Come acquistare e vendere online?

Domanda di: Odone Riva  |  Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022
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Oltre ad acquistare tramite i negozi di e-commerce tradizionali, su Internet è possibile anche acquistare e vendere online tramite dei particolari siti d'aste online, come ad esempio eBay o PrezziShock, o semplici siti di annunci di compravendita, come ad esempio Subito, Kijiji o Secondamano.

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Come funziona la vendita di prodotti online?

Sito e-commerce significa sito che permette di selezionare dei prodotti e acquistarli direttamente dallo spazio web, pagando con bonifico o con i nuovi mezzi elettronici come carte di credito o PayPal.

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Come acquistare prodotti per rivenderli?

Comprare all'ingrosso e rivendere: conclusioni
  • Alibaba: miglior sito di vendita all'ingrosso generale;
  • DHGate: miglior sito di vendita all'ingrosso con ordini minimi inferiori;
  • eBay: miglior sito dove trovare prodotti venduti all'ingrosso;
  • SaleHoo: miglior sito dove trovare grossisti e fornitori affidabili;

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Come vendere on line da privato?

I migliori siti per vendere online da privato sono:
  1. eBay.
  2. Subito.it.
  3. Autoscout24.
  4. Facebook Marketplace.
  5. Shopify.
  6. Vinted.
  7. Wallapop.
  8. Etsy.

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Cosa serve per iniziare a vendere on line?

Non puoi pensare di aprire un vero e-commerce e iniziare a vendere online senza metterti al pari con i doveri burocratici. Per avviare un'attività commerciale ti serve infatti una Partita Iva, nonché l'iscrizione alla Camera di Commercio e allo Sportello delle Attività Produttive del tuo comune.

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Come vendere online senza avere un e-commerce



Trovate 44 domande correlate

Come iniziare un business online da zero?

Come aprire un negozio online in 10 step
  1. Trova la tua nicchia di mercato.
  2. Idea un nome accattivante.
  3. Crea elementi grafici e comunicativi.
  4. Crea un buon business plan.
  5. Definisci le strategie di marketing.
  6. Gestisci spedizioni e resi.
  7. Stabilisci un'ottima assistenza clienti.
  8. Monitora le statistiche e anticipa i trend.

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Che tipo di partita iva serve per vendere online?

Quello forfettario in questo momento è sicuramente il più vantaggioso, indicato per volumi di affari non molto elevati (quindi per avviare un e-commerce è più che sufficiente) in quanto consente di aderirvi a chi non supera la soglia massima di reddito di 65.000 euro annui.

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Come vendere online da privato senza partita Iva?

Se possiedi un account Facebook, potrai vendere senza partita IVA i tuoi oggetti nella vetrina digitale Facebook Marketplace: basterà creare un'inserzione con foto, titolo, descrizione e prezzo. Vendere sul marketplace di Facebook è gratis: non è necessario pagare nessuna tariffa o commissioni.

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Su quale sito conviene vendere?

Indice
  • Siti di annunci. Subito.it. Vinted. Facebook Marketplace. eBay.
  • Negozi online. Shopify. Amazon. Etsy.
  • Altri servizi per vendere online.

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Come vendere i propri oggetti?

Non avendo mai venduto online, però, non sai bene come muoverti in tal senso e vorresti conoscere qualche servizio che permetta di vendere i propri oggetti.
...
Indice
  1. Siti di annunci. Subito.it.
  2. eBay.
  3. Facebook Marketplace.
  4. AutoScout24.
  5. Altri siti per vendere su Internet.
  6. Creare un e-commerce.

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Come trovare i fornitori per aprire un negozio?

Il primo consiglio è quello di consultare guide e banche dati specializzate come: Guida Monaci, Infoimprese, Kompass, Europages, Global Sources. Su queste banche dati puoi effettuare ricerche per settore, prodotto, categoria merceologica e individuare i fornitori, anche internazionali (su Europages e Global Sources).

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Come posso comprare all'ingrosso senza partita IVA?

Per legge i grossisti possono vendere solo ad esercenti attività commerciali (ossia ai dettaglianti) i quali, in quanto tali, devono possedere la partita Iva. Sotto un profilo amministrativo, dunque, sussiste il divieto, per chi fa vendita all'ingrosso, di concludere affari con privati, ossia con consumatori.

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Dove posso comprare vestiti per il mio negozio?

