Cosa contiene un archivio storico?

Quali atti vengono conservati negli archivi giudiziari?

Negli archivi giudiziari si conservano: 8 sentenze civili, decreti di ingiunzione e verbali di conciliazione; 8 sentenze penali e decreti penali di condanna; 8 i fascicoli e gli atti in materia civile, ripartiti secondo l'iscrizione nei diversi ruoli generali (affari contenziosi, affari non contenziosi o di volontaria ...

Come funziona un archivio storico?

Un archivio diventa storico dopo quarant'anni di deposito dei documenti, durante i quali vanno gradualmente ad affievolirsi fino a pressoché estinguersi gli interessi di natura pratica, contabile, amministrativa e giuridica degli atti in esso contenuti, mentre si accentuano quelli di tipo storico e culturale; per ...

Come deve essere un archivio?

L'archivio ottimale dovrebbe trovarsi un ambiente separato, ma molto vicino agli uffici operative. Dovrebbe essere luminoso e a armadi e scaffali devono poter essere raggiunti con facilità. Evitate, per esempio, di creare una seconda fila di documenti sugli scaffali.

Dove si conservano i documenti antichi?

Documenti di particolare importanza storico/culturale possono essere destinati alla conservazione permanente in un archivio storico, così da poter essere sempre consultati da chi ne facesse richiesta per motivi di studio. Una volta che si trova in questa fase, un documento può essere considerato “storico”.

Cos'è un documento archivistico?

“l'insieme dei documenti redatti e ricevuti da una persona fisica o giuridica nel corso delle sue attività come loro strumento e residuo, e conservati per proprio riferimento da quella stessa persona o da un suo successore legittimo.”

Quanti tipi di documenti ci sono?

Quale ruolo hanno le fonti archivistiche nella ricerca storica?

La documentazione archivistica, oltre che come fonte diretta per la storia, è utile anche come fonte di seconda mano; è il caso, ad esempio, degli storici dell'arte per i quali le fonti primarie sono costituite dagli oggetti d'arte, mentre la documentazione è usata come elemento di confronto/riscontro per le loro ...

Quali sono i documenti da conservare per 10 anni?

Fatture e documenti fiscali

Come previsto da uno dei principali riferimenti normativi in materia, ovvero l'articolo 2220 del Codice civile, le fatture, così come tutte le scritture contabili in generale, devono essere conservate per un periodo minimo di dieci anni, così da poter essere presentate in caso di controllo.

Quali documenti conservare per 15 anni?

Documenti da conservare per 15 anni

Dovrai conservare i documenti relativi a ristrutturazioni edilizie che hanno dato origine a detrazioni fiscali fino alla fine del quinto anno successivo a quello in cui hai presentato la dichiarazione dei redditi dove è stata detratta l'ultima quota della detrazione.

Come conservare documenti cartacei antichi?

I libri antichi devono poter respirare, essere spolverati regolarmente e soprattutto essere conservati all'interno di ambienti con un atmosfera controllata: il giusto tasso di umidità infatti è fondamentale perché non si sviluppino popolazioni fungine e batteriche.

Quanti anni si devono conservare i documenti?

Quanto a lungo conservare i documenti aziendali

Stando all'articolo 2220 del Codice civile, Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.

Chi lavora in un archivio?

L'archivista è colui che crea, organizza e gestisce un archivio. Ma è anche una definizione molto generale che lascia, ovviamente, adito a domande. Volendo scendere più dettaglio, l'archivista è colui che gestisce due tipi specifici di archivio: l'archivio corrente e l'archivio storico.

Quale archivio contiene documenti semiattivi?

diverse fasi di organizzazione si distingue in: archivio corrente: insieme dei documenti correnti; • archivio di deposito: insieme dei documenti semi-attivi; • archivio storico: insieme dei documenti storici.

Quali sono le caratteristiche principali dell archivio descritte dalla norma?

Caratteristica dei documenti archivistici è di: essere emanazione di un produttore unico e determinato; avere una sequenza univoca e stabilita dall'ordine stesso della loro produzione nel corso di un'attività. La prima è una caratteristica che si estende anche agli archivi.

Come si fa una ricerca di archivio?

Come si fa una ricerca archivistica? Individuazione dell'oggetto della ricerca, prima analisi delle fonti disponibili in rete, identificazione degli archivi da consultare, svolgimento della ricerca negli istituti archivistici e/o attraverso gli archivi digitalizzati.

Quanti anni devono essere conservati gli atti giudiziari?

La conservazione delle pratiche e degli atti: 10 anni

Salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, i diritti si estinguono per prescrizione con il decorso di dieci anni.

Chi può accedere agli archivi di Stato?

L'accesso ai servizi al pubblico dell'Archivio centrale dello Stato è consentito a tutti coloro che abbiano compiuto 18 anni, siano in possesso di un documento d'identità valido e non siano stati esclusi, con decreto ministeriale, dalle sale di studio di archivi e/o biblioteche.

Chi vigila sugli archivi di Stato?

L'Archivio centrale dello Stato esercita la vigilanza sugli archivi correnti e di deposito delle amministrazioni centrali dello Stato.

Quanto tempo bisogna conservare gli estratti conto della banca?

Ma non solo nel caso di grandi acquisti, anche nel caso di pagamenti regolari come l'affitto, gli estratti conto possono servire come prova dei pagamenti effettuati, ed è per questo che si raccomanda un periodo di conservazione di almeno tre anni per i documenti bancari e gli estratti conto.