Come richiedere rateizzazione Soris?

Domanda di: Pericle Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2022
Valutazione: 5/5 (4 voti)

Accedendo all'area riservata del proprio estratto conto attraverso autenticazione con SPID/CIE/CNS è possibile richiedere una rateizzazione per i documenti presenti nella sezione “Richiedi una rateazione”.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Come comunicare con Soris?

Per comunicazioni è possibile rivolgersi al call center, dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00: numero verde da rete fissa o da cellulari: 800.904.500. dall'estero (costi secondo il piano tariffario del proprio gestore) : +39 0382083406.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Come pagare ingiunzione di pagamento Soris?

È possibile effettuare un pagamento comodamente da casa accedendo all'area dedicata dei pagamenti online di Soris. Prosegui scegliendo il pagamento da effettuare tra: bollo auto e altre entrate Regione Piemonte.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Come vedere debiti Soris?

Accedendo all'area riservata del proprio estratto conto attraverso autenticazione con SPID/CIE/CNS, verrà visualizzata automaticamente l'area dei documenti da pagare relativi alla propria posizione debitoria aggiornata.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Cosa succede se non pago Soris?

In caso una rata risulti non pagata, verrà tentato il recupero del pagamento della stessa il mese successivo, unitamente al pagamento della rata regolare. Dopo tre storni, anche non consecutivi, verrà revocata automaticamente la domiciliazione della rateazione.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Chiedere Estratto Agenzia Riscossione ( Ex Equitalia) e per rateizzare



Trovate 34 domande correlate

Come togliere fermo amministrativo Soris?

La revoca del fermo amministrativo si ottiene saldando il debito oppure rateizzandolo provvedendo al pagamento delle prime 3 rate. All'avvenuto pagamento Soris avrà cura di rilasciare presso lo sportello o di inviare a mezzo mail o posta semplice la ricevuta di avvenuta revoca.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Come rateizzare ingiunzione di pagamento?

Il decreto ingiuntivo è rateizzabile solo nel momento in cui il debitore riesca a mettersi d'accordo con il creditore. Non esiste alcun regolamento di Legge che vieta la rateizzazione, ma in questo caso come è stato già preannunciato, bisognerà ottenere il consenso dalle parti.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su italiaue.it

Che succede se non si paga un ingiunzione di pagamento?

Ma cosa succede se non si paga una ingiunzione di pagamento? Se il debitore non paga/non consegna quanto deve nel termine di 40 giorni, o non effettua l'opposizione nel termine di 40 giorni, il decreto ingiuntivo diventa definitivo e si considera titolo esecutivo.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su ausitalia.it

Quanto tempo ho per pagare un ingiunzione?

40 giorni dalla ricezione del Decreto ingiuntivo: è il limite di tempo massimo per il debitore di provvedere al pagamento di quanto dovuto ; 10 anni dall'emissione del Decreto: è la durata di validità del procedimento.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su debitobancario.it

Come rateizzare Soris online?

Accedendo all'area riservata del proprio estratto conto attraverso autenticazione con SPID/CIE/CNS è possibile richiedere una rateizzazione per i documenti presenti nella sezione “Richiedi una rateazione”.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Cosa notifica Soris?

Ovvero la consegna di una busta verde da parte di un ufficiale giudiziario con una richiesta di conguaglio che corrisponde al valore interno della multa notificata e magari già pagata. Come è noto la società incaricata dalla riscossione a Torino è la Soris.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su torino.corriere.it

Che società e la Soris?

La SORIS - Società Riscossioni Spa è la società di riscossione della Città di Torino e della Regione Piemonte. La società, a capitale interamente pubblico, è partecipata anche dalla Città di Grugliasco e dal Comune di San Mauro.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su soris.torino.it

Quali sono i requisiti per pagare a rate?

foto fronte e retro di un documento identificativo (carta d'identità, passaporto,...)
...
Quali dati e documenti servono per poter pagare a rate? Stampa
  • codice fiscale.
  • situazione lavorativa (tipologia di lavoro -tempo determinato, indeterminato,...; professione; da quanto tempo è impiegato nel lavoro attuale)

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su help.soisy.it

Quante rate si possono non pagare?

per le rateizzazioni presentate e concesse successivamente al 1° gennaio 2022, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su agenziaentrate.gov.it

Come dilazionare bolli auto non pagati?

Diciamo subito che in linea generale la tassa sul possesso dei veicoli a motore, ossia il bollo auto, non può essere rateizzata, pertanto dev'essere pagata in un'unica soluzione nei termini previsti. L'ente autorizzato a riscuotere il pagamento è la regione o la provincia autonoma in cui si risiede.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su sicurauto.it

Cosa ti possono pignorare se non ho nulla?

Ad un nullatenente che ha crediti e debiti da saldare, stando a quanto previsto dalle leggi 2022, si possono pignorare prima casa di proprietà, soldi detenuti all'estero o in carte prepagate e anche il 50% dei beni del coniuge se in regime di comunione di beni con il coniuge debitore.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su businessonline.it

Quanto tempo passa tra decreto ingiuntivo e pignoramento?

Il decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo normalmente si notifica congiuntamente all'atto di precetto, in modo che trascorsi 10 giorni dalla notifica si può procedere con il pignoramento.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su recuperocreditifacile.com

Cosa possono fare le agenzie di recupero crediti?

Recupero crediti cosa possono fare?
  • Sollecitare telefonicamente o con delle visite a domicilio il pagamento dei debiti. ...
  • Provare e venire incontro al cliente allungando o rinegoziando il debito, per fare si che il debitore in difficoltà lo possa pagare;

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su pianodebiti.it

Come si scrive una richiesta di rateizzazione?

Con la presente chiediamo di poter rateizzare/dilazionare il pagamento della fattura n. ... di euro ............ da voi emessa in data ......... . Siamo costretti ad avanzare tale richiesta alla luce delle forti difficoltà economiche che ci troviamo a dover fronteggiare in questo periodo.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su tusciafisco.it

Come ottenere 120 rate Equitalia?

Per poter richiedere ed ottenere il piano di rateazione straordinario (quello fino ad un massimo di 120 rate), il debitore deve attestare, con istanza motivata da produrre all'agente della riscossione, la "comprovata e grave situazione di difficoltà" in cui versa.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su fiscoetasse.com

Quali sono le conseguenze di un decreto ingiuntivo?

Le conseguenze del decreto ingiuntivo saranno quelle di ottenere un titolo esecutivo per la riscossione coattiva del credito. Il creditore avrà facoltà di agire esecutivamente su tutti i beni presenti e futuri del debitore, promuovendo anche la vendita dei diritti dello stesso.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su consulenzalegaleitalia.it

Quanto tempo ci vuole per togliere il fermo amministrativo?

Il rilascio della documentazione da parte del PRA che attesta la cancellazione del fermo amministrativo dell'auto a Equitalia avviene in digitale e i tempi variano dai 3 ai 15 giorni.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su legge3.it

Quanto costa la cancellazione del fermo amministrativo?

In tali casi, per la cancellazione del fermo è previsto il pagamento di 32 euro di imposta di bollo per la nota di richiesta. La cancellazione del fermo, non richiede la presentazione del CdP/CDPD o del DU.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su aci.it

Come si risolve il fermo amministrativo?

Per togliere il fermo amministrativo, bisogna mettersi d'accordo con l'ente creditore, pagando tutto il debito o rateizzando l'importo: sono due soluzioni che permettono di “sospendere” o “cancellare” il fermo amministrativo.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su newsauto.it
Articolo precedente
Qual è il peso massimo della trota salmonata?
Articolo successivo
Cosa si eredita dal nonno paterno?