Cosa contiene il fumo della candela?

Domanda di: Ing. Celeste Farina  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022
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La maggior parte delle candele in commercio è composta di paraffina, sostanza di derivazione petrolchimica.

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Cosa fa male delle candele?

Il pericolo principale è rappresentato dal tuolene e dal benzene liberati come sostanze tossiche durante l'uso. La loro presenza nell'aria perdura ed emettono sostanze volatili inquinanti che contribuiscono a rendere l'ambiente interno meno salubre.

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Cosa contiene la candela?

I materiali di base includono: paraffina, cera d'api (un sottoprodotto della raccolta del miele), stearina, gel (una miscela di resina e oli minerali), alcune cere vegetali (in genere di palma, di soia o cera carnauba) oppure, più raramente, di sego (un sottoprodotto della lavorazione dei grassi animali).

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Che cos'è il fumo di una candela?

Quando una fiamma si muove troppo, produce fuliggine. La candela è posizionata in una corrente d'aria. La corrente d'aria fa muovere le fiamme che, di conseguenza, producono fuliggine. In questo caso, girate la candela o spostatela delicatamente in un luogo meno esposto.

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Cosa produce una candela che brucia?

A contatto con la fiamma, la cera diventa gas, le sue molecole si separano e reagiscono con l'ossigeno dell'aria, generando calore e luce, nonché anidride carbonica e acqua. Il processo continua finché la cera non è esaurita.

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Fumo accende candela???



Trovate 22 domande correlate

Quanto ossigeno brucia una candela?

L'ossigeno costituisce solo il 20% dell'aria e una candela smetterà di bruciare quando il livello di ossigeno scenderà a circa il 15%.

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Perché la candela sotto il bicchiere si spegne?

La candela si è spenta perché ha consumato tutto l'ossigeno contenuto nell'aria chiusa dentro il bicchiere. Abbiamo capito che senza ossigeno la fiamma non può bruciare, non è possibile, cioè, la combustione.

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Quali candele non fanno male?

Naturali, salutari ed anallergiche: le candele migliori e sicure sono quelle realizzate in cera d'api, con i tappi dei favi. Sono candele atossiche per eccellenza. Bruciano in modo pulito, intensamente e molto a lungo, emanano una piacevole fragranza naturale.

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Come sono fatte le Yankee Candle?

La cera utilizzata da Yankee Candle è il frutto di una miscela speciale composta di paraffina di primissima qualità specifica per le nostre esigenze. Questa cera arriva fusa nel nostro stabilimento dalle raffinerie statunitensi. Ogni prodotto Yankeee Candle ha la sua particolare formula di cera.

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Come è fatta la cera delle candele?

La classica candela è composta da una miscela solida di materiali base ed additivi come: paraffina, cera d'api, cere vegetali e stearina (miscela di minerali e resine).

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Cosa hanno di speciale le Yankee Candle?

La particolarità delle candele Yankee Candle è la presenza in superficie di macchie, dovute all'eccesso di olio profumato previsto dalla ricetta di Kittredge, che garantisce che il profumo sia intenso e duri a lungo.

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Quali sono le candele naturali?

Le candele naturali non contengono sostanze tossiche perché vengono create partendo da materiali assolutamente naturali.
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Tra i più usati troviamo:
  • la cera di soia.
  • la cera d'api.
  • la stearina, mix di acido stearico e acido palmitico.

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Come si fa la candela?

Cera per candele

In genere, viene utilizzata la paraffina mescolata alla stearina. La paraffina è disponibile in scaglie o cubetti ed è trasparente. Si tratta di una miscela estratta dal petrolio ed è la sostanza più indicata per garantire alla candela maggiore resistenza.

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Cosa significa accendere una candela bianca?

Il bianco simboleggia la pace, la luce, la serenità, la protezione e le candele bianche vengono spesso offerte agli angeli custodi o a figure ammirate dal consultante.

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Chi ha inventato la candela?

I fabbricanti di candele (noti come candelai) fabbricavano le candele dai grassi avanzati in cucina o vendevano le proprie candele da dentro i loro negozi.

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Come vengono fatte le candele profumate?

Le candele sono costituite fondamentalmente da uno stoppino e dalla cera. Le cere per candele si dividono in vegetali (cera di palma, di soia), animali (di api, stearina), minerali (paraffine) e di sintesi. La maggior parte delle candele in commercio è fatta di paraffina.

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Perché si dice yankee?

Il termine arriva dall'Olanda, dove Janke è diminutivo di Jan (Giovanni). In Europa gli olandesi venivano chiamati, con ironia, Jan Kas (Giovanni Formaggio) ed è probabile che lo stesso trattamento venisse riservato dagli inglesi ai coloni olandesi e, di lì, a tutti gli altri.

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Come far bruciare tutta la Yankee Candle?

Giara Yankee Candle: 3 consigli per l'uso!
  1. Mantieni la candela accesa fino a quando la superficie non sarà totalmente liquefatta, fino ai bordi. ...
  2. Taglia lo stoppino prima di accendere la candela: deve essere lungo non più di 3 mm, per prevenire la formazione di fumo e ottenere una combustione migliore.

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A cosa serve la stearina nelle candele?

Stearina vegetale in polvere extra chiara, punto di fusione 62°/64°. Ideale per la miscelazione con paraffina 56°/58° da utilizzare in stampi. Serve per stabilizzare e uniformare il colore nella paraffina, migliora la combustione e la durata della candela.

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Come si fanno le candele naturali?

Innanzitutto se volete realizzare delle candele “fai da te”, dovete procurarvi della cera naturale, dei contenitori di vetro o in silicone, che vi serviranno anche da stampi; poi dovrete avere con voi degli stoppini, dei pentolini per sciogliere la cera a bagnomaria, un mestolo di legno e degli olii essenziali a scelta ...

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Quante candele si fanno con 2 kg di cera?

Nella confezione non ci sono le istruzioni ma le ho trovate su internet. Io ho fatto una candela media grandezza con 200gr di cera e 100 gocce di olio essenziale di lavanda. Quindi con 2kg penso si possano fare 10 candele medie.

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Come si fa la cera di soia?

La cera di soia si ottiene per idrogenazione dell'olio ricavato dai semi di soia: è una cera bianca dalla consistenza morbida più di altre cere naturali. La caratteristica principale è il basso impatto ambientale, praticamente zero, per tutti i prodotti realizzati con la cera ricavata da soia no Omg e senza additivi.

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Cosa succede se metto una candela accesa sopra un piatto con un po d'acqua e la copro con un bicchiere?

Posizionando il bicchiere sulla candela si brucia l'ossigeno e quindi si crea all'interno del bicchiere una pressione inferiore rispetto a quella che c'è all'esterno e quindi il liquido viene spinto all'interno del bicchiere.

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Quanta anidride carbonica produce una candela?

Ciò significa che le nostre due ore di lampadina accesa hanno creato 0,019 kg di co2 nel primo caso (gas) o 0,034 kg di co2 nel secondo (carbone). Proviamo a calcolare il consumo di una candela: ogni ora equivale a 10 grammi.

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Quanto tempo ci vuole per consumare una candela?

Il tempo necessario a questo scopo varia in base alla dimensione della candela: per le grandi è di circa 2 ore, per quelle piccole può bastare anche 1 ora.

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