Cosa significa coda in sardo?
Domanda di: Luce Sanna | Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023Valutazione: 4.5/5 (46 voti)
còa s. f. coda, estremità, fine, capo.
Che Dio ti benedica in sardo?
Deu ti gualdet! già l'has fatta sa fiagada Dio ti benedica!
Cosa vuol dire ello in sardo?
Vocabolario Sardo-Logudorese / Italiano di Pietro Casu - èllo. èllo avv. dunque.
Come si dice saluti in sardo?
salùdu s. m. saluto. Candho s''iden si faghen su saludu quando si vedono si fanno il saluto.
Cosa vuol dire Craba in sardo?
cràba s. f. capra. Craba mannalitta capra allevata in casa, come il majale.
Lingua sarda, dialetto campidanese oristanese di Bauladu (OR)
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Cosa vuol dire Cugurra in sardo?
La Cugurra è il nome sardo dell'insetto forbicina (Forficula Auricularia) ma sopratutto è il nome che viene dato chi porta sfortuna, uno iettatore.
Che schifo in sardo?
Pucci (che schifo!)
Come si ringrazia in sardo?
rengrassiàre tr. ringraziare. Ti rengrassio de coro de totu su bene chi m'has fattu ti ringrazio di cuore di tutto il bene che mi hai fatto.
Come si dice in sardo grazie?
Grassias a Deu! grazie a Dio. Nè gradu nè grassia non meriti alcuna riconoscenza, alcun ringraziamento.
Come si dice in sardo ti amo?
In sardo (o almeno in sardo campidanese) “Ti amo” non esiste, se non italianizzato. Oppure puoi utilizzare perifrasi come ad esempio “Ses su coru miu stimau” (sei il mio cuore adorato).
Cosa vuol dire EIA in sardo?
“Eja” o “eia” vuol dire “sì”. Una parola propria del sardo campidanese, come si può desumere dal fatto che in logudorese, nuorese e sassarese si dice “Emmu o emmo”, che deriva dal latino “Immo”. La parola “sì”, invece, deriva dal latino “sic est” che significa “così è”.
Cosa vuol dire Goppai in sardo?
I due amici, amiche o cugini che suggellano il comparaggio si chiameranno tra loro 'goppai' o 'gommai', esattamente come per il comparaggio di battesimo o di cresima, ma quando, come spesso succede, l'amicizia viene rotta da un litigio, allora la tradizione popolare dice che i due “anti segau su Sant'Juanni”, cioè è ...
Come si dice in sardo bello?
béllu 2 agg. bello, in quasi tutti i significati dell'italiano. Bellas sun sas operas de Deu, e medas de sas operas de sos omines son belle le opere di Dio e molte delle opere degli uomini.
Cosa me ne frega in sardo?
No minn'affutti nuddha.
Come si dice sì in sardo?
Una parola propria del sardo campidanese come si può desumere dal fatto che in logudorese, nuorese e sassarese si dice “Emmu o emmo”, che deriva dal latino “Immo”.
Come si dice paradiso in sardo?
Chelu serenu, isteddhadu, nuadu o incuguladu, cobertu, limpiu, tempestosu cielo sereno, stellato, nuvoloso, coperto, limpido, tempestoso. | Paradiso.
Come si dice in sardo buona notte?
Dominiga notte hana asseguradu su coju domenica notte han concluso il fidanzamento. | Bona notte buona notte. Dare sa bonanotte, narrer bona notte augurare la buona notte.
Come si dice in sardo buona giornata?
| Bonas dies! buon giorno, saluto dei Sardi antichi. Bonas dies hapas, o tenzas, era la risposta.
Come si dice mamma in sardo?
màma s. f. madre. Rispetta, venera e ama sa mama chi t'ha penadu rispetta, venera e ama la madre che ti ha partorito.
Come si scrive stai zitto in sardo?
Vocabolario Sardo-Logudorese / Italiano di Pietro Casu - ischiffósu.
Perché non si può dire cavallo in Sardegna?
Questo modo di dire si riferisce al trattamento riservato a quei cavalli viziati e dispettosi con cui spesso, secondo il detto, bisogna usare la forza. In contrapposizione emerge la figura della donna per ricordare che va trattata con delicatezza e ragione.
Come si dice in sardo basta?
Bo'! = basta! [sovente preceduto da puntu e] Tittía!
Come si bestemmia in sardo?
| Frastimare contr'a Deu e contr'a sos santos bestemmiare. Candh'es zegu de arrabbiu frastimat contr'a Deu e a Maria Santissima e a sos santos quando è cieco di furore bestemmia. | rifl. imprecare contro se stesso.
Come si dice scherzo in sardo?
bùglia s. f. burla, scherzo → brùglia.
Come si dice in sardo zio?
tìu s. m. zio. Tiu frade, fradile de babbu, de mamma zio fratello, cugino del babbo (paterno), della mamma (materno).
Quando si fa l'ecografia?
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