Cosa fare in caso di stravaso?
Domanda di: Sig. Manfredi Carbone | Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022Valutazione: 4.5/5 (56 voti)
Nel primo caso si applica una sorgente fredda sul sito di stravaso che provoca vasocostrizione e localizzazione del farmaco (EONS, 2007). In questa fase può essere usato un antidoto per neutralizzare il farmaco, che sarà poi disperso attraverso i circoli vascolare e linfatico locali (EONS, 2007).
Cosa fare in caso di stravaso di chemioterapico?
In caso di stravasi > 5 ml, utilizzare la tecnica del flush-out. Tale tecnica consiste nel somministrare sottocute nella zona interessata un anestetico locale e la ialuronidasi, quindi fare 4 piccole incisioni intorno alla zona interessata.
Quale tipo di impacco va applicato nel caso di stravaso da doxorubicina?
Consecutivamente per 24 ore dallo stravaso, applicare localmente impacchi caldi. Il calore è utilizzato fondamentalmente per inattivare sostanze termolabili, induce vasodilatazione aumentando la distribuzione del farmaco e riducendo, contemporaneamente, la concentrazione locale al sito di stravaso.
Quali sono i farmaci vescicanti?
Tra i più comuni farmaci vescicanti si citano i chemioterapici, il potassio e le soluzioni lipidiche.
Quali sono i farmaci Necrotizzanti?
Necrotizzanti: farmaci che, se stravasati, possono determinare un danno cellulare o distruzione tissutale. questi farmaci si legano al DNA provocando danno tissutale progressivo ed ulcerazione , spesso richiedono intervento chirurgico e possono determinare dolore severo o prolungato e compromissione funzionale.
La manovra di disostruzione nell'adulto (Heimlich)
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Che cos'è lo stravaso?
Per stravaso si intende un evento durante il quale avviene la fuoriuscita di una soluzione vescicante, in grado dunque di provocare una grave reazione tessutale, che è stata iniettata per via endovenosa (Sarasota Memorial Hospital, 2012).
Quando si fanno le flebo?
La somministrazione endovenosa può essere utilizzata per correggere squilibri elettrolitici, somministrare farmaci, trasfondere emocomponenti ed emoderivati o rimpiazzare fluidi per correggere, ad esempio, la disidratazione.
Cos'è la tecnica di Pin Cushing?
Tecnica del “pin-cushion”: si procede instillando per via sottocutanea intorno all'area travasata un piccolo volume (0,2-0,4 ml) di antidoto. Questa procedura generalmente provoca dolore al paziente e quindi è necessario somministrare anestetici locali.
Quanto dura una flebo di fisiologica?
Generalmente una flebo da 500 cc di soluzione fisiologica o glucosata e velocità di somministrazione normale, dura circa 30 minuti.
Come farsi in vena?
Per far affiorare la vena è necessario applicare un laccio emostatico, che deve essere tolto subito dopo la penetrazione dell'ago, testimoniata dalla presenza di sangue nella siringa. L'iniezione endovenosa va praticata molto lentamente utilizzando siringhe da 5-10 ml e aghi lunghi 4-5 cm, con bisello corto.
Perché si fanno le flebo di soluzione fisiologica?
Si tratta di un liquido utilizzato comunemente per infusioni endovenose, ma il suo utilizzo è ampio in ambito medico sanitario, basti pensare che la si trova per sciacquare le lenti a contatto, per alcune pratiche di igiene di irrigazione nasale e per riempire le protesi al seno.
A cosa serve la flebo di acqua e sale?
Una soluzione fisiologica è una soluzione acquosa mista al cloruro di sodio che va utilizzata, soprattutto per via endovenosa, nell'idratazione di pazienti disidratati o durante condizioni patologiche che richiedono maggiore idratazione.
Perché si fanno le flebo di sodio?
