Come si congelano le castagne crude?

Domanda di: Ileana Amato  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022
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Pulitele con un panno umido e iniziate ad inciderle: praticate un taglio sulla parte bombata di ogni castagna. Quando avrete inciso tutte le castagne potete trasferirli in sacchetti per il freezer e congelarle! Un questo modo potete conservarle anche per un anno.

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Come posso congelare le castagne crude?

Una volta lavate bene, prendete le castagne e asciugatele molto bene, poi sgusciatele togliendo tutta la parte rigida e con l'aiuto di un coltellino lasciando la pellicina. Ponetele in un sacchetto per congelare e riponetele in freezer. Si terranno bene per 3 – 4 mesi.

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Come congelare le castagne crude con la buccia?

Basterà sbucciarle e – una volta fredde – riporle nei classici sacchetti per il congelamento. Una volta surgelate, avrete circa 6 mesi di tempo per adoperarle come più vi piace.

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Come conservare a lungo le castagne crude?

Da crude, le castagne possono essere conservate in frigorifero o nel freezer. Nel primo caso, dovete prima mettere le castagne a bagno per nove giorni (metodo della Novena), cambiando loro l'acqua ogni giorno ed eliminando le castagne che galleggiano.

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Quanto tempo possono stare le castagne nel congelatore?

Oppure potete congelarle per un periodo massimo di 12 mesi.

Incidetene la buccia e lasciatele congelare stese in un vassoio, poi sistematele in sacchetti. Le castagne congelate potranno essere cucinate in padella o bollite, proprio come se fossero appena raccolte.

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Come congelare le castagne...



Trovate 32 domande correlate

Perché si mettono a bagno le castagne?

Tenetele in ammollo per almeno 2 ore. Grazie a questo procedimento sarà più facile sbucciarle una volta cotte. Passato il tempo necessario, scolate le castagne e, se volete, potete riporle in un sacchettino di carta che assorbirà i residui di acqua, oppure munitevi di un panno asciutto per asciugarle bene.

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Come bollire le castagne congelate?

Le castagne congelate si possono anche lessare: mettetetele in una pentola piena di acqua bollente con una presa di sale e fatele cuocere per una decina di minuti circa, fino a quando risultano tenere e si possono sbucciare e privare della pellicina.

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Quanto tempo tenere le castagne in acqua?

Un altro metodo per conservare le castagne è la curatura in acqua. Si tratta un metodo di tradizione contadina che ha una durata di 4 giorni, grazie al quale si conservano per circa 4 mesi. Bisogna pulire bene le castagne e immergerle in acqua priva di cloro. Lasciamole a bagno per 4 giorni, senza cambiare mai l'acqua.

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Come si conservano le castagne in casa?

Sicuramente il metodo più semplice e veloce per conservare le castagne fresche in casa è mettendole nel freezer. Come procedere in questo caso? Innanzitutto dobbiamo lavare le castagne e asciugarle bene; facciamo poi un taglio su ciascuna di esse e infine mettiamole negli appositi sacchetti gelo.

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Quanto durano le castagne Una volta raccolte?

Esistono infatti diversi metodi: le castagne si possono conservare sia fresche che cotte. Quelle fresche hanno una durata di conservazione di due o tre mesi, mentre quelle cotte durano fino a un anno. In alternativa potete congelarle sotto forma di purea, sbucciate o arrostite, oppure fare una confettura.

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Quanto si conservano le castagne crude?

Le castagne fresche riescono a mantenersi piuttosto bene anche in frigorifero. Con l'elettrodomestico ad una temperatura di 2° C o 3°C, le castagne possono conservarsi all'incirca un mese.

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Come sbucciare le castagne surgelate?

Le castagne congelate si possono anche lessare: mettetetele in una pentola piena di acqua bollente con una presa di sale e fatele cuocere per una decina di minuti circa, fino a quando risultano tenere e si possono sbucciare e privare della pellicina.

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Come trattare le castagne dopo la raccolta?

La curatura si esegue mettendo le castagne in acqua (meglio se priva di calcio e ferro) per 3 - 4 giorni. Vanno fatte asciugare per 2 o 3 giorni in un ambiente ombreggiato in cui ci sia passaggio d'aria.

