Cosa serve per attivare contatore Enel?

Domanda di: Dr. Genziana Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022
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Quali documenti servono per un nuovo allaccio con Enel?
  1. Dati anagrafici e un documento d'identità
  2. Indirizzo del locale o del terreno in cui deve essere installato il contatore.
  3. Potenza e tensione richiesta (solo per la luce)
  4. Tipologia di uso necessario: cottura cibi, acqua calda e riscaldamento (solo per il gas)

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Come fare per attivare un contatore Enel?

Per far attivare un contatore dell'Enel è necessario contattare il fornitore di energia elettrica che hai scelto nel mercato libero, oppure il fornitore del servizio di maggior tutela responsabile nella tua zona.

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Cosa serve per attivare la luce?

L'attivazione o subentro della luce e gas
  1. I documenti necessari per la riattivazione sono:
  2. Dati anagrafici dell'intestatario.
  3. La potenza impegnata del contatore della luce (in genere 3 kW per un'utenza domestica)
  4. L'indirizzo della fornitura.
  5. Il codice POD (utenza luce) o codice PDR (utenza gas)

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Quanto costa l'attivazione del contatore Enel?

Quanto costa l'allaccio Enel per contatore esistente? 25,20 di costi amministrativi e 23€ di costi di gestione. Quindi il costo allaccio contatore esistente è di circa 50€ più l'eventuale deposito cauzionale se scegli di pagare con bollettino postale.

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Come riattivazione contatore Enel dopo distacco?

Tu dovrai solamente provare a sollevare la levetta, per alimentare il contatore, se a quel punto la levetta si solleva, la riattivazione del contatore Enel è avvenuta con successo. Costo allaccio Enel: 25,81 € di oneri amministrativi e 23 € per la gestione della pratica dell'attivazione contatore Enel.

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Prima attivazione: come, dove e cosa fare? | Lo Spazio delle Risposte



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Quanto tempo ci vuole per riallaccio Enel?

Riallaccio Enel dopo distacco

Nel caso in cui sia stata ridotta la potenza del contatore, il distributore deve riattivarlo entro un giorno lavorativo.

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Quanto tempo ci vuole per riattivare un contatore Enel?

5 giorni lavorativi dalla nostra richiesta al Distributore per le forniture di Energia Elettrica. 10 giorni lavorativi dalla nostra richiesta al Distributore per le forniture Gas.

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Quanto costa attivare un contatore della luce?

un contributo fisso di 25,20 € per oneri amministrativi; un contributo di gestione pratica di 23 € per il mercato tutelato, nel libero dipende dal fornitore; un deposito cauzionale, eventualmente richiesto; l'imposta di bollo di 16 € per il contratto, se richiesta.

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Quanto costa riattivare utenza luce?

I costi di Subentro e Voltura nel mercato di maggior tutela, sono fissati dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, che nel caso non si richieda aumento di potenza contrattuale, sono pari a: € 27,52 per oneri amministrativi; € 23,00 contributo fisso; € 14,62 imposta di bollo.

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Quanto costa l'attivazione delle utenze?

L'operazione completa di attivazione ha quindi un costo che si aggira intorno ai 40/50 euro, ma che può variare in base al tipo di impianto, quindi alla potenza termica e alla destinazione d'uso, e in base al distributore di zona che potrà avere tariffe differenti di lavorazione della pratica.

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Come attivare luce casa nuova?

Basterà semplicemente prendere il numero di matricola e il nome dell'utente precedente, una bolletta pagata o la dimostrazione che non ci sono debiti pendenti sulla precedente utenza, per poi chiedere il nuovo contratto.

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Quali documenti servono per contratto luce e gas?

Quali documenti devi presentare?
  • Dati del nuovo intestatario: codice fiscale, carta d'identità (anche una fotocopia), recapito telefonico, indirizzo email (consigliato)
  • Indirizzi intestatario: residenza, fornitura e recapito delle fatture.
  • Il codice PDR per il gas o il codice POD per la luce.

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Quanto costa l'attacco della luce?

