Come rigenerare i termosifoni in ghisa?

Domanda di: Ettore De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2025
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Per dipingere i termosifoni in ghisa puoi usare lo smalto all'acqua per interni, inodore (anche con i termosifoni accesi), facile da applicare con rullo, pennello o pistola a spruzzo e resistente alle alte temperature. Alcuni prodotti possono essere utilizzati anche senza carteggiare e senza spazzolare via la ruggine.

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Come pulire vecchi termosifoni in ghisa?

Per pulire con regolarità ed efficacia i radiatori in ghisa avrai bisogno semplicemente di uno scovolino e di un disinfettante generico o anche dell'alcol. Dovrai semplicemente versare il prodotto in ciascuna fessura e poi passare all'interno lo spazzolone.

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Quanto costa la sabbiatura dei termosifoni in ghisa?

SABBIATURA DI ACCIAIO, GHISA, METALLI E LEGHE A 10€ AL MQ

Realizziamo la sabbiatura di tutte le superfici metalliche, dagli ambienti industriali alle lamiere preziose delle macchine e delle moto d'epoca, dalle cancellate ai termosifoni in ghisa.

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Cosa posso fare per i termosifoni arrugginiti?

Se la superficie è arrugginita, cosa che nei termosifoni in ghisa è facile che succeda, usa una spazzola metallica per portare la verniciatura allo stato grezzo e poi applica uno smalto antiruggine. Fai asciugare bene prima di passare la vernice definitiva.

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Quanti anni durano i termosifoni in ghisa?

Questo tipo di calorifero, quindi, non è soggetto a corrosione e ha un ciclo di vita che supera anche il mezzo secolo. Componibilità: i radiatori in ghisa sono modulari e permettono di aggiungere o rimuovere elementi a seconda delle necessità.

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5 COSE DA SAPERE PRIMA DI RIVERNICIARE I TERMOSIFONI



Trovate 31 domande correlate

Come rinnovare il termosifone in ghisa?

Per dipingere i termosifoni in ghisa puoi usare lo smalto all'acqua per interni, inodore (anche con i termosifoni accesi), facile da applicare con rullo, pennello o pistola a spruzzo e resistente alle alte temperature. Alcuni prodotti possono essere utilizzati anche senza carteggiare e senza spazzolare via la ruggine.

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Perché il mio termosifone in ghisa non si scalda?

Perché i termosifoni non si scaldano? Ci sono diverse ragioni per le quali un termosifone non scalda che possono essere tra le altre: la temperatura male impostata, la pressione dell'acqua da regolare, la presenza di bolle d'aria ed il termosifone sporco.

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Come togliere la ruggine dai caloriferi in ghisa?

Manutenzione e pulizia termosifoni in ghisa

Dopo una asciugatura, con un panno si può passare alla fase di rimozione della ruggine, possiamo usare una spazzola con le setole metalliche, per una ruggine consistente, oppure usare strumenti per un lavoro più leggero come della carta vetrata o delle spugne abrasive.

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Come posso verniciare i termosifoni senza smontarli?

se temi di sporcare mobili e suppellettili perché non sai come verniciare i termosifoni senza smontarli, sappi che devi solo proteggere la parete retrostante con teli in plastica da fissare con lo scotch di carta. La stessa operazione deve essere fatta anche sul pavimento e sul battiscopa.

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Perché il termosifone fa la ruggine?

Diciamo che l'età del termosifone la fa da padrona, ma una altro fattore che con molta probabilità peggiora la situazione è l'utilizzo indiscriminato della candeggina in fase di pulizie. L'utilizzo eccessivo della candeggina su questi manufatti favorisce la formazione di ruggine.

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Quanto costa verniciare i caloriferi in ghisa?

Indicativamente, il costo del restauro per un termosifone antico in ghisa parte da 80/120€ ad elemento più IVA, a seconda delle dimensioni e degli interventi da effettuare.

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Come si sabbiano i caloriferi in ghisa?

Sabbiatura per i termosifoni in ghisa

Il trattamento di sabbiatura consiste nell' asportare dal supporto vecchi strati di vernice e ossidazione, riportando la ghisa al suo stato naturale. Permettendo così una migliore efficacia dei trattamenti di verniciature successivi, garantendo quindi una lunga durata nel tempo.

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Che cos'è la sabbiatura con ghiaccio?

La sabbiatura a ghiaccio secco è un trattamento innovativo che utilizza ghiaccio secco (CO2 compressa in forma solida) come sostanza pulente, evitando polverosità e depositi di abrasivo, tipici della sabbiatura e dell'idrosabbiatura tradizionale.

