Come si diffondono gli afidi?
Domanda di: Dott. Ingrid Silvestri | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 4.1/5 (65 voti)
Solo verso l'autunno questi esemplari esclusivamente femminili danno alla luce afidi maschi, sempre per partenogenesi. Gli afidi si accoppiano e le uova deposte dall'ultima generazione di femmine dell'anno, nel momento di passaggio alla riproduzione sessuale, permette agli afidi di diffondersi anche l'anno successivo.
Perché arrivano gli afidi sulle piante?
I fattori climatici che possono contenere le popolazioni di afidi sono la pioggia, il vento forte e le basse temperature. Sono infatti favorite dal caldo e da un ambiente secco. Gli afidi hanno grande capacità di adattamento, specie nei climi temperati.
Come si spostano gli afidi?
La melata attira anche altri insetti, come api e formiche; con queste ultime spesso gli afidi vivono in una sorta di simbiosi, per cui le formiche proteggono gli afidi e li spostano su altre piante, utilizzando in cambio la melata, come se li "allevassero".
Chi porta gli afidi sulle piante?
E' risaputo che le formiche proteggono gli afidi e li trasportano da una pianta all'altra poiché si nutrono delle loro sostanze zuccherine, per cui, se in giardino compaiono le formiche, è probabile che prima o poi arrivino anche gli afidi.
Dove depongono le uova gli afidi?
In autunno le femmine, dopo essere state fecondate, depongono le uova, isolate od a piccoli gruppi, nelle rugosità dei rametti od in prossimità delle gemme.
Addio Afidi, Rimedio Fatto in Casa
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Cosa uccide gli afidi?
Piretro. La piretrina uccide gli afidi, agendo per contatto: occorre colpire l'insetto.
Come eliminare definitivamente gli afidi?
- Rimuovili con l'acqua.
- Usa la farina fossile.
- Pulisci la pianta con acqua e sapone.
- Prova un pesticida biologico.
- Pianta vegetali diversi uno accanto all'altro.
- Crea uno spray antiparassitario usando olio di Neem.
- Usa l'alcol per controllare gli afidi.
Cosa odiano gli afidi?
Gli oli essenziali sono repellenti naturali contro gli afidi, quindi tutti gli insetti che l'antiparassitario non uccide tenderanno a scappare. Gli oli essenziali non hanno nessuna controindicazione, tengono lontani gli insetti e diffondono un piacevole profumo.
Quando fare il trattamento contro gli afidi?
Il trattamento va effettuato quando sulla pianta iniziano a comparire i primi gruppi di afidi.
Che cosa mangiano gli afidi?
Gli afidi si nutrono di linfa floematica. Questo indebolisce la pianta e provoca uno squilibrio metabolico, l'arricciamento delle foglie e, in casi estremi, la caduta delle foglie stesse, il che influisce sulla quantità e qualità del raccolto finale.
Come usare l'aglio contro gli afidi?
Tritiamo finemente 5 grossi spicchi d'aglio e mettiamoli in infusione in un litro di acqua fredda. Lasciamo riposare tutto per un giorno quindi filtriamo e vaporizziamo sulle piante da trattare. Anche in questo caso ripetiamo il trattamento a giorni alterni fino a quando gli afidi non saranno andati via.
Cosa producono gli afidi?
Come la maggior parte dei parassiti che infestano le piante, gli afidi producono la melata: si tratta di una sostanza zuccherina che viene dalle loro feci e che si deposita sulla pianta. Questa succhia il nutrimento all'arbusto che, dopo un po' di tempo, inizia ad appassire e a perdere vigore.
Quale pianta allontana le api?
Restando ai rimedi naturali non possiamo sottovalutare l'importanza di alcune specie di piante, quali citronella, geranio, canfora, alloro e basilico.
Come eliminare afidi dalle foglie?
Un altro rimedio naturale – sempre nei casi in cui la presenza degli afidi è piuttosto contenuta – consiste nell'utilizzare il sapone di Marsiglia: basta mettere delle piccole scaglie di sapone di Marsiglia e dell'acqua all'interno di uno spruzzino, quindi agitare e spruzzare direttamente sulle foglie.
Come eliminare gli afidi con l'aceto?
Il procedimento è molto semplice: prendi una bacinella e versa l'acqua bollente; aggiungi il sapone di marsiglia e l'aceto e mescola fino ad ottenere una miscela omogenea. Aspetta che l'acqua si raffreddi, versala in uno spray e spruzzalo sulle foglie e sullo stelo dove ci sono le colonie.
Come usare il bicarbonato contro gli afidi?
- Mescola 4 cucchiai di bicarbonato a 60 ml di olio d'oliva in 1 lt d'acqua.
- Miscela bene e travasa la soluzione acquosa all'interno di uno spruzzino.
- Nebulizza sulla pianta da trattare cercando di evitare il getto diretto su frutti o fiori.
Cosa serve il bicarbonato per le piante?
Il bicarbonato di sodio viene usato per proteggere le piante dall'oidio o mal bianco, patologia fungina molto comune a tutte le specie da orto e da frutto, ma che colpisce anche varie ornamentali come rosa, lagerstroemia ed evonimo, nonché erbe aromatiche come la salvia.
Quando si usa l'olio bianco?
Quando dare olio bianco al frutteto
L'ideale è effettuare i trattamenti nelle fasi di maggior mobilità delle cocciniglie sulla pianta, quindi agli inizi della primavera e in autunno.
Quando spruzzare insetticida sulle piante?
Difficili da eliminare, possono essere debellati con insetticidi naturali a base di ortica, aglio, nicotina. Spruzzati sulle piante la mattina presto, quando le cimici sono poco attive, ci libereranno dagli insetti.
Come liberarsi da uno sciame di api?
Pastiglie di canfora e polvere di naftalina- da distribuire in punti strategici, vicino le porte, le finestre, sotto le coperture. Un ottimo repellente per api e altri insetti. Tra gli altri rimedi naturali, piante come citronella, geranio, canfora, alloro e basilico in vaso o in giardino tengono alla larga le api.
Che cosa attira le api?
''Le api - ricorda l'esperto - sono attirate da profumi dolci, agrumati e fiorati''. Quindi no alla vaniglia, ma anche al cacao, alla menta, alle essenze con note di arancio o mandarino, alla lavanda, al sandalo e al bergamotto.
Come evitare di essere punti dalle api?
...
LE REGOLE D? ORO PER NON ESSERE PUNTI DA API, VESPE E CALABRONI
- Identificate l? insetto. ...
- Agite tempestivamente. ...
- Togliete il pungiglione. ...
- Pulite la zona. ...
- Alleviate il dolore. ?
Cosa tiene lontano l'aglio?
L'aglio contiene delle sostanze repellenti che tengono lontano i parassiti come afidi, acari e ragnetto rosso, dalle rose, dalle petunie, surfinie, gerani, rampicanti in genere, dagli oleandri e da molte piante ortive in particolare le zucchine.
A cosa serve l'aglio nelle piante?
L'aglio è uno degli alleati del giardiniere che sceglie metodi di coltivazione biologica, perché ha una spiccata e prolungata azione repellente contro moltissimi insetti fitofagi delle piante ornamentali e ortive, sulle quali non rilascia alcuna sostanza tossica salvaguardando quindi gli insetti utili (api ecc.)
A cosa serve il decotto di aglio?
L'aglio è poi un potente antibiotico, il decotto di aglio è utilissimo per combattere, tra le altre cose, la tosse e l'occlusione delle vie aeree aiutando a sciogliere e ad espellere il muco.
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