Come riconoscere i rami fruttiferi del melograno?
Domanda di: Gianmarco Esposito | Ultimo aggiornamento: 14 novembre 2025Valutazione: 4.9/5 (8 voti)
La tecnica prevede l'eliminazione dei rami vigorosi che crescono in verticale, quindi nella scorretta direzione, perché non si tratta di rami fruttiferi. Bisogna sapere che nel melograno i rami non produttivi crescono al centro, mentre quelli fruttiferi sono quelli laterali.
Quali sono i rami fruttiferi?
Per produzione fruttifera s'intende un ramo che alla fine porta la fruttificazione. Alcuni rami, infatti, pur essendo considerate produzioni fruttifere, al primo anno non sono in grado di fruttificare. Tra questi possiamo citare la lamburda vegetativa e il brindillo semplice.
Qual è il mese migliore per potare il melograno?
Così come per altre piante, il periodo migliore per potare il melograno è dopo la raccolta dei frutti e prima del riposo vegetativo, quindi in autunno tra ottobre e novembre, ma è possibile effettuare la potatura principale anche in inverno tra febbraio e marzo, al termine del riposo vegetativo.
Come posso far fruttificare il mio melograno?
Il melograno tende a produrre molti rami: quelli di un anno, in genere, producono fiori sterili mentre la fruttificazione avviene all'estremità dei rami di due anni più esposti alla luce (bisogna evitare, con la potatura, di cimare questi rami).
Perché il melograno fa i fiori ma non i frutti?
Il melograno produce molti più fiori di quanti ne porterà effettivamente a frutto. Una parte dei fiori cade naturalmente per permettere alla pianta di concentrare le energie su un numero gestibile di frutti.
Potare il MELOGRANO: come e quando
Trovate 24 domande correlate
Cosa non piantare vicino al melograno?
se vuoi realizzare una siepe sul tuo terreno sono adatti sia corbezzolo che melograno ma ognuno ha caratteristiche di sviluppo differenti e quindi sono difficilmente abbinabili insieme. Il melograno poi in autunno/inverno perde le foglie e il risultato è quello di avere un confine spoglio.
Come stimolare la fioritura del melograno?
In primavera, come per tutti i bonsai, è conveniente tenere i Melograni in pieno sole: per stimolare la fioritura e per avere una vegetazione più compatta.
Quando fa i primi frutti il melograno?
Affinché produca i fiori e poi i frutti un ramo deve avere almeno due o tre anni di vita. Sono presenti vari fattori che influiscono su questo processo, come clima e cambiamento climatico, tipologia di coltura e soprattutto la varietà (cultivar).
Qual è il miglior concime per il melograno?
Per aumentare la sostanza organica si può utilizzare letame ben maturo (circa 50-80 ton/ha), compost o concimi organici. È sempre bene prevedere un sovescio di leguminose o crucifere anche durante gli anni di coltivazione.
Come tagliare i rami del melograno?
Si possono usare delle forbici da potatura ben affilate e disinfettate, oppure una cesoia a manico lungo per i rami più difficili da raggiungere. Si consiglia di tagliare i rami ad un paio di centimetri sopra una gemma rivolta verso l'esterno, per evitare che la pianta si svuoti al centro.
Quando tirare giù i melograni?
In generale, il periodo ideale per procedere con la raccolta del melograno va da settembre a dicembre. Tuttavia, non basta badare al calendario: è fondamentale osservare da vicino lo stato di maturazione del frutto. I melograni maturi presentano una buccia di colore rosso acceso, con riflessi tendenti al marrone.
Quali sono i rami da potare?
Potate invece tutti i rami che crescono in direzioni innaturali o troppo vicini ad altri rami, e rimuovete i frutti marci e le foglie vecchie ancora attaccate all'albero. Tagliate sempre i rami il più vicino possibile al ramo principale o al tronco.
Come si riconoscono i rami di un anno di una pianta?
Se ipotizziamo di seguire lo sviluppo naturale di una giovane pianta, ci accorgiamo che i rami di un anno, lungo il loro asse, possiedono delle gemme di rivestimento. Alla ripresa vegetativa alcune di queste gemme sviluppano nuovi germogli, altre invece daranno origine a fiori, che poi diventeranno frutti.
Dove fa i frutti il melograno?
In Italia, le coltivazioni di melograno, sono principalmente situate nel sud Italia dove la pianta ha trovato il clima ideale per crescere. In Sicilia, tra le zone prescelte per la coltivazione del frutto, vi sono: Agrigento, Catania, Ragusa e Trapani.
Come evitare che il melograno si spacchi?
Come Prevenire la Spaccatura dei Melograni
Assicurati di innaffiare costantemente la pianta durante l'estate. Questo manterrà i frutti ben idratati, evitando che la buccia diventi troppo rigida e suscettibile alle spaccature.
Cosa mettere sotto il melograno?
Melograno da frutto impalcato a mezzo alberetto aperto, Pennisetum nigrescens, Salvia superba, Agapanthus albus. Albizzia Julibrissin con un sottochioma di Petrowskia , Pitosporum nano, Lespedeza thumbergii, Gaura lindherii.
In che mese va potato il melograno?
Quando si potano i melograni? Ti consiglio di potare la pianta di melograno in autunno (ottobre/novembre), oppure a fine inverno (febbraio/marzo), ovvero quando la pianta si trova in riposo, evitando però i mesi invernali più freddi e poco prima che riprenda l'attività vegetativa primaverile.
Perché la pianta di melograno non fa frutti?
Parliamo di errori nella potatura, esposizione solare, irrigazione, varietà poco produttive e altri fattori che possono influenzare la fruttificazione.
Dove è meglio piantare un melograno?
Il melograno è una specie tipica degli ambienti temperato-caldi e soffre se le temperature scendono sotto i – 10 °C. Per questo motivo è diffuso soprattutto al centro e al Sud Italia, ma lo si può coltivare anche al Nord, dove però è meglio prediligere zone esposte al sole e aggiungere una protezione radicale.
Che concime mettere per avere frutti dagli alberi di melograno?
Per favorire la fruttificazione degli alberi di melograno, è consigliabile utilizzare un concime bilanciato con un rapporto NPK (azoto, fosforo, potassio) di 10-10-10 o 8-8-8.
Cosa posso fare se il mio melograno non fiorisce?
I Melograno prosperano in pieno sole e necessitano di almeno sei ore di luce solare diretta ogni giorno. Se la tua pianta si trova in un'area ombreggiata, potrebbe avere difficoltà a fiorire. Prendi in considerazione di spostarla oppure potare il fogliame circostante per garantire che riceva una luce adeguata.
Quando dal fiore si forma il frutto?
I frutti derivano dall'ovario
Spesso, dopo alcune settimane dalla fecondazione del fiore, ovario e semi raggiungono la maturazione; ciò significa che le loro pareti si ingrossano sempre più per proteggere le parti interne più delicate.
Come posso favorire la fioritura del mio melograno?
MELOGRANO DA FIORE: ATTENZIONE ALLE IRRIGAZIONI
Per avere una fioritura abbondante e rigogliosa però, occorre innaffiare regolarmente nel periodo vegetativo, da una a due volte la settimana, curando il drenaggio per evitare i pericolosi ristagni idrici.
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