Come si dice in italiano perfetto?

Domanda di: Ing. Lamberto Martino  |  Ultimo aggiornamento: 26 marzo 2024
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[per-fèt-to] agg., s. agg.

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Quando si dice perfetto?

perfetto indichi condizione o qualità che non si possono ulteriormente accrescere, è usato il comparativo più p., meno p., per indicare un grado maggiore o minore di perfezione, e anche il superl. perfettissimo (da cui si ha anche l'avv. perfettissimamente). Avv.

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Che cos'è la perfezione?

[per-fe-zió-ne] s.f. 1 Caratteristica di ciò che è perfetto, che è portato a compimento in tutte le sue parti; stato di ciò che è senza difetti, che non può essere migliorato: p.

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Che tipo di aggettivo è perfetto?

L'aggettivo “perfetto” in origine significa “compiuto, completo” e se una cosa è compiuta e completa vuol dire che più in là proprio non può andare. Lo Zingarelli non riporta alcun superlativo, per esempio.

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Che cos'è perfetto in analisi grammaticale?

Il perfetto è una categoria del verbo che in molte lingue viene espressa attraverso forme specifiche. Dal punto di vista dell'aspetto verbale, indica un'azione considerata nella sua completezza, svoltasi nel passato o anche nel futuro.

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Trovate 17 domande correlate

Come si traduce in italiano il perfetto latino?

Il perfetto si traduce in Italiano con il passato remoto (io amai) o con il pass. pross. (ho amato).

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Perché si chiama perfetto?

L'etimologia del termine "perfezione" riporta al latino perfectio, e "perfetto" deriva da perfectus. A loro volta, queste parole provengono da perficio — "finire", "portare a termine". "Perfezione", quindi, significa letteralmente "compimento" e "perfetto" — "compiuto".

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Che cos'è particolari in analisi grammaticale?

A agg. 2 Che è diverso dal comune, dall'ordinario; singolare, eccezionale: ha una p.

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Che aggettivo è ottimo?

Gli aggettivi migliore, peggiore, maggiore, minore, sono già forme di comparativo di maggioranza e pertanto non sono mai preceduti da più o da il più. Allo stesso modo, i superlativi assoluti ottimo, pessimo, massimo, minimo, non hanno bisogno di rafforzativi. La torta è ottima (non: *La torta è ottimissima).

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Come si chiamano gli aggettivi che indicano particolari qualità?

Gli aggettivi qualificativi servono anche a esprimere la misura della qualità dei sostantivi nominati in una frase.

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Cosa vuol dire perfezione morale?

Condizione, qualità, modo di essere di una persona o di un'azione moralmente irreprensibile: un'esemplare p. di vita; p. cristiana, in teologia morale, la massima attuazione della vita cristiana, per quanto è possibile all'uomo con l'aiuto della grazia.

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Qual è il simbolo della perfezione?

Il Cerchio rappresenta la perfezione, la compiutezza, l'unione, ciò che non ha frattura e interruzione. Sprovvisto di angoli e di spigoli simboleggia l'armonia, la perfezione, l'omogeneità, l'assenza di divisione e distinzione.

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Cosa significa perfezione morale?

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3 Eccellenza, superiorità, spec. morale: decanta sempre la sua p.

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Quando si dice ottimo?

– 1. Superl. di buono, in uso accanto alla forma regolare buonissimo, con cui in molti casi si può scambiare, mentre in altri si preferisce o l'una o l'altra forma, secondo l'accezione e il tono che sono proprî a ciascuna.

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Qual è il sinonimo di buono?

A agg affettuoso, dolce, cordiale, mite, bonario, paziente, indulgente, clemente, tollerante, comprensivo, mansueto, umano, amorevole, generoso, caritatevole, filantropo | utile, conveniente, favorevole, idoneo, efficace, vantaggioso, opportuno | abile, competente, valente, valido, esperto, capace, affidabile | onesto, ...

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Quali sono gli aggettivi qualificativi esempio?

Le parole che dicono com'è una persona, un animale o una cosa sono qualità e si chiamano aggettivi qualificativi. In pratica sono quelle che rispondono alla domanda "com'è?". Ad esempio: ho comprato un vestito elegante, costoso, rosso, bello....

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Cosa è mio?

AGGETTIVO DETERMINATIVO POSSESSIVO di 1a PERSONA SINGOLARE, SINGOLARE MASCHILE: quando indica a chi appartiene e/o da chi è posseduto ciò che è espresso dal nome cui si riferisce. Esempi: Il mio libro è molto pesante.

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Quando si dice che una persona è particolare?

Originale, singolare, o anche bizzarro, strano, che differisce per qualche qualità da ciò che è ritenuto normale, consueto: mi guardava in modo p.; ha idee tutte sue p.; con sign.

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Qual è il tema del perfetto?

Il tema del perfetto è la base della flessione del perfetto, del piuccheperfetto e del futuro anteriore. Il tema del supino è un tema nominale ed è la base della flessione di alcune forme nominali del verbo (supino, participio perfetto, participio futuro).

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A cosa corrisponde il più che perfetto?

In latino esso indica un'azione non solo passata, ma già compiuta anteriormente ad altra azione passata: fecerat rispetto a fecit. Esso corrisponde esattamente in questo caso al nostro trapassato prossimo: aveva fatto rispetto a fece.

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Come si traduce il perfetto attivo?

Traduzione del perfetto

Il perfetto indicativo può essere tradotto come un passato remoto, un passato prossimo o un trapassato remoto.

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Come si fa il perfetto in greco?

Esso presenta la seguente struttura: Tema verbale raddoppiato + Caratteristica temporale (κ) + Desinenza (principali all'indicativo e modali negli altri modi).

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Cosa è il perfetto logico?

Memini, odi, coepi sono dei perfetti logici, cioè verbi che hanno la forma del perfetto ma che si traducono con il tempo presente poiché le conseguenze dell'azione si riflettono nel futuro: ad es. memini, che propriamente vuol dire ho chiamato alla memoria qualcosa, assume il significato di io mi ricordo.

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Qual è il tempo imperfetto?

L'imperfetto indicativo è un tempo verbale che indica un'azione avvenuta nel passato e considerata nel suo svolgersi, nella sua durata, senza riferimento al suo inizio, alla sua conclusione o al suo scopo. L'imperfetto indicativo svolge diverse funzioni.

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