Cosa è la Frems?
Domanda di: Gelsomina Morelli | Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022Valutazione: 4.7/5 (64 voti)
L'acronimo FREMS sta per Frequency Rhythmic Electrical Modulation System. Si tratta di una particolare forma di elettro-stimolazione cutanea del tutto indolore, utile nel dolore “neuropatico”: poco conosciuta ma molto interessante.
A cosa serve la Frems terapia?
La Frems terapia promuove la riduzione del dolore a carico dei nervi interessati e ha un effetto antinfiammatorio e decontratturante sui muscoli vertebrali interessati.
A cosa serve la TENS?
La TENS terapia è la tecnica di elettroterapia più utilizzata in fisioterapia con finalità analgesico-antalgiche nella Terapia del Dolore, di estrema efficacia per il trattamento di molte patologie neuronali, osteo-articolari, dei legamenti e dei tendini.
Come si usa la tecarterapia?
La particolarità del funzionamento della Tecarterapia è che lo strumento in uso stimola la produzione di calore (che è una forma di energia) da parte del soggetto in cura. In altre parole, induce il corpo del paziente a collaborare in modo attivo, per il raggiungimento più veloce della guarigione.
Quante Tecar a settimana?
Spesso il paziente riferisce un miglioramento della sintomatologia dolorosa già dopo la prima seduta. Generalmente sono consigliate 3 sedute alla settimana, ma in alcuni pazienti con sintomatologia dolorosa meno acuta possono bastare anche 2 sedute alla settimana.
Lombosciatalgia - Protocolli Applicativi Tecnologia FREMS
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Quando è indicata la Tecar?
La Tecar è infatti indicata per trattare sia problematiche acute che croniche, e si è mostrata particolarmente efficace nella cura di patologie articolari e muscolari, traumi, tendinopatie, patologie dei nervi, dolori e infiammazioni di varia natura.
Quanto dura la terapia TENS?
La Tens consiste nell'applicare sulla cute del paziente degli elettrodi attraverso i quali un dispositivo invia lievi impulsi elettrici che attivano le fibre nervose, riducendo la percezione del dolore. Il numero totale delle sessioni è variabile e ognuna di esse dura dai 30 ai 40 minuti.
Quanto dura l'effetto della TENS?
La TENS sta comunque svolgendo la sua funzione. La durata del trattamento è di 20 minuti o anche superiore. L'intensità va impostata appena sopra la soglia della percezione. La posizione degli elettrodi deve essere a forma di quadrato sopra la zona dove si accusa il dolore.
Dove si applica la TENS?
In linea di massima è possibile usare la TENS su tutto il corpo per alleviare ogni tipo di dolore, tuttavia è particolarmente consigliata nei seguenti casi: Mal di schiena. Crampi alle gambe. Dolori al collo.
Che differenza c'è tra magnetoterapia e tecar?
La tecarterapia è una terapia elettromedicale che agisce attraverso la radiofrequenza ed è molto utile per trattare patologie infiammatorie e traumatologiche. La tecar è però una termoterapia (come gli ultrasuoni, del resto): diversamente dalla magnetoterapia, infatti, produce calore.
Cosa si sente durante la tecarterapia?
Come si svolge la seduta
Il paziente che sta per sottoporsi ad una seduta di Tecarterapia può immaginarla come un leggero massaggio. La terapia ha un effetto delicato ma piacevole per il paziente, che può al massimo avvertire una controllata sensazione di calore.
Quanto dura il trattamento con onde d'urto?
La durata di ogni seduta può variare dai 10-15 minuti nel caso di applicazioni sui tessuti "molli" (tendini, muscoli e cute), a tempi maggiori (fino anche ad un'ora) per i trattamenti sull'osso.
Quanto costa una seduta di TENS terapia?
*Le sedute di durata di un'ora avranno un costo complessivo di 50 euro (60 domiciliare), indipendentemente dalle attività svolte, fatta eccezione per la terapia osteopatica e per le Onde d'urto.
Quanto costa fare le TENS?
Quanto costa TENS terapia?
Quante sedute di TENS si possono fare?
Quante volte al giorno é consigliato usare un dispositivo TENS? È consigliato utilizzare un dispositivo TENS a partire da 30 minuti fino a 2 ore al giorno. Puoi iniziare con una sessione di 30 minuti e poi ripetere per altri 30 minuti. Si possono fare sessioni terapeutiche fino a tre volte al giorno.
Dove posizionare gli elettrodi per la TENS?
Posizionamento degli elettrodi per TENS
Come regola generale, posizionare gli elettrodi sopra o vicino all'area dove si avverte dolore. Provare a trovare una posizione per l'elettrodo in cui si riceve una sensazione forte ma confortevole dalla stimolazione.
A cosa serve TENS antalgica?
La stimolazione elettrica transcutanea nervosa (Tens, Trans Cutaneous Electrical Nerve Stimulation) è una tecnica di elettroterapia antalgica che viene utilizzata per trattare molte patologie di origine neuronale o osteo-articolare, oltre che disturbi legati ai legamenti e ai tendini.
Chi non può fare la Tecarterapia?
La Tecarterapia può avere controindicazioni nelle donne in stato interessante, in particolare riferite al feto. Stessa cosa per i malati di cancro. Pur in assenza di connessioni accertate, è possibile che la Tecar favorisca il riprodursi delle cellule cancerose favorendone la diffusione per via ematica o linfatica.
Quante volte si può fare la Tecarterapia?
Generalmente le sedute in un ciclo completo sono 5-10 totali e hanno una cadenza di 2-3 volte la settimana; i benefici si notano già dopo i primi trattamenti, e ogni seduta dura dai 20 ai 30 minuti al massimo.
Chi prescrive la Tecarterapia?
Il trattamento viene eseguito da un massaggiatore/fisioterapista o da un osteopata. Sono possibili numerosi trattamenti. Questi possono includere massaggi, riabilitazione ortopedica, reumatica, neurologica ecc. Il consulto con il fisioterapista viene rimborsato al 60% laddove sia stato prescritto dal medico curante.
Perché le onde d'urto fanno male?
Onde d'urto dolorose : il perchè
In entrambi i casi il funzionamento è legato ad un proiettile che colpisce una superficie metallica e l'impatto genera una risposta vibratoria che riesce a propagarsi nei tessuti andando ad impattare su tessuti duri come le ossa o i tendini e legamenti.
Quanto costa una seduta di onde d'urto?
I costi della terapia ad onde d'urto variano a seconda della struttura a cui ci si rivolge e alla durata di ogni singola seduta, ma indicativamente è possibile quantificare il costo in un range compreso tra i 50 e gli 80 euro per seduta.
Quali sono i benefici delle onde d'urto?
Il vantaggio delle onde d'urto è che stimolano la rigenerazione dei tessuti e riescono a dare un rapido sollievo dal dolore. Sono utili a trattare alcune di quelle patologie che resistono alle tradizionali terapie conservative e in alcuni casi specifici permettono di evitare l'intervento.
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