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Come eliminare i fanghi dai termosifoni?

Come eliminare i fanghi dal termosifone?
  1. Prima di tutto va spurgato per rimuovere più acqua sporca possibile. ...
  2. Il termosifone va poi staccato dal muro e deve essere trasportato all'esterno per sciacquarlo, facendo passare dell'acqua nel radiatore perché esca tutto lo sporco indesiderato.

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Quanto costa il lavaggio dei termosifoni in ghisa?

Il lavaggio dei termosifoni è un intervento abbastanza oneroso, i prezzi vanno infatti dai 200 ai 400 euro circa per un normale impianto autonomo e comprende la manodopera le apparecchiature e i prodotti chimici utilizzati.

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Come si puliscono internamente i termosifoni?

Versa l'acqua calda e il detersivo all'interno di un secchio, bagna una spugna e passala sul calorifero. Attenzione: cambia l'acqua più volte, fino a quando non resterà pulita. Con uno scovolino pulisci le fessure più strette e, da ultimo, asciuga il radiatore con un panno morbido.

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Come posso colorare i termosifoni in ghisa?

Per rinnovare i vostri termosifoni in modo semplice ed efficace, bisognerà ricercare una pittura per termosifoni adatta. Il consiglio è di utilizzare uno smalto all'acqua, che vi permetterà di verniciare in modo preciso senza gocciolare sul pavimento, raggiungendo con un pennello fine anche gli spigoli più nascosti.

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Come imbiancare dietro i termosifoni senza smontarli?

Come verniciare un termosifone senza staccarlo dalla parete
  1. Proteggi le superfici e il muro dietro il termosifone. ...
  2. Assicurati che il termosifone sia spento e freddo. ...
  3. Elimina la ruggine ed eventuale vernice scrostata. ...
  4. Pulisci la superficie del radiatore. ...
  5. Lascia asciugare la vernice prima di stendere la seconda mano.

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Come pulire i termosifoni in ghisa prima di verniciare?

Prima di verniciare dovrete pulire bene il termosifone per eliminare la polvere con un panno umido e l'eventuale ruggine con una spazzola di ferro. Tutti gli elementi vanno carteggiati con una carta abrasiva e, infine, va ripassata la spugna.

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Come pulire vecchi caloriferi in ghisa?

Mescolate tre parti di aceto e una di acqua e strofinate il composto sul termosifone con una spugna o una spazzola dalle setole morbide; poi ricordate di asciugare tutto con cura, con un panno pulito di cotone, per evitare la comparsa di macchie di ruggine. Effettuate questa operazione sempre a termosifone spento.

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Come trattare i termosifoni arrugginiti?

Utilizza carta vetrata o una piccola spazzola di metallo e passa un prodotto sciogli ruggine. Se sui tuoi radiatori la ruggine è piuttosto estesa, applica un prodotto sverniciatore, che rimuoverai con una spatola, e scegli uno smalto antiruggine per la verniciatura.

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Come si elimina la ruggine dalla ghisa?

Per prima cosa, liberate il vostro prodotto in ghisa da residui e ruggine con il sale marino grosso. Lo si fa in combinazione con mezza patata o con un panno umido. Al termine, è sufficiente risciacquare il sale e i residui.

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Cosa devo fare se i termosifoni non si scaldano completamente?

Purtroppo, l'unica cosa da fare per ripristinare il funzionamento dei nostri caloriferi è sganciare i termosifoni dal muro e far uscire i detriti tramite una banale canna dell'acqua o ancora meglio fare una pulizia generale dell'impianto tramite gli appositi prodotti.

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Come sfiatare i termosifoni in ghisa vecchi?

Dovrai usare la chiave di spurgo o un cacciavite per farlo ed è meglio avvolgere la chiave di spurgo o un cacciavite in un asciugamano o un panno per proteggere la mano dall'acqua calda che fuoriesce. Ruota la valvola di circa mezzo giro in senso antiorario per aprirla. L'aria dovrebbe fuoriuscire dalla valvola.

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Perché il mio termosifone è più freddo in basso?

Se avverti zone fredde sul fondo del termosifone quando il riscaldamento è acceso, la causa più comune è il fango. Nel tempo, la morchia e sedimenti vari si accumulano all'interno del radiatore. Una volta che si è accumulata una quantità sufficiente di fango, crea blocchi all'interno dei canali di flusso del radiatore.

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