Cosa non deve mai mancare nell etichetta di un prodotto chimico secondo il regolamento europeo?
Domanda di: Sig.ra Gilda Rizzi | Ultimo aggiornamento: 15 novembre 2025Valutazione: 4.6/5 (43 voti)
In particolare l'etichetta apposta sulla confezione “deve contenere le seguenti informazioni: nome, indirizzo e numero di telefono del fornitore o dei fornitori; quantità nominale della sostanza o miscela contenuta nel collo messo a disposizione; identificatori di prodotto (nome e numeri);
Cosa ci deve essere scritto sull'etichetta di un prodotto chimico?
L'etichettatura raccoglie dati identificativi del produttore, informazioni tecniche, tracciabilità e altri contenuti obbligatori in base al tipo di prodotto, al settore e all'utente finale.
Cosa deve contenere l'etichetta di un prodotto?
- denominazione legale o merceologica del prodotto;
- nome/ragione sociale/marchio e sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell'Unione europea;
- eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all'uomo, alle cose, all'ambiente;
Quali informazioni sono riportate sull'etichetta di un prodotto chimico pericoloso secondo il regolamento CLP?
Il regolamento CLP specifica anche quali informazioni devono essere riportate sull'etichetta. Oltre alla dicitura specializzata relativa ai pericoli della sostanza chimica, questa include i dati del fornitore, un'indicazione della quantità del prodotto e informazioni supplementari.
Quali tra le seguenti informazioni devono obbligatoriamente comparire in un'etichetta?
Quindi sulla base del riferimento normativo 1169/2011 sull'etichetta di un prodotto devono essere obbligatoriamente presenti le seguenti informazioni: denominazione corretta dell'alimento. quantità prodotto. elenco degli ingredienti.
Gli additivi alimentari sono pericolosi e da evitare? Il Chimico risponde
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Quali informazioni sono obbligatorie da inserire in etichetta?
Etichette alimentari: le informazioni obbligatorie
Si tratta di: denominazione dell'alimento; elenco degli ingredienti; indicazione di sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze.
Cosa non può mancare in un'etichetta di una sostanza pericolosa?
In base alla natura del pericolo le sostanze sono suddivise in classi (28) a loro volta suddivise in categorie che specificano la gravità del pericolo. Sull'etichetta devono essere riportate tutte le frasi “H” tranne nei casi in cui ci sia una evidente ripetizione, e non più di sei frasi “P”.
Quali informazioni deve assolutamente riportare l'etichetta di una sostanza o di una miscela pericolosa?
L'etichetta deve includere l'avvertenza pertinente conformemente alla classificazione della sostanza o della miscela pericolosa: pericoli più gravi richiedono l'avvertenza “Pericolo”, mentre pericoli meno gravi richiedono l'avvertenza “Attenzione”.
Qual è il regolamento europeo per le sostanze chimiche?
Il regolamento CLP (CE) n. 1272/2008 allinea la precedente legislazione UE al GHS (Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche), un sistema delle Nazioni Unite per identificare le sostanze chimiche pericolose e informare gli utilizzatori in merito a tali pericoli.
Cosa deve essere riportato sulla scheda di sicurezza di un prodotto chimico?
La SDS contiene informazioni dettagliate e specifiche sulla composizione chimica del prodotto, sui potenziali rischi per la salute e per l'ambiente, sulle misure preventive da adottare in caso di esposizione o incidente, sui primi soccorsi e sulle modalità di smaltimento delle sostanze.
Cosa guardare nelle etichette?
- Denominazione di vendita.
- Gli ingredienti.
- Aromi e additivi.
- Apporto calorico o calorie.
- Claims relativi alla salute.
- Carboidrati e grassi.
- Sale.
- Luogo di provenienza.
Cosa non deve indicare l'etichetta?
In etichetta è vietato scrivere informazioni che possono indurre in errore l'acquirente sulla quantità, sulla conservazione, sul modo di fabbricazione o di ottenimento del prodotto stesso.
Cosa stabilisce il Regolamento UE 1169/11?
UE n. 1169/11 stabilisce i criteri sulla messa a disposizione e posizionamento delle informazioni obbligatorie sugli alimenti, stabilendo che per tutti gli alimenti siano rese disponibili e facilmente accessibili le relative informazioni obbligatorie di cui agli artt. 9 e 10 del provvedimento.
