Come distinguere maschile e femminile in italiano?

Domanda di: Dott. Giacinto Donati  |  Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022
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In italiano esistono due generi: MASCHILE e FEMMINILE. Di solito, per gli esseri animati il genere è determinato dal loro sesso (se si tratta di una donna il genere sarà femminile, se si tratta di un uomo sarà maschile: il postino, la postina).

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Come riconoscere maschile e femminile in italiano?

Si può cosi riassumere: i nome che terminano al singolare in -a formano il plurale in -i se sono maschili e in -e se sono femminili.

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Come si distinguono i nomi femminili da quelli maschili?

La trasformazione dal maschile al femminile è possibile solo con i nomi di persona e di animale cambiando semplicemente la desinenza. Alcuni nomi passano dal maschile al femminile modificando la radice: gallo-gallina; Cane- cagna; Re- regina; Dio-dea; eroe- eroina.

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Perché la mano è femminile?

Per mano, si può segnalare che storicamente fu avvertita l'anomalia di un femminile in -o e nella lingua antica come in alcuni dialetti italiani si trova il tipo la mana (le mane) e dal plurale latino MANUS si è avuto le mano, oggi solo in uso dialettale o popolare.

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Quando un nome è sia maschile e femminile?

Definizione. La particolarità dei nomi ambigeneri è quella di esprimere con un'unica forma due generi diversi (il ➔ e il ).

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Il GENERE italiano (MASCHILE e FEMMINILE) - Learn Italian GENDER (MASCULINE and FEMININE) ????



Trovate 36 domande correlate

Come si chiamano i nomi che hanno solo il maschile?

I nomi promiscui hanno un unico genere grammaticale per indicare sia il sesso maschile che quello femminile. Sono quelli che utilizziamo specialmente per gli animali. In questo caso se si vuole precisare il sesso degli individui rappresentati da questi nomi bisogna accompagnare le parole maschio o femmina.

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Quanti generi ci sono in italiano?

L'italiano distingue due generi grammaticali: il maschile e il femminile.

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Come si dice moglie in maschile?

b) La parola marito è il maschile di moglie.

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Quali sono i sostantivi femminili?

In italiano i sostantivi si distinguono per genere e numero. I sostantivi che terminano in -O, ad esempio LIBRO, sono generalmente maschili e formano il plurale in -I (LIBRI). I sostantivi che terminano in -A, ad esempio CASA, sono di solito femminili e formano il plurale in -E (CASE).

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Che cos'è un sostantivo femminile?

In grammatica, genere f. (anche s. m., il f.), classe della categoria del genere grammaticale, presente in molte lingue, alla quale appartengono una parte dei nomi e dei pronomi; l'appartenenza a questa classe non è determinata dal sesso, anche se prevalentemente i nomi degli esseri femminili si trovano in essa.

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Come si chiamano i nomi che non hanno il maschile o il femminile?

Nomi invariabili

Alcuni nomi sono uguali sia al maschile sia al femminile. Appartengono a questa categoria i nomi che terminano in -ante , -ente , -ista , -cida , -iatra e sostantivi di parentela e amicizia. Ad esempio: cantante, malvivente, farmacista, pluriomicida, pediatra, nipote.

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Come si chiamano i nomi che non hanno genere?

Un nome unisex è un nome che non è specifico del genere, quindi si tratta di un nome neutro che può essere imposto sia ai maschi che alle femmine.

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Cos'è il genere dei nomi?

I generi grammaticali, chiamati anche classi nominali, costituiscono dunque classi di nomi che si riflettono nel comportamento delle parole associate; ogni nome deve appartenere a una delle classi e ce ne devono essere molto poche che appartengano a parecchie classi in una volta sola.

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Quando si usa uno?

UNO, DEGLI: si usa uno davanti ai nomi maschili comincianti con s impura, z, x, pn,ps, gn, sc, i semiconsonante (uno screzio, uno zufolo, …). Il corrispondente plurale è degli (degli screzi, degli zufoli, …). UNA, UN', DELLE: si usa una davanti ai nomi femminili (una scarpa, una giacca, …).

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Quanti sono i sostantivi?

Quanti sono i sostantivi nella lingua italiana? Un conteggio forse impossibile da fare. Ci si può basare sul lemmario di un esteso dizionario della lingua italiana dell'uso, come il GRADIT diretto da Tullio De Mauro: vi risultano presenti 96.710 sostantivi maschili e 89.470 sostantivi femminili.

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Cos'è il sostantivo esempi?

Si parla di "sostantivo" in base all'idea che i nomi sarebbero provvisti di una propria sostanza, cioè un referente extralinguistico di cui possiamo parlare, sia esso concreto (automobile) o astratto (amore).

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Come si fa a riconoscere un sostantivo?

Si potrà riconoscere facilmente se una parola è un sostantivo semplicemente domandandosi se quella parola indica una cosa, concreta o astratta. Un altro modo è questo: provate a vedere se mettendo un articolo davanti alla parola vi suona bene o no. Se suona bene si tratta di un Sostantivo.

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Chi è il genero?

– Il marito della figlia, considerato nella sua relazione di parentela con i genitori di questa, cioè con i suoceri. genero /'dʒɛnero/ s. m. [lat. gener -nĕri]. - [il marito della figlia] ↔ ‖ *suocera, *suocero.

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Chi è la nuora?

– La moglie del figlio, nei rispetti dei genitori di questo: va molto d'accordo con la n., o con sua n.; spesso in correlazione con suocera, anche in partic.

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Quali lingue hanno il genere neutro?

Il neutro esiste ancora nelle lingue germaniche, nelle lingue slave e in greco.

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Perché l'italiano ha perso il neutro?

Molte iscrizioni, tra cui quelle di Pompei, ci testimoniano che, nel latino parlato, si tendeva a non pronunciarle. La seconda tendenza è quella a confondere il neutro con gli altri due generi. Questo era dovuto al fatto che il neutro si confondeva col maschile al singolare, e col femminile al plurale.

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Quando un nome è indipendente?

I nomi indipendenti sono nomi che al maschile e femminile presentano forme del tutto diverse; pertanto, passando dal maschile al femminile, i nomi indipendenti - a differenza dei nomi mobili - non cambiano semplicemente la desinenza ma cambiano la parola. Un esempio di due nomi indipendenti sono maschio e femmina.

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Quali sono le parole promiscue?

I nomi di genere promiscuo sono quelli che, riferiti ad animali, hanno una sola forma per indicare maschi o femmine e possono essere maschili o femminili: il falco, la balena, il gambero, la rana.

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Cosa sono i nomi indipendenti e promiscui?

Nomi indipendenti sono Marito e Moglie. Quindi, al femminile non troveremo Marita, mentre per il maschile non troveremo Moglio. La ragione è molto semplice, il marito in latino si diceva Maritum, mentre la moglie Mulier. Una volta tradotte queste parole, è rimasta la differenza tra loro.

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