Si tratta di un farmaco generico il cui scopo è quello di favorire il reintegro del cloruro di sodio e in generale dei fluidi. Il sodio cloruro in fiale, somministrato in infusione endovenosa, in genere viene utilizzato in forma di soluzione 0.9%.
Come si guarisce dal morbo di Cushing?
Gli unici trattamenti efficaci per la sindrome di Cushing sono l'asportazione del tumore, la riduzione dalla sua capacità di produrre ACTH, o l'asportazione delle ghiandole surrenali.
Come scoprire se si ha il morbo di Cushing?
Aumento improvviso di peso, irsutismo, caduta dei capelli, ciclo irregolare, perdita di tono muscolare, irritabilità, affaticamento e difficoltà di concentrazione: sono tutti sintomi che possono essere ricondotti alla Sindrome di Cushing, causata da un eccesso di cortisolo nell'organismo.
Chi cura la sindrome di Cushing?
Quando la sindrome di Cushing è favorita da un'esposizione cronica ed eccessiva a cortisonici (somministrazione di farmaci steroidi per via sistemica), l'endocrinologo proporrà, con ogni probabilità, una riduzione della posologia.
Chi può fare le flebo?
A staccare e riattaccare il deflussore dall'agocannula ci vuole un attimo. Lo fanno i parenti, le badanti e persino i pazienti stessi. Ancora più spesso, lo fanno gli Oss. Eppure, gli unici legittimati a farlo sarebbero solo gli infermieri.
Cosa succede se entra aria nella flebo?
Fleboclisi: quando è necessaria
Il buon funzionamento della camera di gocciolamento impedisce infatti all'aria di entrare nel flusso sanguigno: in questo caso, l'aria dentro la vena provocherebbe un embolo gassoso potenzialmente mortale.
Quanto tempo si può tenere un ago cannula?
Ad oggi, la maggior parte degli ospedali adotta protocolli che richiedono la sostituzione dei cvp ogni 72-96 ore, indipendentemente dall'indicazione clinica, ovvero dalla presenza di segni e sintomi quali dolenzia nel sito d'inserzione, arrossamento o indurimento lungo il decorso della vena incannulata.
Cosa succede se il contrasto va fuori vena?
L'ingresso del mezzo di contrasto all'interno delle strutture muscolari e sottocutanee, al di fuori del torrente venoso, crea i presupposti per un aumento di pressione, che può limitare la perfusione periferica, per i tessuti muscolari e le fibre nervose, che entrano in sofferenza; dopo qualche ora, l'ischemia diventa ...
Come ripristinare il sodio?
Per integrare il sodio si può intervenire con integratori di sodio specifici. Per le forme gravi e acute di iponatriemia si interviene con la somministrazione endovena di una soluzione a base di sodio (soluzioni saline ipertoniche).
Per cosa si usa NaCl?
Una soluzione fisiologica (o soluzione salina) è una soluzione di cloruro di sodio (NaCl) in acqua pura. La soluzione salina è reperibile in diverse concentrazioni per scopi differenti. È usata comunemente per infusioni endovenose, per sciacquare le lenti a contatto, per alcune pratiche di igiene di irrigazione nasale.
Cosa succede se manca il sodio nel sangue?
La carenza di sodio può essere associata a nausea, vomito, anoressia. Nei casi più gravi può portare al coma e risultare fatale.
Perché il sale disinfetta?
Le soluzioni di acqua e sale svolgono un'azione disinfettante dovuta al potere osmotico della soluzione che altera l'equilibrio osmotico della parete cellulare dei batteri e ne determina la morte: in pratica, quando i microorganismi vengono a contatto con una soluzione concentrata di acqua e sale, l'acqua all'interno ...
Che succede se si beve acqua e sale?
Il problema maggiore che deriva dal bere acqua salata è la disidratazione, che può causare danni al cervello, stato di incoscienza, coma e perfino morte. Inoltre, come noto, mangiare troppo sale, senza bere abbastanza acqua, può causare malattie cardiache, ipertensione e obesità.
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