In generale, possiamo considerare che l'allacciamento della luce ha un costo che oscilla intorno ai 480 € + IVA (cliente domestico con contatore da 3 kW), mentre per l'allacciamento del gas la cifra varia dai c.a. 160 € + IVA ai c.a. 960 € + IVA per lavori più complessi.

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Come riattivare un contatore chiuso?

Per chiedere la riattivazione del servizio con un subentro puoi contattare un qualsiasi fornitore del mercato che operi nella tua zona. A questo punto puoi scegliere un contratto nel servizio di maggior tutela oppure entrare nel mercato libero ovviamente scegliendo la società che propone un'offerta per te conveniente.

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Quanto tempo ci vuole per riattivare la corrente?

Il tempo standard per la riattivazione di un contatore libero è all'incirca di una settimana dalla firma del nuovo contratto di energia elettrica.

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Quando il contatore non è attivo?

Può essere presente una delle seguenti voci: NON ATTIVO: se il servizio non è funzionante NON PRESENTE: se il contatore non c'è fisicamente poiché mai installato APERTO: se il contatore è presente e funzionante CHIUSO PER SOSPENSIONE: se il contatore è stato chiuso per motivi diversi dalla morosità CHIUSO PER MOROSITA ...

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Quanto tempo passa prima che ti staccano la luce?

Dopo quanto tempo staccano la corrente? Bollette luce non pagate: Il distacco della luce avviene dopo 15 giorni dal depotenziamento del contatore, ovviamente, nel caso in cui i conti delle bollette della luce non vengono saldati.

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Chi paga l'allaccio della luce?

Come anticipato nell'introduzione, è il proprietario dell'immobile che deve farsi carico delle spese di allaccio per i contatori luce e gas. Se ti stai trasferendo in una casa che non ha i contatori installati e non sei tu il proprietario, non dovrai farti carico delle spese di installazione per le utenze.

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Cosa serve per fare un contratto gas?

I documenti per la prima attivazione del gas
  1. I documenti e dati necessari per la prima attivazione del gas sono:
  2. Nome, cognome e codice fiscale dell'intestatario della fornitura.
  3. L'indirizzo di fornitura.
  4. Il codice PDR.
  5. L'utilizzo della fornitura (riscaldamento, acqua calda e/o cottura cibi) e la potenzialità in KW.

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Quanto tempo ci vuole per allacciare luce e gas?

Per la fornitura di energia elettrica la richiesta di attivazione presentata al venditore deve essere da questi trasmessa entro 2 giorni lavorativi al distributore, che deve attivare la fornitura entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta.

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Come fare contratto gas?

Se sei un cliente condominio, puoi richiedere l'allacciamento e l'attivazione della fornitura chiamando il Servizio Clienti al numero verde 800.900.400 (da telefono fisso) oppure allo 02.444141 (da cellulare al costo del piano tariffario del tuo gestore).

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Quanto costa l'allaccio di acqua luce e gas?

Deve sempre essere versato dal cliente a copertura dei costi amministrativi sostenuti dal distributore per realizzare l'allacciamento. Il costo è di 25,20 €. Di conseguenza per un cliente domestico desideroso di installare un contatore di 3 kW l'allacciamento costerà circa 430 €, IVA esclusa.

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Quanto costa il subentro luce e gas?

I costi subentro luce e gas variano a seconda del fornitore e della tipologia di mercato. Nel caso di subentro nel servizio di maggior tutela il costo complessivo è di circa 67€ tra oneri amministrativi, contributi fissi e imposte di bollo. In alcuni casi al costo potrebbe aggiungersi anche un deposito cauzionale.

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Quanto costa l'attivazione dell'acqua?

Il costo per allacciare un'utenza alla rete idrica è pari a 250 euro + IVA per unità immobiliare.

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Come si attiva l'acqua?

A chi e come fare la richiesta per attivare una nuova fornitura del contatore dell'acqua?
  1. tramite telefono chiamando il numero verde.
  2. presso uno sportello sul territorio.
  3. tramite posta o via fax.
  4. sul sito online, se possibile.

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