Siti web internazionali e Marketplaces

Altra opzione per ricercare i tuoi fornitori di abbigliamento è quello di ricercarli all'interno di siti web e marketplaces internazionali che permettono di acquistare prodotti in grosse quantità come: eBay Business e i leader del mondo dei grossisti asiatici Alibaba e AliExpress.

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Quanto costa aprire un negozio on line?

Molto infatti dipende dalla tipologia di merce e dal prezzo di acquisto dai fornitori. Indicativamente per una buona scorta di merce sono mediamente necessari sui 10.000 euro. L'investimento per aprire un negozio online come sopra stimato sarà di circa 24.000 euro.

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Quali sono i rischi del commercio elettronico?

La grande Rete, infatti, oltre a fornire indiscutibili vantaggi, cela rischi legati al commercio elettronico, alla possibilità di cadere vittima di crimini informatici o alla perdita della riservatezza dei propri dati personali.

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Dove vendere più facilmente?

Ecco qui di seguito la lista delle migliori piattaforme per vendere in internet:
  1. Amazon. Tra tutti i siti per vendere online, il colosso Amazon è senza dubbio il più noto ed utilizzato. ...
  2. eBay. ...
  3. Subito.it. ...
  4. Shopify. ...
  5. 5. Facebook Marketplace. ...
  6. Etsy. ...
  7. Vinted.

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Dove vendere oggetti che non uso più?

Mercatopoli ti aiuta a liberare spazio in casa e non solo: ti offre esattamente quello che stai cercando per dare valore agli oggetti ancora belli che non usi più, oggetti che possono avere nuova vita in altre famiglie, che possono risplendere in un'altra casa.

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Come vendere senza fattura?

Come vendere senza partita IVA

Se la vendita è occasionale, il venditore non deve rilasciare una fattura. Si tratta, infatti, di un adempimento fiscale previsto solo per i titolari di partita IVA. È opportuno, tuttavia, che il venditore occasionale rilasci un documento che certifichi l'incasso della vendita.

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Cosa succede se vendi online senza partita IVA?

Non avere una Partita IVA non ti preclude del tutto la possibilità di vendere online i tuoi prodotti, ti permette anzi di svolgere l'attività di vendita online (entro i limiti che vedremo) senza farti carico dei costi di apertura e mantenimento di un e-commerce.

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Cosa posso vendere senza licenza?

Se i prodotti possono essere classificati come opere artistiche, o frutto del proprio ingegno creativo, e l'attività è svolta in modo Non professionale e Non organizzata come un lavoro vero e proprio, si può vendere senza Partita IVA.

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Che tipo di partita IVA serve per vendere su Amazon?

Il codice dell'attività da indicare, per chi apre la Partita IVA per vendere su Amazon, è il 47.91.10. Quest'ultimo è il codice che raggruppa tutte le attività di commercio, sia di beni che di servizi, effettuato tramite internet.

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Come creare un piccolo business?

Come avviare un business?
  1. Trovare un'idea vincente.
  2. Elaborare un business plan.
  3. Trovare i fondi per finanziare il business.
  4. Scegliere una struttura organizzativa.
  5. Ottenere eventuali licenze e/o permessi.
  6. Aprire un conto bancario aziendale.
  7. Scegliere gli strumenti e i software adatti.
  8. Assumere il personale necessario.

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Che attivita aprire nel 2022?

Per ricapitolare, ecco le migliori idee imprenditoriali su cui investire nel 2022:
  • Vendere in dropshipping.
  • Vendere magliette online.
  • Pubblicare un libro.
  • Vendere prodotti digitali.
  • Vendere stampe on demand.
  • Vendere un servizio.
  • Vendere prodotti fai da te.
  • Pubblicare un podcast.

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Cosa vendere online nel 2022?

In Italia, i prodotti di tendenza da vendere online nel 2022 sono:
  • Tappetini da yoga.
  • Cucce e trasportini per animali.
  • Utensili da cucina.
  • Ciglia finte.
  • Gioielli e articoli di bigiotteria.
  • Bottiglie di vino e accessori.
  • Zaini.
  • Prodotti per l'ufficio in casa.

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Come aprire un negozio di abbigliamento senza soldi?

Aprire un negozio senza soldi: i finanziamenti
  1. Contributi e Finanziamenti Regionali ed Europei. Periodicamente vengono emessi bandi ed è possibile informarsi in merito presso la propria Camera di Commercio. ...
  2. Invitalia. ...
  3. Istituti bancari privati. ...
  4. Microcredito. ...
  5. Crowdfunding. ...
  6. Finanziatori privati / business angels.

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