Cosa cambia nel 2023 per i frontalieri?
Domanda di: Ian Mazza | Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2025Valutazione: 4.9/5 (36 voti)
PER IL PERIODO 18/7/2023 AL 31/12/2023: I “nuovi frontalieri” saranno ancora soggetti alle vecchie regole di tassazione (pertanto, se essi hanno la residenza fiscale nei comuni di confine e il rientro giornaliero, pagheranno le imposte solo in Svizzera).
Quali sono le nuove regole fiscali per i nuovi frontalieri in Svizzera?
La principale novità è l'introduzione della “tassazione concorrente” per i nuovi frontalieri, ovvero coloro che sono stati assunti dopo il 17 luglio 2023. Per questi lavoratori: il reddito sarà tassato in Svizzera alla fonte, con aliquota ridotta all'80% dell'ordinaria.
Quali sono le novità per la dichiarazione dei redditi dei nuovi frontalieri?
I nuovi frontalieri pagano l'imposta alla fonte pari all'80% di quella ordinaria del Cantone in cui lavorano. Tassazione in Italia. I nuovi frontalieri dovranno anche pagare l'IRPEF in Italia, con la possibilità di detrarre le imposte già pagate in Svizzera. Questo sistema evita la doppia imposizione.
Cosa è cambiato per i frontalieri?
I cosiddetti “nuovi frontalieri” – coloro che sono entrati nel mercato del lavoro svizzero dopo quella data – sono ora tenuti a pagare le imposte in Italia, detraendo quanto già versato in Svizzera e beneficiando di una franchigia fiscale di 10'000 euro.
Quali sono le novità introdotte per le imposte alla fonte per i frontalieri nel 2024?
I NUOVI FRONTALIERI (ovvero i frontalieri entrati per la prima volta nel mercato svizzero dopo il 17 luglio 2023, con rientro giornaliero e residenza fiscale nei Comuni di confine) pagheranno in Svizzera le imposte alla fonte nella misura dell'80%.
FRONTALIERI SVIZZERA TASSAZIONE e DICHIARAZIONE: cosa cambia nel 2024 entro e oltre i 20km
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Quali agevolazioni fiscali sono previste per i frontalieri nel 2024?
Per tali lavoratori la legislazione tributaria italiana prevede che i redditi di lavoro dipendente relativi all'attività lavorativa prestata in territorio estero usufruiscono di una franchigia da imposizione dell'IRPEF di euro 7.500, aumentata a euro 10.000 a decorrere dall'anno 2024.
Cosa cambia nel 2024 per i frontalieri Svizzera?
Il nuovo accordo tra Italia e Svizzera, ufficialmente entrato in vigore da 17 luglio 2023 ed applicabile dal 2024 ha definito come lavoratore frontaliere qualsiasi lavoratore domiciliato nella fascia di confine (20 km) che lavora nell'area di frontiera dell'altro stato. E' una fattispecie molto più restrittiva.
Come posso evitare di pagare la doppia tassazione in Svizzera?
Per poter trasferire la residenza fiscale in Svizzera ed evitare di pagare una doppia tassazione, è necessario trasferire in Svizzera la propria residenza anagrafica. Per chi lavora da almeno un anno in Svizzera è obbligatorio iscriversi all'AIRE, Anagrafe degli italiani residenti all'estero.
Come viene tassato un frontaliere fuori dalla fascia dei 20 km?
Frontalieri fuori fascia
Anche per questi lavoratori si applica il nuovo regime d'imposizione di cui sopra: il reddito da lavoro dipendente è tassato in Svizzera, con ritenuta alla fonte, e in Italia, con possibilità di detrarre le imposte già versate in Svizzera.
Come funziona l'imposta sostitutiva per i nuovi frontalieri?
Con il nuovo accordo sarebbero rientrati tra i 'nuovi frontalieri' (assunti dopo il 17 luglio 2023 – n.d.r.) ma l'intervento legislativo offre loro l'opportunità di optare, in fase di dichiarazione dei redditi, per il pagamento di un'imposta fissa del 25% sul prelievo alla fonte già versato in Svizzera.
Qual è la differenza tra vecchi e nuovi frontalieri in termini di imposizione fiscale?
