Cosa mettere sopra la mensola?

1. portafoto.
2. vasi.
3. orologi antichi.
4. souvenirs.
5. servizi in porcellana.
6. oggetti in vetro.
7. piante.
8. libri.

Cosa mettere alle spalle di un divano?

Cosa mettete sul comò?

Lampade, sculture usate come fermacarte, libri, scatole che diventano portagioie: ecco i perfetti soprammobili da camera da letto. Servono per arredare ma hanno anche un'utilità. L'importante infatti è non trasformare gli oggetti per il comò della camera da letto in una accozzaglia confusa da bancarella.

Cosa mettere in una libreria oltre ai libri?

Arredare una libreria significa dare risalto alle nostre più grandi passioni. Sì, perché un mobile a scaffali può accogliere cd, dischi, dvd, oltre naturalmente ai tuoi libri preferiti. Ma in una libreria trovano posto anche piante, oggetti, candele, quadretti e tanti oggetti che possono renderla ancora più bella.

Come riempire mensole soggiorno?

Per arricchire le mensole si possono scegliere oggetti di varia dimensione. Più varietà c'è, più le mensole saranno armoniose! Se si hanno a disposizione decorazioni grandi e piccole, si inizia col posizionare prima le grandi. Via via si inseriranno le piccole, in modo da riempire gli spazi tra le più voluminose.

Cosa non può mancare in una libreria?

Come rendere più bella una casa vecchia?

Cosa mettere su un tavolino davanti al divano?

Piatti, alzate, vassoi e ciotole per il tuo tavolino

Oltre agli oggetti sopraelencati puoi sempre decidere di mettere sul tuo tavolino dei piatti, delle alzate, dei vassoi o delle ciotole per contenere altri oggetti o semplicemente per riempirli con fiori secchi o frutta.

Cosa non deve mancare in un salotto?

Cosa mettere su una parete attrezzata?

Solitamente le pareti attrezzate ospitano libri o dischi, diventano un punto di decoro per i soprammobili, ma possono anche accogliere oggetti e strumenti di uso quotidiano. Tieni dunque in considerazione questi aspetti: La parete attrezzata deve contenere il televisore? Se sì, ricorda che richiede spazio.

Cosa mettere sopra Mobile TV?

Vasi, lampade, statue, qualunque oggetto posato al di sopra del mobile inferiore funzionerà da diffusore.

Come disporre gli oggetti sulle mensole?

Gli oggetti vanno disposti sulle mensole in numeri dispari. Si dice che gli elementi disposti in numeri dispari sono più attraenti ed efficaci rispetto ai raggruppamenti con numero pari. Posizionare gli oggetti in gruppi di tre (o cinque o sette ecc.) crea una tensione visiva e mantiene l'occhio in movimento.

Cosa mettere in una parete vuota?

Come sfruttare delle mensole?

Le mensole sopra il letto sono un'ottima idea per riempire uno spazio vuoto. Puoi montare uno scaffale lungo sopra la testiera del letto, oppure ai suoi lati. In ogni caso sarà un comodissimo ripiano per sistemare una sveglia o dei libri, ma anche quadretti e cornici per decorare la stanza.

Cosa mettere all'ingresso di una casa?

Come avere una bella libreria?

Come tenere i libri senza libreria?

Un' idea sarebbe quella di procurarsi diverse scatole di cartone, unirle e creare una pseudo libreria. Essa potrà essere decorata e pitturata seguendo il nostro gusto. È una soluzione non solo green, ma anche economica e personale. La stessa soluzione si può raggiungere con i pallet.

Cosa si può mettere sul comodino?

L'oggetto più importante che deve letteralmente accompagnare il nostro comodino è una calibrata fonte di illuminazione. Come la classica lampada da atmosfera o da lettura per accompagnarci nell'addormentamento e per favorire il risveglio.

Cosa posso mettere sui comodini?

I comodini sono i tuoi migliori amici in camera da letto. Questi ripiani funzionali sono un punto d'appoggio per tutti i tuoi oggetti per la notte, come libri, fazzoletti, acqua e una lampada da lettura. Li puoi sistemare ovunque nella tua camera da letto.

A cosa serve un comodino?

Sì, è ancora un mobile utilissimo: il comodino ci serve per tenere a portata di mano la sveglia, lo smartphone, un libro, il caricabatterie, l'acqua, dei fazzoletti… Di tutto e di più! Ovviamente, ancora molte persone usano il modello “classico”, anche se ognuno ha il suo stile.