Chi ha il TFA deve fare i 60 CFU?
Domanda di: Davis Orlando | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2024Valutazione: 4.4/5 (72 voti)
Il DPCM prevede corsi in presenza obbligatori e solo una quota parte online (si discute sulla quota). Di certo è anche l'ultimo anno o penultimo anche per specializzarsi su sostegno. Dal 2025 anche per TFA sostegno bisogna avere i 60 cfu.
Quanti CFU con TFA sostegno?
I vincitori della fase selettiva possono prendere parte all'anno scolastico formativo del Tirocinio Formativo Attivo. In merito, però, è bene comprendere la durata del TFA Sostegno 2023. Il TFA 2023, infatti, si dirama nell'arco di 8 mesi. Durante tale periodo, i candidati devono accumulare 60 CFU.
Chi deve fare i 60 CFU?
Il percorso abilitante 60 CFU/CFA è riservato a: laureati; diplomati ITP (fino al 31 dicembre 2024); studenti iscritti a corsi universitari con titoli idonei all'insegnamento che abbiano già acquisito almeno 180 CFU.
Da quando i 24 CFU diventano 60?
Fino a questa data, chi ha conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 potrà comunque sfruttarli, completando però l'acquisizione dei crediti richiesti e arrivando ad acquisire i 60 CFU previsti dalla Riforma Bianchi.
Quanto vale il voto TFA sostegno?
Oltre all'inserimento nella specifica classe di concorso per il sostegno (TAB7) il possesso del titolo di sostegno dà diritto all'ottenimento di un punteggio ulteriore per le graduatorie relative alle varie classi di concorso, pari a 9 punti. Tale punteggio è indipendente dal voto di specializzazione.
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Quanto vale il TFA nelle graduatorie interne?
Per il titolo di TFA sostegno non viene riconosciuto punteggio per le graduatorie di Istituto: è corretto? Per il titolo di TFA sostegno non viene riconosciuto punteggio né per le graduatorie di Istituto, né per la mobilità.
Quanti punti vale il TFA sostegno in graduatoria?
il titolo di specializzazione su sostegno sarà valutato 9 punti, ai sensi del punto B. 5, sezione B, della tabella A/3 allegata all'OM 112/2022.
Quanto tempo ci vuole per prendere i 60 CFU?
Il Decreto articola il percorso per l'abilitazione all'Insegnamento in tre fasi: Corso abilitante di formazione iniziale della durata di 1 anno, corrispondente a 60 CFU; Concorso pubblico; Periodo di servizio di un anno nelle scuole.
Cosa succede se non si prendono i 24 CFU?
Riportiamo il testo: Secondo la Riforma Bianchi, se non convalidiamo i 24 cfu per l'insegnamento prima della fine di ottobre, questi non varranno più. Dopo questa data, i crediti richiesti diventeranno 60, composti anche da un lungo tirocinio.
Quanto costano i 60 CFU?
Ciò vuol dire che il costo di 2500 euro è da considerarsi come prezzo massimo del percorso integrale da 60 CFU. Ci sono, infatti, altre variabili che influenzano il costo che un docente, che intende abilitarsi, dovrà pagare per completare il percorso.
Che differenza c'è tra 24 CFU e 60 CFU?
Una fondamentale differenza tra i 24 cfu e i 60 CFU non sono un titolo di abilitazione all'insegnamento, bensì un requisito di accesso ai concorsi e alle graduatorie. Per ottenere l'abilitazione, infatti, era necessario frequentare altri corsi di specializzazione, come ad esempio il TFA.
Chi ha i 24 CFU dovrà prendere i 60?
Il nostro esperto di normativa scolastica Lucio Ficara ha aggiunto: “Per chi ha i 24 Cfu sono previsti dei corsi per raggiungere i 60 Cfu, integrandone altri 36. Chi ne ha 30 può aggiungerne altri 30.
Chi ha i 24 CFU è abilitato?
I 24 CFU costituivano semplicemente un “requisito di accesso” necessario per la partecipazione ai concorsi, alle graduatorie provinciali per le supplenze (dal 2020) e al corso di specializzazione per il sostegno (c.d. TFA sostegno). I 24 CFU non costituiscono invece abilitazione all'insegnamento.
Come cambierà il TFA sostegno?
36 prevede una fase transitoria per il TFA sostegno. Fino al 31 dicembre 2024, possono accedere direttamente ai corsi di specializzazione per il sostegno, cioè senza sostenere le prove, i docenti con almeno 3 anni di servizio su posto di sostegno conseguiti negli ultimi 5 anni.
Quando ci sarà il TFA 2024?
OrigineConcorsi.it smentisce che il IX ciclo TFA Sostegno 2024 che rimane certo possa partire già a Gennaio 2024.
Quanti TFA sostegno ci saranno ancora?
Questo è quanto il Ministero ha chiesto al MEF. L'attivazione di altri due cicli poterà ad una disponibilità complessiva di 90 mila nuovi docenti specializzati su sostegno nel triennio 2021-2024.
Chi può insegnare senza i 24 CFU?
I docenti laureati in Scienze della formazione primaria o in possesso di diploma magistrale ante 20012002 sono infatti già abilitati all'insegnamento. Essi sono esonerati dal possesso dei 24 CFU.
Chi è esonerato dal conseguimento dei 24 CFU?
Vediamo ora chi non deve conseguire i 24 CFU: gli insegnanti abilitati. coloro che hanno svolto 3 anni di servizio, anche non continuativi.
Chi è escluso dai 24 CFU?
24 CFU e GPS: chi è esonerato dal possesso dei 24 CFU
– coloro che possiedono un'abilitazione su un'altra classe di concorso o grado\ordine di scuola; – coloro che vantano un precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la specifica classe di concorso.
Quali sono le materie dei 60 CFU per insegnare?
I 60 CFU sono crediti formativi universitari nelle discipline antropologiche-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche e rappresentano, in base alla L. 79 del 2022, il futuro percorso di formazione abilitante per docenti.
Come ottenere l'abilitazione all'insegnamento 2023?
A partire dal 2023, gli aspiranti docenti devono conseguire l'abilitazione all'insegnamento partecipando ad appositi percorsi universitari abilitanti. Si tratta di corsi a frequenza obbligatoria e prevedono il conseguimento di 60 CFU o CFA con prova finale.
Quali sono le materie per i 60 CFU?
A partire dal 1° gennaio 2025, chi aspira a diventare docente dovrà obbligatoriamente completare un corso di formazione iniziale universitaria o accademica di 60 CFU/CFA. Questi crediti formativi riguardano materie antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche.
Cosa succede dopo aver superato il TFA sostegno?
Dopo aver superato il percorso di TFA, puoi partecipare al prossimo bando di concorso che verrà pubblicato per insegnanti di sostegno. Richiedi una consulenza gratuita a uno dei nostri Coach per ricevere tutto il supporto necessario pre e post iscrizione a un'Università Telematica!
Come funziona la graduatoria TFA sostegno 2023?
La graduatoria viene formata assegnando: massimo 30 alla alla prova scritta, massimo 30 punti alla prova orale e massimo 10 punti ai titoli.
Quanto vale la laurea nel TFA?
2. Nelle GPS prima fascia sostegno vengono attribuiti punti 1,5 per il possesso di: laurea triennale o diploma accademico di I livello, diploma ISEF, qualora non costituisca titolo di accesso ai titoli indicati nel punto 1 sopra riportato (si può valutare più di un titolo)
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