Che significa conguaglio in corso?

Domanda di: Sig.ra Erminia Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
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Se dalle operazioni di conguaglio emerge che le tasse prelevate nel corso dell'anno al dipendente sono superiori rispetto a quanto effettivamente dovuto nel periodo d'imposta (sulla base del reddito complessivo e definitivo) si parla di “conguaglio a credito” e al dipendente spetta un rimborso in busta paga (sempre di ...

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Quando si paga il conguaglio?

Conguaglio fiscale in busta paga, la scadenza è fissata al 28 febbraio 2022 per i sostituti d'imposta. Entro tale termine, sarà necessario effettuare il calcolo esatto dell'IRPEF dovuta, così come dei bonus e delle detrazioni fiscali spettanti, tenuto conto dei redditi da lavoro dipendente erogati nel corso del 2021.

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Quando c'è il conguaglio in busta paga?

Modello 730/2022: quando arriva il rimborso Irpef

I primi a ricevere la somma riconosciuta saranno i cittadini avranno presentato il modello 730 entro il 31 maggio 2022: il rimborso Irpef arriverà nel mese di luglio e, per i lavoratori dipendenti, direttamente in busta paga.

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A cosa serve il conguaglio?

Che cosa significa conguaglio

Un conguaglio è una procedura che consiste nell'adattare un pagamento provvisorio a un criterio definitivo, così da ottenere un rimborso o effettuare un versamento che adegui una cifra già pagata a quella da pagare.

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Come viene calcolato il conguaglio in busta paga?

– per reddito complessivo compreso tra 8.000 e 28.000 euro si deve applicare la seguente formula: 978 + [902 × (28.000 – reddito complessivo) / 20.000]; – per reddito complessivo compreso tra 28.000 e 55.000 euro si deve applicare la seguente formula: 978 × [(55.000 – reddito complessivo) / 27.000];

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Busta Paga: calcolo conguaglio fiscale di fine anno #ragioneria #economiaaziendale #lezionionline



Trovate 35 domande correlate

Chi paga il conguaglio?

A farsi carico delle spese condominiali e del relativo conguaglio è sempre il proprietario dell'immobile.

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Chi fa il conguaglio?

Nella prima ipotesi, il datore effettua le operazioni di conguaglio a partire dal primo mese utile, comunque non oltre l'anno corrente. In caso di 730 integrativo, il datore effettua il conguaglio a credito con la retribuzione corrisposta a dicembre, a meno che il rapporto non cessi in una data antecedente.

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Come non pagare il conguaglio?

Eseguire in modo periodico l'autolettura del contatore luce e gas e inviarla al proprio fornitore, nei periodi indicati in bolletta, può essere un buon modo, peraltro gratuito, per evitare la bolletta di maxi conguaglio e ricevere bollette basate su consumi reali e non stimati.

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Come capire se la bolletta è un conguaglio?

La bolletta di conguaglio è quella calcolata sulla base dei consumi effettivi, ossia sui consumi letti direttamente dal contatore, ai quali vengono aggiunti i costi dell'energia non fatturati nelle precedenti bollette.

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In che busta paga viene rimborsato il 730?

Il pagamento del rimborso del 730, arriva in genere con la busta paga di luglio per i lavoratori dipendenti che hanno già inviato il modello 730/2022 entro il 31 maggio. Il mese di accredito dipende dalla data di presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

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Quando conguaglio Irpef 2022?

Sostituti di imposta e IRPEF 2022

In merito ai sostituti d'imposta la circolare specifica che coloro che non sono riusciti per motivi tecnici ad applicare in tempo le nuove regole sulla tassazione dell'Irpef potranno adeguarsi entro aprile, effettuando un conguaglio per i primi tre mesi del 2022.

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Quando arriva il 730 in busta paga 2022?

Questo significa che i lavoratori dipendenti che hanno inviato il modello 730/2022 entro e non oltre il 31 maggio, riceveranno il rimborso 730/2022 con la busta paga di luglio. A seguire ci saranno tutti gli invii successivi.

