Come tagliare la vetroresina in barca?
Domanda di: Giorgio Sartori | Ultimo aggiornamento: 22 marzo 2023Valutazione: 4.6/5 (56 voti)
Il seghetto si può usare ponendo sul bordo da tagliare del nastro adesivo, che diminuisce il rischio, il disco del dremel azzera quasi completamente la possibilità di scheggiare il gelcoat. Personalmente uso il trapano forando "stretto" e poi rifinisco usando la lima.
Come si taglia la vetroresina?
Tenere saldamente il coltello mentre si taglia la vetroresina Accendete il coltello e premetelo contro la vetroresina. Assicurarsi che la sezione centrale del coltello sia centrato sulla vetroresina. Non è necessario spostare il coltello mentre le lame si muovono avanti e indietro da sole, proprio come una sega.
Come carteggiare la vetroresina?
Usa una carta vetrata a grana 80 per levigare la superficie della barca. Assicurati di rimuovere tutta la vecchia vernice. Attieniti a irruvidire la superficie in fibra di vetro con una carta vetrata a grana 40. Sulle aree con resina epossidica, usa una grana 36 e sii un po' più aggressivo.
Come limare vetroresina?
Per ottenere questo risultato si deve eseguire il carteggio; esso si può effettuare a mano oppure con una levigatrice orbitale. Durante questa operazione bisogna utilizzare la carta vetrata della giusta grana. Quella ottimale per questo scopo è la 300; essa garantisce un lavoro perfetto e facilita la verniciatura.
Come chiudere un buco con la vetroresina?
Ci si può aiutare con un cartoncino, in modo che la vetroresina mantenga la forma più adatta alla zona. Viceversa, se utilizziamo la pasta, allora l'applichiamo con una spatola a piccole dosi, inserendo all'interno del foro dei batuffoli di carta di giornale, in modo che non tracimi verso l'interno.
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COME INCOLLARE LA VETRORESINA
La vetroresina per le sue caratteristiche è normalmente compatibile con prodotti adesivi. Si suggerisce di prediligere l'adesivo strutturale DP8405 per l'incollaggio di inserti e ganci metallici quando è richiesta maggiore resistenza agli urti.
Come si usa il gel coat?
Il gelcoat può essere spruzzato o passato a rullo. In caso di crepe o di fori, prima sarà necessario utilizzare uno stucco per chiudere la falla. Inoltre, prima di stendere il gelcoat, è fondamentale carteggiare la superficie.
Cosa succede se tocchi la vetroresina?
L'inalazione di vetroresina (la polvere durante le operazioni di taglio o levigatura) può causare problemi respiratori: l'accumulo delle fibre di vetro nei polmoni, infatti, può causare irritazione. La vetroresina è nociva anche per gli occhi, per il corpo e per le mani.
Quanti strati di vetroresina fare?
Ma è molto al limite della sopravvivenza. In realtà, ci vorrebbero almeno due strati per definirsi "carenatura". Se invece deve essere strutturale, almeno tre strati da 300, che fanno un peso di circa 1,8 kg a mq (300x 3=900 g + lo stesso peso in resina, quindi moltiplicato per 2).
Cosa usare per non far attaccare la vetroresina?
Qualsiasi materiale che respinga l'acqua significa che la resina epossidica non vi si attaccherà. La resina epossidica non si attacca agli oggetti in silicone, il che è un'ottima cosa perché si può usare il silicone per le brocche di misurazione e miscelazione che possono essere facilmente pulite.
Quanto costa far verniciare una barca in vetroresina?
Verniciare una barca costa mediamente dai €200 ai €400 al metro quadrato, a cui va poi aggiunta la sosta in cantiere (ad esempio, circa 15 giorni per una barca di 9 metri) e la manodopera per la preparazione dello scafo.
Come distruggere la vetroresina?
L'unico processo di trattamento degli scafi in vetroresina attualmente disponibile è la demolizione termica non ossidativa (pirolisi), attraverso la quale si ottiene Syngas e residuo solido (fibre).
Quanto ci mette a seccare la vetroresina?
Mischiare la resina con il catalizzatore (in rapporto 1:2, o come indicato sulla confezione) e stendere il composto uniformemente sul tessuto di fibra di vetro. Lasciare asciugare il tutto (se le dosi del catalizzatore sono giuste, ciò avviene in circa 12 ore).
Come demolire una barca in vetroresina?
L'armatore che intende rottamare la propria imbarcazione deve pertanto rivolgersi obbligatoriamente ad un cantiere o un'azienda specializzata. I costi purtroppo sono abbastanza alti (si paga al kg), e il motivo sta proprio nel fatto che la vetroresina non è al momento riciclabile.
Come si diluisce la vetroresina?
La diluizione della resina già addizionata di catalizzatore può arrivare in alcuni casi all'80 % (alcool metilico) se il prodotto lo consente.
Quanto dura uno scafo in vetroresina?
Una barca a motore in vetroresina ben costruita dovrebbe durare 50 anni o più!
Che tipo di resina si usa per le barche?
Per questa ragione la maggioranza di imbarcazioni moderne vengono realizzate in vinilestere e in epossidica. In realtà la resina più impiegata è la vinilestere, perché ha performance superiori alla poliestere e non troppo inferiori all'epossidica, con il vantaggio di costare meno di quest'ultima.
Quanto costa un foglio di vetroresina?
FOGLIO FIBRA DI VETRO PER RESINA POLIESTERE VETRORESINA 300 GR/MQ RICOSTRUZIONI. Attenzione! di € 20,00.
Quando mi gratto vengono le bolle?
Il dermografismo è una reazione cutanea di tipo orticaroide indotta da stimoli fisici: sfiorare, graffiare, accarezzare e strofinare la pelle innescano la comparsa improvvisa di pomfi pruriginosi e segni lineari rilevati.
Cosa serve per lavorare la vetroresina?
- Un catalizzatore per fare indurire la resina.
- La resina liquida nell'apposito contenitore.
- I tessuti di fibre di vetro in base alla forma che ti occorre.
- Un barattolo nel quale andare a mischiare i due prodotti.
- Un pennello.
Come incollare sulla vetroresina?
Devo incollare del vetroresina, quale è il prodotto che devo usare? Indicativamente il prodotto ideale può essere un adesivo a contatto come Bostik Superchiaro o Bostik 99.
Quale gelcoat per barca?
Gelcoat bianco bicomponente con catalizzatore
Protegge dai raggi UV e dagli agenti atmosferici di ogni tipo. Ideale per tutti i casi di finitura esterna di imbarcazioni, o carrozzerie e furgonistiche ad uso industriale nautico.
Cosa vuol dire gelcoat?
Per gelcoat si intende un prodotto a basso spessore per la finitura delle superfici. Usualmente un gelcoat è a base di resine poliesteri o epossidiche.
Quanto va catalizzato il gelcoat?
Come utilizzare il gelcoat
Aggiungere per la catalisi l'apposito catalizzatore MEKP (metiletilchetone perossido) in dotazione in ragione del 1.5-2% in peso. A temperature >25°C si consiglia di di ridurre il catalizzatore a 1-1.5%.
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