La differenza sostanziale tra le due tipologie di lavoratori frontalieri in termini di imposizione fiscale è che i "vecchi" continueranno a pagare solo in Svizzera l'imposta alla fonte del 100% mentre i "nuovi" dovranno pagare nella Confederazione un'imposta alla fonte limitata all'80% e dovranno poi pagare l'IRPEF in ...
Quali sono le detrazioni fiscali per i frontalieri?
La franchigia fiscale di 10.000 euro, introdotta dalla Legge italiana n. 83/2023, è una deduzione forfettaria applicabile esclusivamente ai nuovi frontalieri. Questi sono lavoratori che: Hanno iniziato a lavorare in Svizzera dopo il 18 luglio 2023.
Quali sono i nuovi comuni frontalieri?
Entrano nella nuova lista concordata tra Italia e Svizzera, per la Provincia di Varese, i Comuni di Brebbia, Gerenzano, Saronno, Vergiate.
Chi è considerato vecchio frontaliere?
Sono considerati “vecchi frontalieri” i lavoratori: con contratto in Svizzera stipulato prima del 17 luglio 2023, residenti in un comune italiano entro 20 km dal confine, con rientro giornaliero (o massimo 45 giorni di trasferta annui).
Quanto guadagna un frontaliere nel 2024?
IRPEF 2024 che deve pagare un infermiere
A parità di condizioni contrattuali, lo stipendio netto di un o una vecchia frontaliera rispetto a quello di una o un nuovo frontaliere è superiore di 812 franchi e raggiunge i 4'240 franchi (4'364 euro, ovvero quasi il doppio di un infermiere lombardo).
Come funziona la pensione in Svizzera per i frontalieri?
La pensione corrispondente al 1° e al 2° pilastro dovrebbe essere pari a circa il 60% dell'ultimo stipendio. Tuttavia, per mantenere il proprio tenore di vita abituale una volta raggiunta l'età pensionabile, sarebbe auspicabile poter contare su circa l'80% dell'ultimo stipendio.
Come funzionano i mutui per i frontalieri italiani in Svizzera?
Sì, è possibile richiedere un mutuo in Svizzera per comprare casa in Italia. È spesso conveniente, infatti, ottenere un mutuo in Franchi perché ii tassi offerti alla clientela sono da anni più bassi: per chi ha reddito in Franchi, un frontaliere, il risparmio c'è e non è disprezzabile.
Come possono i frontalieri richiedere la disoccupazione OCST?
Il frontaliere residente in Italia ha pertanto diritto a richiedere l'indennità di disoccupazione “NASPI” erogata dall'INPS. La rendita NASPI sarà pari al 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni se questa è inferiore ai 1'436,61 €.
Cosa significa "permesso G con rientro giornaliero"?
Permesso G per frontalieri
Richiedendo questo permesso, il lavoratore manterrà la propria residenza in Italia. Sarà dunque tenuto a rientrare alla propria residenza o tutti i giorni (permesso di lavoro G con rientro giornaliero) o una volta a settimana (permesso di lavoro G con rientro settimanale).
I lavoratori frontalieri possono presentare il modello 730?
I lavoratori transfrontalieri presentano il modello REDDITI PF o il modello 730 a seconda della tipologia di reddito posseduta.
Qual è la franchigia da 10.000 euro per i frontalieri?
I lavoratori frontalieri italiani possono beneficiare di una franchigia fiscale sul reddito prodotto all'estero. Fino al 2023, la franchigia era di 7.500 euro, ma dal 2024 è stata aumentata a 10.000 euro.
I frontalieri sono esonerati dalla presentazione del Quadro RW?
Dunque, i lavoratori frontalieri sono esonerati dall'obbligo di compilazione del Quadro RW limitatamente agli investimenti e alle attività estere di natura finanziaria detenute nel Paese in cui svolgono l'attività lavorativa.
Quali sono le novità per le detrazioni familiari nel 2025?
Quali novità ci sono nella Legge di Bilancio sulle detrazione per figli a carico 2025? A partire da gennaio, la detrazione teorica spettante per i figli a carico sarà di 950 euro, che verrà parametrata in base al reddito dei genitori, oppure di a 1.220 euro annui per i figli sotto i 3 anni.
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