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Chi paga l'Irpef il datore di lavoro o il dipendente?

Il lavoratore dipendente paga le imposte sui redditi da lavoro (vedi IRPEF e addizionali) attraverso il sistema della ritenuta alla fonte.

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Che cos'è il rimborso conguaglio fiscale?

Il conguaglio fiscale è il risultato del calcolo complessivo delle imposte Irpef e delle addizionali dovute dal lavoratore o dal pensionato, che il datore di lavoro, e quindi il sistema NoiPA, è tenuto ad effettuare al termine dell'anno solare.

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Che cosa è il conguaglio di fine anno?

Il “conguaglio fiscale” è in definitiva il calcolo delle imposte Irpef e delle addizionali dovute dal lavoratore o dal pensionato che il datore di lavoro o sostituto d'imposta è tenuto ad effettuare al termine di ogni anno solare.

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Come viene calcolato il conguaglio di fine anno?

Un dipendente ha un imponibile fiscale di 26mila euro annui: teoricamente deve corrispondere allo Stato il 23% sui primi 15mila euro di reddito, pari a 3.450 euro, ed il 28% sui restanti 11mila euro, pari a 3.080 euro, per un totale Irpef di 6.530 euro.

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Come funziona il conguaglio della luce?

Il conguaglio, come suggerisce l'etimologia stessa della parola, è un pareggiamento dei conti in bilancio che si effettua tra l'utente e il fornitore di energia elettrica o gas. Durante l'anno, infatti, quando paghiamo le bollette, non sempre i quantitativi di energia fatturati corrispondono ai consumi reali.

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Come funziona il conguaglio del gas?

Il conguaglio sulla bolletta del gas, quindi, si genera dal confronto tra il quantitativo di gas effettivamente consumato in dodici mesi e quello registrato in bolletta, con relativa eventuale integrazione positiva o negativa dell' importo già pagato.

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Perché le bollette sono così alte?

Ma, come spiega la stessa ARERA, gli aumenti sono dovuti principalmente ai nuovi prezzi della materia prima (+37,3% per l'energia) che si sommano ad un +3,3% dei costi di dispacciamento e a un +15% del prezzo per la perequazione dell'energia.

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Quando il conguaglio e negativo?

Negativo o positivo

Se quella dovuta è maggiore di quella versata, allora il conguaglio IRPEF sarà negativo e il lavoratore avrà una busta paga di dicembre più bassa. Se quella versata è maggiore di quella dovuta, allora il conguaglio IRPEF sarà positivo e il lavoratore avrà una busta paga di dicembre più alta.

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Chi ha diritto al bonus luce e gas?

I bonus sociali (bonus energia elettrica, bonus gas e bonus idrico) vengono riconosciuti alle famiglie con un Isee sotto i 12 mila euro (o 20 mila con 4 figli a carico) sotto forma di uno sconto direttamente in bolletta.

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Cos'è un conguaglio a credito?

Il conguaglio Irpef a Credito

Nel caso di conguaglio a credito il meccanismo è lo stesso pertanto il datore di lavoro si troverà a corrispondere maggiori importi in busta paga perchè dovrà effettuare minori trattenute.

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Come faccio a sapere se devo pagare il 730?

I contribuenti possono ricevere informazioni sui rimborsi:
  1. con modalità telematiche, attraverso il servizio “Cassetto fiscale”
  2. con una telefonata ai servizi di assistenza.
  3. dagli uffici dell'Agenzia.

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In che busta paga arrivano i 200 euro?

Come richiedere il bonus 200 euro pensionati e lavoratori

Per i pensionati il bonus si troverà direttamente nel cedolino della pensione, come un aumento. I lavoratori dipendenti invece dovranno presentare un'autocertificazione in cui si attesta di non percepire pensioni o reddito di cittadinanza.

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