Come si dice in siciliano traditore?
Domanda di: Sig.ra Filomena Costantini | Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2025Valutazione: 4.4/5 (3 voti)
Il siciliano aviri li corna, accanto al tradizionale significato di 'essere stato tradito dal coniuge' ha quello di 'essere un diavolo, un ragazzo irrequieto' e quello di 'ingannare, prendere in giro' e, di conseguenza, di 'essere furbo'.
Testicoli in siciliano come si dice?
Interiora: “tigghiuni” (tajone, ossia viscere di bovino), “granelli” o “cranelle” (testicoli), “cirvelli”, “lingha” e lingua salata, fegato. Ossa: “osso mastro” o “sacro” o “sacrotto” o in generale “ossa”.
Cosa significa sucari in siciliano?
In altri termini “SUCA”, terza persona singolare del verbo “sucari”. Un insulto perfezionato, una richiesta, un comportamento che include un prisma di espressioni. Il termine è modulabile secondo l'impulso e la situazione.
Cosa vuol dire Minna in siciliano?
Bisognava scongiurare sia la agalaxia (la mancanza di secrezione lattea) che le malattie del seno come la galottoforite (l'infiammazione dei condotti del latte) detta in Sicilia pilu di la minna (pelo della mammella).
Che vuol dire bedda in siciliano?
In siciliano la parola Bedda ( bella ) è associata ad un concetto che va oltre la bellezza fisica, ha un'estensione che va proprio oltre il bello per sconfinare nello spazio del “cara” “preziosa”.
Somiglianze tra arabo e siciliano
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Cosa vuol dire in siciliano sticchiu?
sticchio [sesso di donna; “Stìcchio: la vulva. Chi si sticchiuta! si dice a una donna prepotente” FF1 135.
Cosa vuol dire in siciliano suca?
Una delle esclamazioni più usate dai siciliani, oltre a “minchia”, è “SUCA”, una frase idiomatica usata per comunicare insulto, dissenso, ironia, verso persone o istituzioni. Sin dagli anni '80 i ragazzi erano soliti vandalizzare strutture, scuole e strade scrivendo la parola “SUCA” con bombolette spray.
Che significa ciauru in siciliano?
Il termine “Ciauru”, infatti, deriva dal dialetto siciliano e significa “odore”, parola evocativa della molteplicità di profumi che lasciano il segno a chiunque soggiorni o passi per la Sicilia.
Cosa vuol dire viddanu in siciliano?
Viddanu. s. m. Colui che lavora la terra: contadino, villano.
Cosa vuol dire gna gna?
La gnagna indicava la moda giovanile di capelli lunghi come i gruppi musicali degli anni '60. Cespo di capelli lunghi tipici di soggetto che li porta definito "gnagnoun".
Cosa significa "u sticchiu" in siciliano?
Questa, infatti, dona la parola al membro maschile. Eccone due esempi: 1) "u sticchiu è bellu e a minchia fa burddellu" (la vagina è bella e il pene fa molto rumore); 2) "lu sticchiu è duci e a minchia ietta vuci" (la vagina è dolce e il pene urla).
Cos'è la maidda in siciliano?
A “maidda” siciliana, in italiano la madia, era un contenitore di legno a forma rettangolare simile a un cassetto. Aveva quattro maniglie che permettevano di sollevarlo e spostarlo.
Che vuol dire macari in siciliano?
In siciliano vuol dire anche lui viene dall'arabo? In sardo, macari= anche se, per quanto.
Cos'è il cantaro in siciliano?
s. m. [dall'arabo qinṭār, con lo stesso etimo quindi di quintale]. – Antica unità italiana di misura di massa e peso, pari a 150 libbre grosse, impiegata anche per misurare la portata lorda dei bastimenti: diversa da regione a regione, corrispondeva a 47,65 kg a Genova, 79,34 kg a Palermo, ecc.
Cosa vuol dire fuddia in siciliano?
Fuddìa che in dialetto siciliano vuol dire tanto "follia" quanto voce del verbo "girare, girovagare".
Cosa significa "annacamilla"?
Chiaro che se una si presenta, in Sicilia, dicendo -annacamilla- invita gli interlocutori(anche!) a farle ondeggiare, cullare qualche cosa.
Che significa buriddu in siciliano?
Con questo termine del dialetto siciliano, infatti, si indica la leggera puzza che esala dai vestiti quando sono rimasti parzialmente umidi, il cosiddetto ranno, che in realtà fino a qualche secolo fa indicava per lo più il miscuglio di cenere e acqua calda utilizzato per lavare la biancheria.
Cosa vuol dire crastu in siciliano?
Per la precisione, il termine utilizzato è «crastu», vocabolo che «nel dialetto siciliano ha un significato corrispondente a quello di 'furbo' o 'furbastro'», e che, comunque, di solito, identifica il «montone».
Qual è il significato di "iazzu" in siciliano?
A Catania, negli anni '70 e '80, era (ed è ancora) un termine usato soprattutto negli ambienti malavitosi. Quando un malavitoso veniva arrestato, la moglie, per far fronte alle spese, si faceva “u jàzzu”, cioè un amante che provvedesse al suo sostentamento fino alla scarcerazione del marito.
Cosa vuol dire ciuri?
🌸 La parola "ciuri", in dialetto siciliano, significa "fiori" ed è molto più di un semplice termine botanico. Nel cuore della lingua siciliana, "ciuri" rappresenta la vita, la rinascita, la bellezza spontanea della natura.
Cosa vuol dire sucalora in siciliano?
Biberon. Usato principalmente nel Catanese. Tubo di gomma che si usa per innaffiare il giardino.
Cosa vuol dire Ninni in siciliano?
La parola “Amunì”, nota nelle varianti di “Ninni”, “Ninniamo” e “Amuninni”, significa semplicemente “Andiamo”, con accezione esortativa, tipica dei dialetti siciliani, ma è utilizzata in generale per convincere qualcuno a sbrigarsi o a compiere un'azione.
Cosa significa "suca" in siciliano?
Usato in molteplici contesti, il “suca” può esprimere dissenso, superiorità, umorismo o semplice stizza, divenendo un elemento distintivo dell'identità siciliana. La sua versatilità lo rende unico: è un termine che chiude discussioni, sdrammatizza situazioni e, a volte, lancia provocazioni.
Come si chiamano i testicoli in dialetto siciliano?
Francesco Vieni Macari pi l'omu.
Ciaula significato in siciliano?
"ciaula"). Poiché la parola in siciliano vuol dire gazza, qualcuno ha pensato che possa trattarsi di un soprannome derivato dalla loquacità o dalla logorrea letteraria.
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