Come si calcola la variazione di temperatura?

Domanda di: Enrica Caputo  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022
Valutazione: 5/5 (21 voti)

Q = c * m * ∆T
  1. Q è il calore assorbito o ceduto dal corpo.
  2. m è la sua massa.
  3. ∆T è la variazione di temperatura.
  4. c è il calore specifico.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su scienzafisica.it

Come SI calcola il Delta T?

Perciò ΔT= Tm-Ta

Secondo la normativa Europea EN 442 tale valore deve essere di 50K (gradi Kelvin): Perciò ΔT 50K= Tm-20°C dove: Tm = temperatura media (Ti+Tu/2 ossia la media tra la mandata e il ritorno d'impianto).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su fondital.com

Come SI calcola Q in termodinamica?

La quantità di calore Q può essere ottenuta attraverso la nota formula del calore specifico Q=m·c·ΔT già considerata, dove c può essere il calore specifico a pressione costante cp oppure il calore specifico a volume costante cv , a secondo di come avviene la trasformazione.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su edutecnica.it

Come varia il calore specifico con la temperatura?

Il calore specifico è una proprietà intensiva (e quindi caratteristica per ogni sostanza) e varia lievemente con la temperatura. La sostanza con il più alto calore specifico è l'acqua (Cs = 4180 J·kg-1·K-1). I valori del calore specifico dei solidi tendono a zero quando la temperatura si avvicina allo zero assoluto.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chimica-online.it

Come SI calcola la temperatura di equilibrio?

da cui si ottiene la seguente formula per la temperatura d'equilibrio: Te = (m1 · c1 · T1 + m2 · c2 · T2) / (m1 · c1 + m2 · c2).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su digilander.libero.it

Chimica Generale (Le Chatelier - Variazione della temperatura) L65



Trovate 16 domande correlate

Come trovare TEQ?

Teq = (C1T1 + C2T2) / C1C2 Come posso verificarlo?

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su library.weschool.com

Come si calcola il calore scambiato tra due corpi?

Queste considerazioni si possono riassumere nella seguente formula: Q = c m Δ T \mathcal Q = c \ m \ \Delta T Q=c m ΔTIl coefficiente c si dice calore specifico, ed è proprio di ciascuna sostanza. La quantità c m = C c \ m = C c m=C si dice invece capacità termica, ed è propria di ciascun corpo.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su library.weschool.com

Cosa è la variazione di temperatura?

La temperatura raggiunta da due corpi è la temperatura di equilibrio Te. Durante la progressiva variazione di temperatura, avviene un trasferimento di calore da un corpo ad un altro: il calore è una forma di energia e può essere denominato appunto energia termica.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su scienzafisica.it

Come calcolare CV e CP?

Per un gas perfetto di massa molare M, valgono le seguenti proprietà: cv= l/2 R/M; cp= l 2/2. R/M, dove cv è il calore specifico a volume costante, cp è il calore specifico a pressione costante, l è il numero di gradi di libertà, R è la costante del gas perfetto, M è la massa molare.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su vivalascuola.studenti.it

Come SI calcola la variazione di entropia?

ΔS = RT ln V2/V1/T e, semplificando : ΔS = R ln V2/V1 ( * )che è valida per una mole di gas perfetto. Sostituendo nella ( * ) si ha : ΔS = R ln p1/p2 mediante cui si può calcolare la variazione di entropia di un gas perfetto quando a temperatura costante passa dalla pressione p1 alla pressione p2.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chimicamo.org

Che cos'è il Delta U?

∆U = variazione di energia interna subita dal sistema durante la trasformazione; Q = quantità di calore scambiata con l'ambiente; L = lavoro in gioco nella trasformazione*.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chimica-online.it

A cosa è uguale R?

1° caso: il valore di R viene espresso in (L·atm)/(mol·K) è 0,0821. 2° caso: il valore di R espresso in (Pa·m3)/(mol·K) è 8,314. Pertanto applicando l'equazione generale dei gas perfetti e utilizzando i due valori di R si giunge allo stesso risultato.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chimica-online.it

Come si calcola la dilatazione termica?

L'allungamento, calcolato in metri, si ottiene moltiplicando la lunghezza per il coefficiente di dilatazione e per i gradi (°C) di incremento della temperatura.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su fg-gruppo.it

Quando SI usa cp e quando cv?

Il calore specifico dei gas dipende dunque dal tipo di trasformazione. E' comodo definire due calori specifici: cp per trasformazioni isobare, cV per trasformazioni isocore. Riferendosi alla mole si hanno dunque i calori specifici molari Cp, CV.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su moodle2.units.it

Cos'è CV in fisica?

Il calore specifico di una sostanza è definito come la capacità termica per unità di massa di una quantità fissata di sostanza. Corrisponde alla quantità di calore (o di energia) necessaria per innalzare, o diminuire, di un valore assegnato la temperatura di una quantità fissata di sostanza.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su it.wikipedia.org

Quanto vale il calore specifico a pressione costante?

L = p0 (V0/273).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chimicamo.org

Come si calcola la variazione di temperatura in una trasformazione isobara?

I principio nelle isobare
  1. In una trasformazione a pressione costante sia il lavoro L, sia il calore Q sono diversi da zero e la variazione di energia interna è pari alla somma algebrica del lavoro e del calore scambiato nella trasformazione. ...
  2. Q = Cp n ΔT (a pressione costante)

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su openfisica.com

Come si fa a calcolare la temperatura iniziale?

Nell'ultimo, invece, conosci il calore Q (attenzione alle unità di misura!) e devi ricavare Δt con la formula inversa, cioè Δt = Q/(m×Cs); infine puoi calcolare la temperatura iniziale Ti ricordando che Δt = (Tf - Ti) dove Tf è la temperatura finale e vale 50 °C. Lascio a te tutti gli altri calcoli!

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su aulascienze.scuola.zanichelli.it

Qual è la differenza tra il calore e la temperatura?

Nel linguaggio quotidiano, i concetti di calore e temperatura non sempre vengono utilizzati correttamente. Eppure tra di loro intercorre una bella differenza? QUALE? Il calore infatti è una forma di energia, mentre la temperatura è la proprietà che misura la quantità di calore di un corpo o una sostanza!

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su focusjunior.it

Come si calcola la lunghezza finale nella dilatazione termica?

La formula generale può essere esplicitata ricordando che ΔL = L – L0.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chimica-online.it

Come si calcola la temperatura finale di un Gas?

Si determini il volume finale del gas. Risposta: A pressione costante il volume e la temperatura assoluta sono direttamente proporzionali. La temperatura iniziale è Ti = (10 + 273) K = 283 K, la temperatura finale è Tf = (100 + 273) K = 373 K.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su digilander.libero.it

Quanto vale R per l'aria?

La costante caratteristica R, che è espressa in [J/(kg K)], ha valori diversi a seconda delle sostanze e viene detta costante caratteristica del gas. Per esempio vale: per l'aria 287, per il vapor d'acqua 461, per l'ossigeno 260, per l'idrogeno 4125 J/(kg K).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su iuav.it

Cosa vuol dire la R in matematica?

R (insieme dei numeri reali) insieme numerico, denotato con il simbolo R, che comprende tutti i numeri che è possibile scrivere in forma decimale, con parte decimale finita, infinita periodica o infinita non periodica.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su treccani.it
Articolo precedente
Cosa fare con colesterolo 250?
Articolo successivo
Quanto dura il trattamento di criolipolisi?