Cosa si intende per prodotto ittico?
Domanda di: Sig. Max Messina | Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022Valutazione: 4.8/5 (21 voti)
I prodotti ittici comprendono le carni e altre parti edibili degli animali acquatici ottenuti con l'attività della pesca o con l'acquacoltura.
Cosa sono i prodotti ittici e come si classificano?
Classificazione dei prodotti ittici
I prodotti ittici si suddividono in: pesci, vertebrati, che in base allo scheletro si distinguono in pesci ossei (es. orata, ombrina, spigola) e cartilaginei (es.
Quali sono le categorie di freschezza dei prodotti ittici?
Ai sensi del Regolamento CE 2406/96, che stabilisce norme comuni di commercializzazione per i prodotti della pesca, questi possono essere categorizzati in base alla freschezza come segue: Extra (molto fresco) A (di media qualità) B (stantio ma edule)
Quali sono le principali preparazioni a cui si prestano i prodotti ittici?
Le cotture più utilizzate sono la bollitura, la cottura al salto e la frittura. In genere i crostacei hanno carni delicate e sode.
Quale norma detta le regole per l etichettatura di origine e provenienza dei prodotti ittici?
In materia di etichettatura dei prodotti alimentari, oltre al Regolamento (CE) n. 1169/2011, di cui abbiamo parlato diffusamente in precedenti note dell'Ufficio Legislativo, va richiamato anche il Regolamento (CE) 11 dicembre 2013, n.
Focus: Pelagus, filiera ittica. Preparazione e trattamenti prodotti ittici
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Quali di queste scritte non è obbligatoria per legge sulle etichette?
Si precisa che le diciture “prodotto da …”, “confezionato da …”, “distribuito da …” non sono obbligatorie per legge: non le prevedeva il D. Lgs 109/92 e non le prevede il Regolamento (UE) 1169/2011. L'operatore responsabile deve indicare in etichetta il suo nome o la sua ragione sociale e l'indirizzo per esteso.
Cosa deve riportare l'etichetta del pesce?
L'etichetta dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura deve riportare le seguenti informazioni: denominazione commerciale della specie e suo nome scientifico; metodo di produzione; zona di cattura o di allevamento e la categoria di attrezzi da pesca usati nella cattura di pesci (es.
Come si definisce l'allevamento dei pesci?
Proprio come per mucche, maiali e polli, dopo la nascita i pesci vengono fatti crescere fino alle dimensioni adatte alla commercializzazione. Ciò avviene principalmente nelle vasche di cemento su terra ferma o in gabbie in mare.
Quali sono i pesci di prima?
- Branzino o spigola. Il branzino, detto anche spigola nelle regioni meridionali, è un pesce osseo: le sue lische sono molto grosse e facilmente rimovibili, la carne è bianca e tenera, di ottima qualità. ...
- Cernia. ...
- Orata. ...
- Pesce spada. ...
- Dentice. ...
- Salmone. ...
- Storione. ...
- Pesce persico.
Qual è il pesce azzurro?
– I pesci azzurri sono: acciughe, tonno, sardina, pesce spada, salmone, sgombro.. – Si carettirizzano per fornire un apporto di calorie maggiore rispetto al pesce bianco. Infatti, le calorie oscillano tra un 5 e 10%.
Quali pesci contengono istamina?
In pratica, fra i tipi di pesce comunemente consumati, alte concentrazioni di istidina, e quindi un elevato rischio di formazione di istamina, si trovano principalmente nei pesci appartenenti alla famiglia degli sgombridi, come il tonno, la palamita, la sardina, l'acciuga e lo sgombro.
Quante sono le categorie di freschezza riconosciute per legge dalla ué?
Sulla base delle tabelle di cui al paragrafo 1, i prodotti di cui all'articolo 3 sono classificati in partite corrispondenti ad una delle seguenti categorie di freschezza: a) Extra, A o B per i pesci, i selaci, i cefalopodi e gli scampi, b) Extra o A per i gamberetti.
Come si dividono i pesci?
Pietro, pesce spada, razza, rombo, sardina, scorfano, sgombro, sogliola, tonno, triglia ecc. Pesci d'acqua dolce: barbo, carpa, cavedano, coregone, luccio, pesce gatto, pesce persico (persico reale e persico giallo), salmerino, tinca, trota ecc. Pesci d'acqua mista: anguilla, salmone, storione, ecc.
Come si chiamano i pesci?
Questi sono: acciuga, aringa, branzino, cefalo, gallinella, merluzzo, orata, passera, pesce spada, razza, rombo, sardina, scorfano, sgombro, sogliola, tonno, triglia ecc. A questi si affiancano i pesci di acqua dolce, quali: carpa, luccio, pesce gatto, pesce persico e la trota.
Qual è il pesce più costoso del mondo?
Si chiama Carpa Koi ed è di fatto il pesce più costoso del mondo. Pensate che un esemplare è stato venduto l'anno scorso all'incredibile cifra di 2 milioni di dollari!
Qual è il pesce più costoso al kg?
Carpa Koi Si chiama Carpa Koi ed è di fatto il pesce più costoso del mondo.
Qual è il pesce più buono del mondo?
- Branzino o spigola. Il branzino o spigola è considerato uno dei pesci più pregiati in cucina. ...
- Cernia. La carne di questo pesce è molto pregiata per via della sua digeribilità. ...
- Orata. ...
- Dentice. ...
- Salmone. ...
- Storione. ...
- Aragosta. ...
- Ostrica.
Quanti tipi di acquacoltura ci sono?
...
In rapporto all'entità dell'intervento umano richiesto è possibile distinguere 3 tipi di acquacoltura:
- acquacoltura estensiva.
- acquacoltura intensiva.
- acquacoltura semi-intensiva.
Come aprire un allevamento ittico?
...
Investimento inziale: le spese da mettere in preventivo
- l'acquisto delle vasche o delle gabbie galleggianti a mare.
- l'acquisto di tutta la strumentazione utile a garantire l'habitat ideale ai pesci.
Come leggere la provenienza del tonno?
Provenienza: il luogo preciso in cui è stato pescato o allevato. Il pesce catturato nell'Atlantico nord‑orientale, nel Mediterraneo e nel Mar Nero deve recare la denominazione della sottozona o divisione, insieme a una denominazione facilmente comprensibile per il consumatore.
Come leggere etichetta tonno?
Quindi accertiamoci sempre della loro provenienza. Atlantico Nord-Occidentale > Zona FAO 21; Atlantico Nord-Orientale > Zona FAO 27; Mar Baltico > Zona FAO 27.
Cosa deve riportare l'etichetta dei molluschi?
Etichettatura molluschi bivalvi
I molluschi bivalvi destinati alla vendita al consumatore finale devono essere confezionati e riportare nell'etichetta, applicata dal centro di spedizione, le seguenti informazioni: nome o ragione sociale e indirizzo del responsabile delle informazioni di cui all'art. 8 del Reg. CE n.
Quando un prodotto si può definire artigianale?
Da ciò si può concludere che, solitamente, viene considerato artigianale il prodotto che viene realizzato in quantitativi limitati e con metodi manuali.
Chi deve etichettare il prodotto?
Regolamento UE 1169/2011 - riguarda le informazioni sugli alimenti che i prodotti preimballati, confezionati, sfusi o preincartati devono indicare al consumatore finale.
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