Cosa significa Ma no?

Domanda di: Genziana Barone  |  Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2022
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Significato di "ma no" sul dizionario di italiano
Ma no è una interiezione. L'interiezione esprime un'impressione repentina o un sentimento profondo, come stupore, sorpresa, dolore, fastidio, ecc. Serve anche per rivolgersi all'interlocutore, o come formula di saluto, addio, conformità, ecc.

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Cosa esprime Ma?

Nell'uso fam., introduce proposizioni esclamative esprimenti opposizione, contrarietà: Ma che ragioni sono queste!; Ma che mi vai raccontando!; Ma che difficoltà o impedimenti! è la voglia che ti manca (il solo ma che!, con valore di forte negazione, si scrive per lo più in una parola: v. macché).

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A cosa serve il MA?

La congiunzione ma è una delle cosiddette congiunzioni coordinative (come e, o, oppure, né, cioè, infatti e così via) di tipo avversativo. Altre congiunzioni avversative sono però, appunto, tuttavia, nondimeno, eppure, anzi, piuttosto, bensì.

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Cosa sono se è ma?

Le congiunzioni possono essere semplici o composte: a) Le congiunzioni semplici consistono in una sola parola: e, se, né, quindi, o, ma, anche, che, ecc.

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Come si analizza Ma?

CATEGORIA GRAMMATICALE DI MA

L'avverbio è una parte invariabile della frase che può modificare, armonizzare o determinare un verbo o altro avverbio. L'interiezione esprime un'impressione repentina o un sentimento profondo, come stupore, sorpresa, dolore, fastidio, ecc.

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Trovate 26 domande correlate

Quando non si usa ma?

MA si usa solo all'inizio della seconda frase, cioè quella che esprime il contrasto. Esempio: Leggo molti libri ma non leggo riviste.

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Che subordinata e MA?

Avversativa È la subordinata che indica un'azione o una circostanza in contrasto con quanto si verifica nella reggente. -Forma esplicita: è introdotta dalle congiunzioni mentre, ma, quando…

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Qual è il sinonimo di Ma?

1. a. [come cong. coordinativa avversativa, per esprimere contrapposizione a quel che precede, per lo più espresso con negazione: incredibile, ma vero] ≈ eppure, nondimeno, però, tuttavia.

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Dove si mette il MA?

Scrivere una virgola prima della congiunzione "ma" è giusto nella maggior parte dei casi. Serve per mettere in evidenza l'elemento che la precede: Credevo di conoscerla, ma mi sbagliavo. non solo gli offrì il conforto della sua amicizia, ma fu generoso di aiuti.

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Perché non si può dire ma però?

MA è una congiunzione coordinativa di tipo avversativo. PERÒ è una congiunzione avversativa. L'obbiezione all'uso di “ma però” si fonda sull'idea che sia una ripetizione dello stesso concetto. Eppure, MA può avere sia valore oppositivo che limitativo.

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Come scrivere ma?

ma, che acquista valori espressivi diversi a seconda della posizione (iniziale o finale) nella frase, e dell'intonazione con cui viene pronunciata. All'inizio di una risposta (più spesso nella grafia ma), indica incertezza, sospensione del giudizio, indecisione: «Beh, che te ne pare?» «Ma!...

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Che cos'è il MI MI?

Il mimo è una rappresentazione di azioni, caratteri e personaggi che si serve solamente della gestualità invece che della parola.

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Cosa introduce il MA?

Sono introdotte da congiunzioni e locuzioni congiuntive avversative come ma, però, tuttavia, eppure, pure, nondimeno, cionondimeno, ciononostante, ciò nonostante, collegando due principali che esprimono due concetti contrastanti.

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Quando si dice anche no?

Anche no è un'interiezione (etimologicamente un'espressione “buttata in mezzo” al discorso, dal lat. intericere) che viene ripetuta ossessivamente da comici (Gialappa's in testa), giornalisti, politici, pubblicitari, solitamente in risposta a proposte (esplicite o implicite) poco allettanti.

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Quando si può dire a me mi?

Nel linguaggio informale infatti è ampiamente consentito dire “A me mi”. Da evitare invece durante colloqui di lavoro o esami importanti. Un elemento quindi sovrabbondante, forse inutile e ridondante, ma utilissimo rafforzativo per dare alla frase un'enfasi più marcata.

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Quando si usa ma è però?

Cong. avversativa con valore analogo a ma, di cui è d'uso meno frequente avendo senso più decisamente avversativo: sarà faticoso, p. è bello; è un film girato molto bene, p. il soggetto non mi è piaciuto; vai pure dove vuoi, p.

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Perché è la virgola?

Collocare la virgola prima dei connettivi testuali

Quando c'è un "ma", questo deve sempre avere una virgola davanti come nella frase: "Giocavo al PC, ma ho dovuto staccare per scrivere una relazione". Oltretutto, le virgole vanno sempre messe prima del "perché".

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Che tipo di frase introduce la congiunzione Ma?

avversativo-limitativo → (equivalente a però, tuttavia, eppure, d'altra parte) quando introduce un concetto che limita la validità di quanto affermato precedentemente o esprime un giudizio basato su un diverso punto di vista: oggi fa freddo, ma c'è il sole; Marco è carino ma antipatico.

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Cosa vuol dire non di meno?

[grafia unita di non di meno]. - [a dispetto di tutto, malgrado le difficoltà e sim., con valore limitativo-avversativo: non è un'aquila, n. riesce a cavarsela] ≈ ciò nonostante, con tutto ciò, eppure,...

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Qual è il contrario di mai?

giammai, mai al mondo, nient'affatto, per niente. ↓ no. ↔ certamente, certo, come no, senz'altro, sicuramente, sicuro. ↓ sì.

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Cos'è il contrario di contrario?

↔ analogo, concorde, identico, simile, uguale.

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Cosa introduce enim?

nam, namque, etenim (in principio di proposizione) → «infatti»; enim (posposto ad una o più parole) → «infatti».

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Quante sono le subordinate?

A seconda della loro funzione, quindi, le proposizioni subordinate si suddividono in tre tipi: Sostantive o completive, che completano il predicato della proposizione principale reggente svolgendo nel periodo la funzione di complemento oggetto o soggetto.

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Quali sono le frasi subordinate?

Le proposizioni subordinate (dette anche secondarie) sono frasi dipendenti logicamente e grammaticalmente da un'altra, che può essere autonoma (ed è chiamata allora proposizione ➔principale) o a sua volta subordinata (ed è chiamata allora proposizione reggente o sovraordinata).

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