in quanto concorda in genere (maschile e femminile) e numero (singolare e plurale) con il nome.
Come si formano gli aggettivi qualificativi?
Gli aggettivi qualificativi composti si formano dall'unione di due elementi: Due aggettivi (agro + dolce = agrodolce); Un prefissoide e un aggettivo (auto + sufficiente = autosufficiente); Un sostantivo o prefissoide e un suffissoide (anglo + fono = anglofono).
Cosa vuol dire essere professionali sul lavoro?
Comportamento adeguato, impegno nel raggiungere gli obiettivi, bagaglio di competenze: queste sono tutte sfaccettature della professionalità, una qualità molto apprezzata nel mondo del lavoro a tutti i livelli.
Che differenza c'è tra professionista e professionale?
Una persona è un professionista se sa fare, ma è professionale se, oltre a saper fare, sa anche essere. La differenza è sottile, ma si lascia chiaramente intravedere. Essere un professionista implica competenza, aver accumulato esperienze tali per cui può ritenersi esperto e qualificato.
Come si puliscono i centesimi?
Come resettare porte COM?