Che differenza c'è tra monomi simili è uguali?
Domanda di: Nestore Santoro | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 5/5 (10 voti)
Si dicono simili due monomi che hanno la stessa parte letterale con gli stessi esponenti. Si dicono uguali due monomi che hanno la stessa parte letterale con gli stessi esponenti, e hanno uguale anche la parte numerica.
Che cosa sono i monomi uguali?
Due o più monomi sono uguali se hanno lo stesso coefficiente e la stessa parte letterale.
Come si fa la differenza tra monomi?
La sottrazione tra monomi funziona allo stesso modo di quello dei numeri interi e consiste nel fare la somma tra il primo monomio e l'opposto del secondo e soltanto quando questi hanno la stessa parte letterale.
Quando due monomi non sono simili?
Monomi uguali: due monomi sono uguali quando hanno lo stesso coefficiente e la stessa parte letterale; Monomi opposti: due monomi sono opposti quando hanno la stessa parte letterale ma coefficiente opposto; Monomi omogenei: due monomi sono omogenei quando hanno lo stesso grado (del monomio).
Quali sono le regole dei monomi?
Due o più monomi si dicono simili se hanno la stessa parte letterale. Due monomi si dicono opposti se hanno la stessa parte letterale e i coefficienti sono numeri opposti. Se la parte letterale è diversa i monomi si dicono non simili.
MONOMI SIMILI OPPOSTI UGUALI
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Qual è l'opposto di un monomio?
Due monomi si dicono opposti se hanno parte letterale identica e coefficienti numerici opposti.
Qual è la somma algebrica di monomi non simili?
Nella somma algebrica di monomi non simili tra loro non si può fare nessuna riduzione; quindi si lascia indicata la somma algebrica e in questo casos si ha un polinomio.
Quando il monomio è nullo?
Si chiama monomio NULLO il monomio che ha per coefficiente lo zero. Infatti, moltiplicando per zero la parte letterale, il risultato è zero.
Qual è la differenza tra monomi è polinomi?
In altri termini il monomio è composto solamente da MOLTIPLICAZIONI fra numeri e lettere. I polinomi invece sono dati dalla SOMMA O DIFFERENZA DI 2 O PIU' MONOMI.
Che cosa sono i monomi esempi?
Detto in altre parole: un monomio è una moltiplicazione tra lettere e numeri oppure una moltiplicazione tra sole lettere. Facciamo subito alcuni esempi: 2 · a, 35 · a · b, 7, a · b · c, x · y, 3, sono esempi di monomi.
Quando si fa somma per differenza?
Nel primo binomio si hanno due monomi, a e b, a cui si applica l'addizione, nel secondo binomio si hanno gli stessi monomi ma a cui si applica la sottrazione. Dunque, verbalmente, ci troviamo di fronte a l'addizione di due monomi per la sottrazione dei monomi stessi, ovvero somma per differenza.
Come si fa la somma per differenza?
Somma per differenza
La somma per la differenza tra due binomi è uguale al quadrato del primo termine meno il quadrato del secondo termine.
Chi ha creato i monomi?
Il primo matematico che si occupò in modo ap- profondito dell'algebra dei polinomi fu il persiano al-Karaji (953-1029 circa). Egli ebbe l'idea di applica- re le operazioni aritmetiche alle potenze delle varia- bili, giungendo così ai monomi.
Quando un monomio è costante?
Un monomio senza parte letterale è detto "costante".
Quand è che un monomio è Fratto?
Un monomio ridotto a forma normale si dice FRAZIONARIO se le lettere figurano a denominatore. ATTENZIONE! Se troviamo scritto 2a-1 ci troviamo di fronte ad un monomio frazionario perché la lettera a è come se si trovasse a denominatore.
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