Come funziona IGP?

Come vengono tutelati i prodotti agroalimentari?

I prodotti agroalimentari di qualità sono infatti patrimonio culturale europeo, ragion per cui la UE si è fatta garante di certificazioni volte alla loro tutela. Si tratta dei marchi DOP (Denominazione di Origine Protetta), IGP (Indicazione Geografica Protetta) e STG (Specialità Tradizionale Garantita).

Qual è il sistema normativo che tutela la qualità?

1308/2013 (UE) e nel Regolamento n. 110/2008 (CE) costituiscono dunque la base per la tutela di prodotti aventi caratteristiche o proprietà che gli conferiscono un valore aggiunto, in ragione dei metodi di produzione e trasformazione usati o del luogo di produzione o commercializzazione.

Quando nascono DOP e IGP?

La denominazione DOP nasce assieme a quella IGP nel 1992 grazie al Regolamento CEE 2081/92 emanato dalla Comunità Europea e inizialmente includeva soltanto i prodotti agroalimentari esclusi i vini e le bevande alcoliche; nel 2011 è stata effettuata la modifica e anche questi due categorie fanno ora parte del ...

Quali sono i prodotti DOP?

Qual è la differenza tra DOP e IGP?

Per ottenere la DOP, insomma, “tutto” deve “succedere” nella zona stabilita, mentre per ottenere la IGP basta che anche una sola fase del processo produttivo (purchè capace di attribuire al prodotto quella determinata qualità o caratteristica di pregio di cui si è detto) avvenga nella zona stabilita.

Chi certifica DOP?

CCPB è autorizzato al rilascio delle certificazioni DOP - IGP dalle Autorità competenti previste dalla legislazione comunitaria (Reg. CE 1151/2012, per quanto concerne i prodotti tipici DOP - IGP e STG, e il Reg CE 491/2009 per i vini tipici).

Cosa significa IGP e DOC?

DOP (Denominazione di Origine Protetta); DOC (Denominazione di Origine Controllata); IGT (Indicazione Geografica Tipica); IGP (Indicazione Geografica Protetta);

Come ottenere la denominazione di origine controllata?

Come si ottiene il marchio STG?

Per ottenere la certificazione STG è necessario che siano prodotti ottenuti secondo un metodo di produzione tipico tradizionale di una particolare zona geografica, al fine di tutelarne la specificità, ma che non vengano prodotti necessariamente solo in tale zona.

Come ottenere certificazione DOCG?

Solitamente un vino DOC è un vino che mantenuto la denominazione IGT (Indicazione Geografica Tipica) per almeno 5 anni. Mentre quando un vino è stato almeno 10 anni tra i DOC può diventare DOCG.

Quanti sono gli STG in Italia?

Attualmente vi sono solo due prodotti italiani che hanno ottenuto il riconoscimento STG: la pizza napoletana e la mozzarella. Nel gennaio 2018 è stata presentata una nuova domanda per la salsa Amatriciana tradizionale, registrata ufficialmente dalla Commissione UE il 6 marzo 2020.

Quanti sono i prodotti STG?

I prodotti DOP, IGP e STG sono 266: le definizioni e l'elenco aggiornato di tutta l'eccellenza italiana a tavola.

In quale regolamento vengono definiti i prodotti DOP e IGP?

Il regolamento (UE) n. 1151/2012 contempla la possibilità che oggetto di registrazione e tutela come DOP o come IGP siano anche prodotti di Paesi terzi.

Qual è il principale regolamento di riferimento CE relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari?

(CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio 1992. Esso rappresenta il primo tentativo compiuto dal legislatore europeo di disciplinare in maniera organica la protezione delle Indicazioni Geografiche e delle Denominazioni d'Origine dei prodotti agricoli e alimentari.

Cosa introduce il regolamento 178 2002?

Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (GU L 31 dell'1.2.2002, pag. 1).

Cosa indica il Regolamento CE n 852 04?

Il Regolamento (CE) n. 852/2004 promuove l'elaborazione di manuali di corretta prassi operativa in materia di igiene e di applicazione dei principi del sistema HACCP ed incoraggia la divulgazione e l'uso degli stessi.

Cosa si intende per tutela dei prodotti agroalimentari tradizionali?

La tutela della qualità delle produzioni agroalimentari rappresenta per l'Italia uno dei principali obiettivi della politica agroalimentare, considerato che il nostro Paese vanta in Europa il maggior numero di prodotti a marchio registrato, oggetto di numerosi e sofisticati tentativi di contraffazione.

Quali sono i marchi di tutela dei prodotti agroalimentari?

Cosa si intende per qualità dei prodotti agroalimentari?

Nell'industria agro-alimentare la qualità dei prodotti finiti, delle materie prime e dei semilavorati, è valutata di routine mediante analisi strumentali (chimiche, fisiche e microbiologiche), che consentono di stabilirne la salubrità e/o il valore nutrizionale, oppure mediante il giudizio di esperti.