Come si chiama il letto di un fiume?

Domanda di: Brigitta Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 5 marzo 2023
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In idrografia l'alveo (o letto) è quella parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d'acqua. L'espressione letto del fiume sembra essere stata usata per la prima volta da Brunetto Latini nella sua opera Li livres dou tresor (detto comunemente Tresor) (seconda metà del Duecento, ~1265).

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Come si chiamano le pareti di un letto di un fiume?

Letto: solco in cui scorre il fiume. Argine: parete naturale o artificiale che impedisce alle acque di uscire dal letto (straripare).

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Quali sono le parti di un fiume?

Le parti di un fiume sono: sorgente (dove nasce), letto o alveo (solco dove scorre l'acqua), sponde o rive ( le parti laterali che delimitano le acque, se ci poniamo con le spalle alla sorgente, alla nostra destra abbiamo la riva destra, alla nostra sinistra la riva sinistra); lungo il suo corso soprattutto nell'ultima ...

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Come si dice quando il fiume esce dal letto?

La quantità d'acqua che scorre in un fiume non è sempre uguale e può cambiare durante l'anno. Il fiume è IN MAGRA quando c'è poca acqua nel suo letto, si dice IN PIENA quando scorre così tanta acqua da uscire dal suo letto. In questo caso si parla di INONDAZIONE.

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Come si dice alveo o alveo?

àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo].

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? IL FIUME spiegato ai bambini (Lezione di Geografia ?)



Trovate 21 domande correlate

Come si pronuncia traversie?

[tra-ver-sì-a] s.f.

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Cosa sono le sponde di un fiume?

In geografia fisica, il margine di terreno che delimita un solco fluviale o torrentizio, formato da un tratto piano e dalla scarpata più o meno ripida: si distingue in destra o sinistra a seconda che si trovi dalla parte destra o sinistra di un osservatore che sia rivolto nel senso di avanzamento dell'acqua.

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Qual è il sinonimo di alveo?

del diritto] ≈ ambito, perimetro, scia, solco. alveo àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo].

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Come si dice quando il fiume esce?

fiume che esce da un lago = emissario

Quando un fiume esce da un lago viene detto emissario.

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Come si chiama la curva del letto del fiume?

Con il termine meandro si indica in idrografia l'ampia sinuosità del corso di un fiume che ne caratterizza la parte terminale dove la pendenza è minima. Diagramma che descrive un ambiente fluviale a meandri.

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Come si chiama la zona in cui nasce il fiume?

La sorgente è il luogo in cui nasce il fiume e, di solito, si trova in montagna.

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Come si chiama la parte terminale di un fiume?

Per foce si intende la parte finale di un fiume o altro corso d'acqua il cui corso affluisce in un altro corso d'acqua oppure in un lago o in un mare. Esistono foci di tipo a delta fluviale e a estuario.

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Come si chiama la fine del corso di un fiume?

La foce è invece la fine del fiume: più spesso in mare, a volte in un lago. Se il corso d'acqua termina senza separarsi in vari rami o bocche, la foce è detta a estuario; se le bocche sono due o più, viene detta a delta (come il Po, il Nilo, il Mississippi).

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Come si chiama la struttura del letto?

b. Analogam., spalliere del letto, gli elementi verticali che chiudono il letto da capo e da piedi, e di cui quella dalla parte del capo (testiera) è generalm. più ricca e più alta, mentre l'altra (pediera) può anche mancare (in letti moderni possono mancare anche tutt'e due).

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Come si chiamano i muri che contengono le acque di un fiume in un bacino?

Grandi dighe, muri d'acqua.

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Come si chiama il confine laterale del letto del fiume?

Questi fiumi scorrono su solchi ricoperti dall'acqua del fiume stesso, che prendono il nome di letto, i cui limiti laterali prendono il nome argini, che però non sono sempre presenti, e possono essere naturali o artificiali, e servono per contenere l'acqua ed evitare che questa dilaghi nei terreni circostanti.

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Come si chiama un corso d'acqua?

rio, (lett.) rivo, rivolo. ‖ torrente.

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Come si dice quando un fiume entra nel mare?

«La foce invece è quando il fiume arriva nel mare. Si chiama a estuario se non ha gli isolotti, altrimenti si chiama a delta, come il Po».

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Quali sono le foci dei fiumi?

La foce è la parte finale di un fiume il cui corso affluisce in un mare. Esistono due tipi di foce: la foce a delta; la foce a estuario.

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Qual è il sinonimo di guglia?

delle Dolomiti] ≈ cima, picco, spuntone. ⇑ apice, estremità, punta, vertice. ↔ base, piede. guglia2 gùglia2 s. f. [aferesi dell'ant.

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Qual è il contrario di nebbia?

↔ illuminazione, luce.

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Qual è il contrario di svogliata?

neghittoso, negligente, pigro, poltrone, scansafatiche, sfaticato, (pop.) svaccato. ↔ alacre, attivo, diligente, (lett.) industre, industrioso, laborioso, operoso, solerte, volenteroso.

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Qual è il sinonimo di sponde?

del mare] ≈ bordo, Ⓖ (lett.) proda, Ⓖ (lett.) ripa, riva. ‖ costa, spiaggia.

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Che cosa è la riva?

rīpa «riva del fiume» e per estens., ma non com., anche «spiaggia, riva del mare»]. – 1. a. La zona di terra che delimita una distesa d'acque (mare, lago) o un corso d'acqua: le due r.

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Cos'è l'argine maestro?

Terrapieno che serve a contenere le acque di piena di un corso d'acqua; in partic.: a. in froldo, costruito in prosecuzione diretta della sponda di un corso d'acqua; a. maestro, costruito a notevole distanza dal letto; a.

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