Chi lo paga l'amministratore di sostegno?
Domanda di: Jole Messina | Ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2025Valutazione: 4.5/5 (31 voti)
Non costituisce pertanto reddito Irpef imponibile ma neppure è assoggettabile ad Iva e Cpa. In sostanza quindi alla domanda chi paga l'amministratore di sostegno, la risposta è il beneficiario, a determinate condizioni.
Quanto costa l'amministratore di sostegno al mese?
Per quanto attiene all'onorario dell'avvocato per la redazione ed il deposito del ricorso per la nomina di un amministratore di sostegno, i costi variano generalmente dai 1200 ai circa 2500 euro.
Quali sono le spese ordinarie che l'amministratore di sostegno può erogare?
L'amministratore potrà erogare spese ordinarie nei limiti fissati dal Giudice nel decreto. Se il limite si rivelasse troppo basso, dovrà chiedere al Giudice un suo adeguamento prima di superarlo, oppure, per casi in cui la spesa abbia carattere eccezionale e non abituale, una specifica autorizzazione.
Quali sono le spese anticipate dall'amministratore di sostegno?
L'amministratore di sostegno potrà sempre procedere al rimborso delle spese documentabili anticipate, mediante prelievo diretto delle stesse dal conto corrente o dal libretto di deposito del beneficiario, con obbligo di specifica rendicontazione al Giudice Tutelare.
Come deve rendicontare l'amministratore di sostegno?
L'amministratore di sostegno deve presentare un rendiconto annuale relativo alla attività di gestione svolta nell'anno appena trascorso, a partire dalla data di nomina. Il termine per il deposito del rendiconto annuale è di 60 giorni dalla fine dell'anno da rendicontare.
L'amministrazione di sostegno: cos'è e come funziona
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Cosa succede se il tutore non presenta il rendiconto annuale al Giudice Tutelare?
Cosa succede se non si presenta il rendiconto annuale al Giudice Tutelare? La mancata presentazione del rendiconto al Giudice Tutelare per due annualità successive può esporre l'amministratore di sostegno alla rimozione dall'incarico con apertura di profili penali e civili di responsabilità a Suo esclusivo carico.
Quanto può prelevare un amministratore di sostegno dal conto corrente?
L'amministratore di sostegno non può mai prelevare per provvedere a propri rimborsi spese. I rimborsi spese anticipati devono essere autorizzati dal giudice tutelare, nell'interesse dell'assistito.
Chi paga le spese dell'amministratore di sostegno?
Non costituisce pertanto reddito Irpef imponibile ma neppure è assoggettabile ad Iva e Cpa. In sostanza quindi alla domanda chi paga l'amministratore di sostegno, la risposta è il beneficiario, a determinate condizioni.
Chi paga le spese dell'amministratore?
Per fortuna la questione è regolamentata direttamente dal Codice Civile e da una serie di sentenze emesse dalla Cassazione: in linea di principio il costo dell'amministratore di condominio è a carico del proprietario dell'immobile, sempre che le parti non decidano diversamente in fase contrattuale.
Come si dividono le spese dell'amministratore?
Salvo accordi differenti stipulati tra le due parti, le spese per il compenso dell'amministratore vanno ripartite tra condomini e inquilini in parti uguali, sempre tenendo conto dei millesimi di proprietà.
Chi controlla l'amministratore di sostegno?
3. quali poteri attribuire all'amministratore di sostegno e le modalità di gestione dell'amministrazione. Il Giudice Tutelare vigila, controlla annualmente, o per atti specifici, le attività svolte dall'amministratore.
Cosa comprende il compenso dell'amministratore?
Oltre all'attività ordinaria, il compenso dell'amministratore è costituito dal rimborso spese dei costi sostenuti per l'acquisto del libro verbale o della cancelleria.
Chi deve pagare le spese ordinarie?
Tutte le spese ordinarie sono quindi a carico dell'inquilino, mentre il proprietario è tenuto solo ad intervenire in caso di manutenzione straordinaria. La L.
L'amministratore di sostegno è pagato?
L'amministratore di sostegno non può percepire alcun compenso per l'incarico: possono essergli riconosciuti solo un rimborso delle spese e, in taluni casi, un equo indennizzo stabilito dal giudice tutelare in relazione al tipo di attività prestata.
Quando l'amministratore di sostegno è un familiare?
dal coniuge. dalla persona stabilmente convivente. dai parenti entro il quarto grado. dagli affini entro il secondo grado.
L'amministratore di sostegno può ereditare?
L'amministratore di sostegno può ereditare? La risposta è no: nella maggior parte dei casi l'amministratore di sostegno non può ereditare dal beneficiario.
Chi decide il compenso dell'amministratore?
Il compenso deve essere deliberato dai soci
Secondo l'articolo 2389 del Codice Civile, la somma da corrispondere deve essere stabilita: all'atto della nomina dell'amministratore oppure. successivamente, tramite una specifica delibera assembleare.
Quando non pagare l'amministratore?
- L'amministratore non è stato nominato correttamente dall'assemblea dei condomini. ...
- L'amministratore, al momento della nomina, non specifica l'importo del suo compenso. ...
- Il mandato dell'amministratore è scaduto e lui esercita le funzioni ad interim.
Chi paga l'amministratore, il proprietario o l'affittuario?
Secondo la normativa italiana e la giurisprudenza costante, il soggetto obbligato a pagare le spese condominiali, incluso il compenso dell'amministratore, è sempre il proprietario dell'unità immobiliare.
Come possono i familiari controllare l'operato di un amministratore di sostegno?
I familiari possono controllare l'operato dell'amministratore di sostegno? No, non formalmente. L'unico soggetto deputato a farlo è il Giudice Tutelare.
Come può il Giudice Tutelare nominare un amministratore di sostegno?
L'amministratore di sostegno viene nominato dal Giudice Tutelare e scelto preferibilmente nello stesso ambito familiare dell'assistito: infatti possono essere nominati il coniuge non legalmente separato, il convivente, il padre, la madre, il figli, il fratello/ sorella, i parenti entro il quarto grado.
Cosa deve rendicontare l'amministratore di sostegno?
L'Amministratore di Sostegno deve tenere la contabilità della propria gestione e riferire al Giudice Tutelare sull'attività svolta e sulle condizioni di vita del beneficiario, con una relazione sulla sua situazione personale.
Chi paga le spese per la nomina dell'amministratore di sostegno?
Devi sapere che l'incarico di amministratore di sostegno (come quello del tutore di un minore) è gratuito e non prevede alcun compenso.
Quanto costa nominare un amministratore di sostegno dal tribunale?
379 del Codice Civile, come richiamato dall'art. 411 C.C., prevede che l'ufficio dell'amministrazione di sostegno è gratuito.
Chi può opporsi alla nomina di un amministratore di sostegno?
Chi può opporsi alla nomina di un amministratore di sostegno
L'opposizione alla nomina di un amministratore di sostegno può essere presentata da qualsiasi persona che abbia un interesse legittimo nella vicenda.
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