Chi stampa i vinili?
Domanda di: Tancredi Bruno | Ultimo aggiornamento: 17 maggio 2024Valutazione: 4.5/5 (75 voti)
Phono Press, l'unica azienda che stampa ancora i vinili in Italia: “Ci vogliono circa otto ore per stamparne uno” “Fino a qualche decennio fa nel milanese c'erano una decina di aziende che producevano vinili.
Chi stampa vinili in Italia?
Vinilificio è concessionario esclusivo per l'Italia di RAND MUZIK, azienda leader nella stampa di vinili. Grazie alla partnership decennale con RAND MUZIK, Vinilificio offre servizi e prodotti di qualità nella produzione di dischi in vinile. L'intera produzione della stampa di vinili avviene presso l'azienda partner.
Quanto costa stampare un disco in vinile?
I costi per l'incisione variano tra € 20,00 ed € 90,00 a seconda del formato del vinile, colore e durata (minuti) del master.
Chi produce i vinili?
In Italia esiste una sola fabbrica che produce industrialmente dischi in vinile: è la Phono Press di Settala, in provincia di Milano. Nata più di 30 anni fa è stata acquistata nel 2008 da un ex bancario padovano, Filippo De Fassi Negrelli, che ha scommesso tutto su un settore ai tempi di nicchia.
Come creare un disco vinile?
Per produrre un disco in vinile si parte dalla realizzazione di un disco in alluminio sul quale vi si applica della lacca e si realizza un solo disco, registrandoci sopra la traccia audio. A questo punto il disco appena inciso viene sottoposto a una verniciatura di argento e stagno.
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Quanti soldi ci vogliono per fare un disco?
Costi di registrazione: variano da 200 milioni al miliardo (compresi le royalty al produttore dell'artista che variano da 50 milioni a 150 milioni)
Quanto ci vuole per fare un vinile?
Invece per quanto riguarda la stampa dei vinili i tempi vanno dalle 8 alle 10 settimane dalla ricezione del pagamento.
Perché i dischi in vinile costano tanto?
Si perché il suono analogico non è campionato. Il problema è che un impianto di riproduzione per il vinile deve essere di alta qualità per dare buoni risultati ed un impianto di alta qualità è molto costoso.
Quali sono i vinili più rari?
Al primo posto in assoluto abbiamo Prince con The Black Album, seguito dai Sex Pistols con God Save The Queen, Ferris Wheel con Supernatural Girl, The Beatles con Love Me Do e i Pink Floyd con Ummagumma.
Chi ha venduto più vinili al mondo?
Al 1° posto i BEATLES
I Beatles praticamente detengono ogni tipo di record di vendita, negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in tutto il mondo.
Qual è il vinile più costoso?
- “ God Save the Queen” – Sex Pistols: 10.578 dollari. ...
- “ Please, Please Me” – The Beatles: 8.323 dollari. ...
- “ Introducing… ...
- “ Bach/Mozart: violin concertos” – Gioconda de Vito/Rafael Kubelik: 6148,77 dollari. ...
- “ Ram” – Paul McCartney: 5048, 84 dollari. ...
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Dove conviene vendere vinili?
Dove conviene vendere vinili usati? La convenienza maggiore si ha con momox. Questo non solo perché le spese di spedizione sono pagate dall'Azienda e non da chi vende, ma anche perché momox è un re-commerce, leader nel settore, con oltre 1,5 milioni di clienti.
Come incidere un vinile in casa?
In commercio da pochi giorni, un nuovo giradischi consente di forgiare in casa i propri vinili. Si chiama EZ Record Maker, si può collegare a una sorgente audio esterna ed è anche in grado, tramite un altoparlante incorporato, di riprodurre il disco stesso dopo averlo inciso.
Quali sono i vinili da collezione?
- Prince – The Black Album.
- Sex Pistols – God Save The Queen.
- Ferris Wheel – Supernatural Girl.
- The Beatles – Love Me Do.
- Pink Floyd – Ummagumma.
- Billy Nicholls – Would You Believe.
- Röyksopp – Melody A.M.
- Pet Shop Boys – Yes.
Come capire se un vinile e 33 o 45?
Capire se si ha davanti un 33, un 45 o un 78 giri è questione di occhio. Molto semplicemente, basta ricordare che: I 45 giri sono di dimensione inferiore, con foro più grande. Possono includere pochi minuti di incisione per facciata (di norma una canzone per lato, i cosiddetti "singoli").
Che differenza c'è tra 33 e 45 giri?
Iniziamo col dirti che la principale differenza tra 33 e 45 giri è la velocità di rotazione al minuto, benché i due modelli di vinile si distinguono anche per il formato che è di 12 pollici nel 33 giri e di 7 pollici nel 45 giri.
Quali sono i 45 giri italiani che valgono di più?
- Vasco Rossi “Ma Cosa Vuoi Che Sia Una Canzone”, LP, 1978, Lotus: 2.200 euro;
- Lucio Battisti “Dolce di Giorno/Per Una Lira”, 45 giri, 1966, Ricordi: 1.000 euro;
- Franco Battiato “Vento Caldo/Marciapiede”, 45 giri, 1971, Philips: 1.000 euro;
- Pooh “Contrasto”, LP, 1968,: Vedette Records: 1.200 euro;
Quanto tempo dura la vita un disco in vinile?
Contrariamente a quanto si dice in giro, un disco in vinile può resistere a cinquant'anni di ascolti, ma essendo fatto di un materiale sensibile e raffinato non è indistruttibile e, come tutte le cose delicate, bisogna prendersi cura di lui.
Quanto costano i dischi in vinile usati?
- Sylvan Esso – No Rules Sandy. 13,00€
- Jovanotti – Il Disco Del Sole. 17,00€
- Gregory Porter – Water. 16,00€
- M83 – Fantasy. 17,00€
- Toni Childs – Union. 5,00€
- Heaven 17 – How Men Are. 5,00€
Perché il vinile si sente meglio?
Il vinile dà calore, ed evita la "guerra del loudness"
Questo fenomeno è particolarmente evidente quando si ascoltano artisti rock classici come i Beatles, i Led Zeppelin o i Pink Floyd.
Come riconoscere un buon vinile?
scanalature run-out del disco ed è una combinazione alfanumerica che viene utilizzata durante la produzione vera e propria del disco per distinguere il lato A dal lato B. In molti casi è l'unico dato davvero significativo per capire se ci si trova davanti ad una prima stampa oppure no.
Perché si chiama 45 giri?
Il nome 45 giri richiamava la velocità di rotazione al minuto dei dischi di dimensione di 18 centimetri. Normalmente erano stampati su entrambi i lati e potevano quindi contenere due canzoni della durata di circa quattro minuti.
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