Come è composto il vinile?
Domanda di: Dr. Pietro Vitale | Ultimo aggiornamento: 9 febbraio 2024Valutazione: 4.3/5 (22 voti)
I dischi in vinile sono fatti di policarbonato o di vinile, hanno un solco che segue il percorso della musica registrata che viene letto da un ago che traduce le vibrazioni del solco in suono attraverso il giradischi.
Come è fatto vinile?
Che materiale è il vinile? Il disco in vinile è composto da un materiale gommoso di cloruro di polivinile, una sostanza plastica rigida ma versatile, flessibile e modellabile.
Come si ottiene un disco in vinile?
Per produrre un disco in vinile si parte dalla realizzazione di un disco in alluminio sul quale vi si applica della lacca e si realizza un solo disco, registrandoci sopra la traccia audio. A questo punto il disco appena inciso viene sottoposto a una verniciatura di argento e stagno.
Com'è fatto un disco?
Il disco rigido ha quattro componenti chiave all'interno del suo involucro: il piatto (per la memorizzazione dei dati), lo spindle (per la rotazione dei piatti), le testine di lettura / scrittura (per la lettura e scrivere i dati) e l'attuatore (per controllare le azioni del braccio di lettura / scrittura).
Come funziona il vinile?
Il suono su disco in vinile è riprodotto in modo analogico; per la riproduzione l'informazione sonora viene letta per mezzo di una puntina, in diamante o altro materiale sintetico, posta sul solco inciso.
Come è fatto un vinile e come funziona? Figo! Non lo sapevo
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Perché il vinile si sente meglio?
Il vinile dà calore, ed evita la "guerra del loudness"
Questo fenomeno è particolarmente evidente quando si ascoltano artisti rock classici come i Beatles, i Led Zeppelin o i Pink Floyd.
Perché il vinile è meglio del CD?
Il vinile semplicemente restituisce l'onda sonora con valori molto inferiori, rispetto al cd, per risposta in frequenza e gamma dinamica (70 dB di un buon vinile contro i 96 dB del cd, circa 20 volte in meno essendo i dB logaritmici).
Cosa significa 45 giri?
45 giri (al minuto) è la frequenza di rotazione, misurata in giri al minuto, di alcuni dischi in vinile di dimensione 17,5 cm (7 pollici), utilizzati, unitamente ai 12" a 45 giri, per la diffusione di singoli discografici fino all'avvento dei CD Audio e, più tardi, del download digitale.
Chi ha inventato il disco in vinile?
Occorrerà aspettare il 1948, quando la Columbia Record introdusse sul mercato i primi dischi in vinile. L'invenzione, attribuibile all'ingegnere ungherese Peter Carl Goldmark, consentiva la riproduzione a velocità inferiori (33 e 45 giri).
Cosa vuol dire 33 giri?
"33 giri" è una sineddoche che deriva dalla velocità di rotazione del disco stesso, che è di circa 33 giri al minuto (più precisamente i giri sono 33⅓ ogni minuto, ossia 100 giri ogni 3 minuti).
Che differenza c'è tra vinile e CD?
I CD possono contenere più musica di un vinile; I vinili presentano dimensioni superiori rispetto ai CD; L'esecuzione dei vinili può essere influenzata da fattori come la presenza di polvere sul supporto o sulla puntina.
Quanto tempo dura la vita un disco in vinile?
Dimensioni vinile 33 giri: sono superiori a quelle dei 45 giri; Durata delle incisioni: sui 33 giri si può arrivare fino a 30 minuti per lato.
Quanto ci vuole per fare un vinile?
Invece per quanto riguarda la stampa dei vinili i tempi vanno dalle 8 alle 10 settimane dalla ricezione del pagamento.
Cosa c'era prima del vinile?
I primi dischi fonografici erano di gommalacca e venivano chiamati 78 giri per la loro velocità di rotazione a 78 giri al minuto. Nel 1948 furono introdotti i dischi in vinile, la cui principale differenza è che sono prodotti in PVC, rendendo obsoleti i dischi a 78 giri.
Quanti tipi di vinile esistono?
- Formato 78 giri: il più veloce. FORMATO. 78 GIRI. ...
- Formato 33 giri: il più famoso. FORMATO. 33 GIRI. ...
- Formato 45 giri: la maggiore qualità FORMATO. 45 GIRI. ...
- 11 Commenti. Ettore Cavagna 19 Gennaio 2020 al 21:38 - Rispondi.
Come venivano incisi i dischi in vinile?
Alla fine fu la Columbia Records a presentare, nel 1948, il “long playing” (LP) in vinile per come lo conosciamo oggi: la sua incisione avveniva tramite microsolco, una tecnica resa possibile dalle qualità del vinile che permetteva di far stare molte più informazioni nel disco e quindi di prolungarne la durata.
Qual è il vinile più venduto al mondo?
1° posto, Thriller – Michael Jackson
Di nuovo Michael Jackson, ritroviamo l'uomo dei record anche al primo posto con più di 100 milioni di copie vendute di Thriller.
Come si chiama la copertina di un vinile?
FOC, Fold-out Cover
Copertina apribile. Spesso FOC è utilizzato come sinonimo di gatefold, ma la copertina fold-out potrebbe aprirsi su più lati.
Che differenza c'è tra 33 e 45 giri?
Iniziamo col dirti che la principale differenza tra 33 e 45 giri è la velocità di rotazione al minuto, benché i due modelli di vinile si distinguono anche per il formato che è di 12 pollici nel 33 giri e di 7 pollici nel 45 giri.
Quanto costava un 45 giri nel 1965?
Occorrevano circa 700 lire per acquistare un 45 giri, quando lo stipendio di un impiegato arrivava a 60mila. Ad un operaio servivano quasi 10 stipendi per comprare una Fiat 500 D, che costava 450mila lire al prezzo di lancio.
Come far suonare un vinile senza giradischi?
Posizionate il vinile sul disco di cartone, facendo passare la matita attraverso il foro centrale. Utilizzando del nastro adesivo, attaccate l'ago in cima ad uno spiedino o ad un sottile pezzo di legno. Più saldamente sarete in grado di fissare l'ago, migliore sarà la qualità del suono che potrete riprodurre.
Come capire se un vinile è buono?
Se sei un collezionista, il vinile deve essere perfettamente integro. Il disco non deve avere graffi e la copertina non deve essere rovinata perché non si tratta di qualcosa che si può rinnovare con un semplice trattamento (come accade invece con i mobili usati su cui spesso si fa decoupage).
Come si conservano i dischi in vinile?
Il vinile è un materiale sensibile alle variazioni di temperatura, pertanto, è necessario conservare i dischi in un luogo protetto dall'eccessivo calore per evitare di riscaldarli e quindi deformarli. Non bisogna conservare mai i dischi in vinile vicino a una fonte di calore come un termosifone o un camino.
Perché si chiama vinile?
Perché i vinili si chiamano così? Il vinile si chiama così perché è fatto di un materiale polimerico plastico chiamato Poli Vinil Cloruro (PVC).
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