Cosa deve contenere l'etichetta?
Denominazione di vendita. Elenco degli ingredienti. Termine minimo di conservazione o data di scadenza. Nome, ragione sociale o marchio depositato, e la sede del fabbricante o del confezionatore o di un venditore residente nella UE.
Cosa c'è scritto sull'etichetta?
Per etichette alimentari genericamente intendiamo tutte quelle informazioni (marchi, immagini, simboli, elenchi, date) che si possono trovare scritte sul rivestimento esterno (imballaggio) degli articoli commestibili o su altri documenti che accompagnano prodotti in vendita del settore alimentare.
Cosa indica l'etichetta?
La parola etichetta indica il cartellino che si applica su recipienti, sulle confezioni e su oggetti vari con i dati essenziali per conoscerne il contenuto, la qualità, la quantità, il prezzo, la marca, la scadenza, ecc.: controllare l'etichetta di una bottiglia di vino; leggere l'etichetta sul vasetto dei sottaceti, ...
Quali informazioni sono riportate sull'etichetta di un prodotto chimico?
Il CLP stabilisce i criteri per la classificazione e gli elementi che devono comparire sull'etichetta: pittogrammi, avvertenze, indicazioni di pericolo (frasi H), consigli di prudenza (frasi P), oltre alle informazioni sul fornitore e sulle modalità di gestione sicura del prodotto.
Qual è il secondo prodotto che accompagna ogni prodotto chimico?
Ogni prodotto chimico sul mercato è accompagnato dalla sua scheda di sicurezza (SDS -“Safety Data Sheet”), redatta dall'industria chimica produttrice. Questa ci da un'idea tangibile di quello che è il rischio chimico relativo.
Come devono essere indicati gli ingredienti in etichetta?
Per gli ingredienti composti (cioè formati a loro volta da almeno due ingredienti) è necessario riportare la denominazione dell'ingrediente, immediatamente seguita dall'elenco di tutti i suoi ingredienti posti in parentesi (All. VII, parte E del Reg. UE 1169/2011).
Quali sono le indicazioni obbligatorie da riportare in etichetta?
78/2014, le informazioni obbligatorie sono: la marca, la denominazione di vendita (nome che identifica il prodotto), la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento e il luogo di origine o di provenienza del prodotto. l'elenco degli ingredienti, cominciando da quelli presenti in maggiore quantità
Cosa mettere nelle etichette?
Tramite l'etichetta possiamo conoscere il nome e la sede del produttore, o del confezionatore, o del venditore di un alimento; a volte il nome dell'operatore è sostituito da un marchio depositato. Va però sempre indicata la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento.
Quali sono i requisiti che un'etichettatura deve soddisfare per essere utilizzata come prova del rispetto dei ?
b) i requisiti per l'etichettatura sono basati su criteri oggettivi, verificabili e non discriminatori (OGGETTIVITA') c) le etichettature sono stabilite con un procedimento aperto e trasparente al quale possano partecipare tutte le parti interessate, compresi gli enti pubblici, i consumatori, le parti sociali, i ...
Quali sono i 16 punti obbligatori delle schede di sicurezza?
- Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa.
- Identificazione dei pericoli.
- Composizione/informazioni sugli ingredienti.
- Misure di primo soccorso.
- Misure antincendio.
- Misure in caso di rilascio accidentale.
- Manipolazione e immagazzinamento.
Come vengono etichettati i prodotti che presentano pericoli fisici secondo il regolamento CLP?
Ad oggi, ai sensi del regolamento CLP, l'imballaggio contenente sostanze o miscele deve essere etichettato quando: la sostanza è classificata come pericolosa; la miscela contiene una o più sostanze classificate come pericolose al di sopra di determinate soglie.
Che cosa sono l'etichetta e la scheda di sicurezza?
Una scheda di sicurezza (SDS) è un documento che fornisce informazioni complete sulla composizione, proprietà fisiche e chimiche, effetti sulla salute e impatti ambientali di una sostanza o miscela. Contiene anche indicazioni per la manipolazione, l'uso, la conservazione e lo smaltimento sicuro del prodotto.
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