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Come si lavano le castagne?

Pulire e cuocere le castagne facilmente

Per facilitare lo sbucciamento post cottura, ed eliminare facilmente anche la pellicina interna , consigliano sempre un ammollo , dopo intaglio, di almeno qualche oretta (due) in acqua fredda. immergetele mettendone poche alla volta. Cuocete per 30 minuti.

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Come conservare le castagne per tutto l'inverno?

Di certo il metodo migliore per conservare le castagne fresche è congelarle subito. Dovrete dapprima lavarle ed asciugarle bene, praticare un taglio su ogni castagne e poi riporle in appositi sacchetti per il freezer. A questo punto non vi resta che riporli in freezer dove si conserveranno per svariati, mesi.

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Come evitare che le castagne facciano i vermi?

Un trattamento in acqua calda 50 minuti ma circa 45-50°C può essere utile ad eliminare le probabili larve presenti; molto importante in questo caso è però la fase di asciugatura delle castagne prima di conservarle, per evitare lo sviluppo di funghi.

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A cosa fanno bene le castagne bollite?

Per il sistema nervoso: grazie al contenuto di fosforo, oltre che altri minerali e vitamine del gruppo B. Sono quindi un cibo efficace in caso di ansia, depressione o periodi di forte stress. Contro la stitichezza: in virtù delle fibre. Digeribili: le castagne sono molto digeribili ma solo a patto che siano ben cotte.

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Come posso conservare le castagne?

Come mantenere le castagne fresche

Dopo averle seccate, le castagne si seccano velocemente, soprattutto in frigorifero. Per mantenerle morbide e con il loro sapore inconfondibile, conservatele sottovuoto in frigorifero oppure congelatele sempre sottovuoto: manterranno una consistenza davvero gradevole.

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Come conservare le castagne dopo la Novena?

Il più noto è il metodo della novena, di origine contadina: si mettono le castagne in un contenitore colmo d'acqua, eliminando quelle che salgono a galla per i primi 4 giorni; il sesto e il settimo giorno si cambia metà dell'acqua per favorire la fermentazione.

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Come ammorbidire le castagne già cotte?

L'importante è però ricordarsi di sbucciarle ancora calde. Un altro metodo per ammorbidire le castagne dure è quello di farle bollire in una pentola con acqua abbondante. Prima è però necessario lasciarle a mollo per circa sei o sette ore, eliminando la buccia e le eventuali pellicine ancora presenti.

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Come si conservano le castagne cotte al forno?

Come conservare le castagne cotte

Le castagne cotte, sia bollite che arrostite in padella o al forno, possono essere conservate a lungo in frigorifero o in freezer dopo averle fatte raffreddare completamente. Se vogliamo conservare le castagne arrostite in freezer dovremo prima sbucciarle.

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Come conservare le castagne sbucciate?

Tramite congelamento si possono conservare anche le castagne già arrostite e sbucciate. Conservare le castagne tramite essiccazione è il metodo più antico ma anche il più lungo da seguire. Le castagne subiscono un processo di disidratazione e si conservano per circa 12 mesi.

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A cosa fanno male le castagne?

Un normale consumo di castagne non presenta particolari controindicazioni, se non quelle legate all'alto contenuto di amido. Come con le patate, infatti, un consumo eccessivo può generare ipersensibilità ai soggetti affetti da disturbi gastrointestinali, particolarmente la sindrome del colon irritabile.

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Cosa non bere con le castagne?

Non c'è abbinamento migliore del vino per le castagne. Possibilmente rosso visto che quello bianco non contiene i tannini, capaci di enfatizzare il sapore delle castagne. Perfetti i vini più giovani e freschi, come Sangue di Giuda, Bonarda, Lambrusco di Sorbara o Barbera del Monferrato.

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Come riconoscere le castagne buone da quelle cattive?

Anche semplicemente guardando il riccio e il frutto stesso è facile distinguere le castagne matte da quelle buone. Le castagne matte, frutti dell'ippocastano, sono contenute all'interno di un guscio verde acceso rivestito da pochi e corti aculei o spine.

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