Come si fa a mettere in regola un dipendente?

1. Portale Web dell'Inps, utilizzando l'apposita procedura Internet di compilazione e invio on-line, qualora si possieda il Pin per l'accesso ai servizi;
2. Contact Center Inps- Inail, al numero 803.164 da rete fissa, o al numero 06164164 da rete mobile.

1. Documenti per assunzione personali. ...
2. Scheda professionale del lavoratore. ...
3. Documenti per Assegni Nucleo Familiare. ...
4. Dichiarazione relativa alla pensione. ...
5. Previdenza complementare. ...
6. Certificato medico (quando è richiesto fra i documenti per assunzione)

Quali sono i documenti per l'assunzione?

Che documenti servono per una nuova assunzione?

Quale diritto decorre al momento dell'assunzione?

L'articolo 24 del dlgs n. 81 del 2015, contempla il cosiddetto diritto di precedenza nell'assunzione a tempo indeterminato di lavoratori che abbiano già svolto una prestazione lavorativa con contratto a tempo determinato.

Chi può assumere un dipendente?

La legge prevede la possibilità di assumere un lavoratore con contratto di lavoro subordinato sia per le persone giuridiche (società) che per le persone fisiche (individui o famiglie). Il privato può, dunque, assumere un lavoratore subordinato per far fronte alle proprie esigenze.

Come si fa a sapere se una persona è assunta?

Per sapere se una persona è stata assunta in passato basta collegarsi con il sito dell'Inps all'indirizzo web www.inps.it. A questo punto bisogna cliccare sul menu tutti i servizi che, nell'attuale versione del sito, è posto in alto a sinistra (si tratta del menu principale, con l'icona viola a forma di computer).

Quanto paga il datore di lavoro per un dipendente?

Generalmente, in Italia, il coefficiente con il quale si calcola il costo lordo per dipendente è di circa il 210% della retribuzione netta. Quindi per ogni euro che entra nelle tasche del dipendente l'azienda dovrà spendere 2,10€.

Quanto costa assumere un dipendente al mese?

Sulla RAL, per comprendere il costo dei contributi previdenziali, devi considerare che all'INPS di solito viene pagato il 33% della retribuzione lorda del dipendente. Quindi se un dipendente per un mese di stipendio prenderà 1800 euro lordi, il costo dei contributi previdenziali sarà di circa 594 euro.

Quanto costa all'azienda un contratto a tempo determinato?

L'aliquota non è fissa, ma varia in media tra il 4 e il 5% e di conseguenza su uno stipendio di circa 25.000 euro all'anno, si tratta di un importo tra 1.000 e 1.250 euro all'anno, a cui sommare il contributo addizionale per la disoccupazione. Da riproporzionare il base alla durata dal contratto a tempo determinato.

Quanto tempo ci vuole per fare un contratto di lavoro?

10 giorni, se la durata del primo contratto è inferiore ai 6 mesi; 20 giorni, se la durata del primo contratto è superiore ai 6 mesi.

Quanto mi costa un dipendente part time 20 ore?

319,73 euro per un part-time 5 ore settimanali; 639,44 euro per un part-time 10 ore settimanali; 1.278,82 euro per un part-time 20 ore settimanali; 1.918,26 euro per un part-time 30 ore settimanali.

Come assumere un lavoratore per un giorno?

Se si ha urgenza di effettuare un'assunzione immediata, si può inviare, anche tramite fax, il modello Uniurg. Si tratta di un modello Unilav semplificato, che riporta solo alcuni dati e consente di assumere il lavoratore subito: bisogna però integrare l'assunzione col modello Unilav entro 5 giorni.

Come assumere un dipendente senza pagare contributi?

BONUS OCCUPAZIONE GIOVANI

Prevede uno sgravio dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che assumono, nel biennio 2021-2022, i giovani under 36, cioè fino a 35 anni compiuti, pari al 100%.

Quale contratto di lavoro costa meno?

Si tratta del lavoro intermittente, detto anche “a chiamata”: può riguardare lavoratori con età inferiore ai 24 anni o superiore ai 55, o mansioni specifiche ove tale tipologia contrattuale sia ammessa dal CCNL.

Cosa spetta al lavoratore a fine contratto?

Si tratta, in sostanza, di una retribuzione differita nel tempo, incrementata per ogni anno di lavoro, cui hanno diritto tutti i lavoratori subordinati. Il Trattamento di fine rapporto è determinato da un importo pari e comunque non superiore alla retribuzione lorda dovuta per ogni anno di lavoro, divisa per 13,5.

Quali sono i diritti dei lavoratori?

Tutti i lavoratori hanno diritto all'accesso, alla gratuità e durata ragionevole delle controversie in materia di lavoro; all'effettività della tutela attraverso il reintegro in caso di licenziamento illegittimo e, in genere, a misure risarcitorie congrue e dissuasorie dei comportamenti illegittimi.

Cosa c'è scritto su un contratto di lavoro?

Il contratto deve contenere la data di assunzione, l'unità di assegnazione, il tipo e la durata del rapporto di lavoro (con l'eventuale periodo di prova), e l'inquadramento, il livello, la qualifica e la retribuzione del prestatore di lavoro. Il dipendente deve invece fornire alcuni documenti.

Che documenti servono per cambiare lavoro?

Cosa presentare al nuovo datore di lavoro?

Documenti per assunzione: Certificazione Unica

Chi viene assunto da una nuova azienda in corso d'anno deve farsi rilasciare dal vecchio datore di lavoro la Certificazione unica. In questo modo la nuova azienda terrà conto nel conguaglio di fine anno anche dei redditi percepiti nel precedente rapporto.

Quali sono i principali documenti da consegnare al lavoratore neo assunto?

Il datore di la voro deve consegnare al neoassunto una copia del contratto di lavoro, la dichiarazione per le detrazioni fiscali, il modulo di scelta di destinazione del TFR, da compilare e restituire all'ufficio paghe, l'informativa sulla privacy e il trattamento dei dati.