Che cosa sono le Bombarde?

Domanda di: Dott. Lamberto Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022
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La bombarda era un pezzo d'artiglieria a tiro parabolico, inizialmente costruito con verghe prismatiche di ferro battuto disposte come le doghe delle botti e poi saldate e rinforzate con cerchi di ferro cui si dava la forma cilindrica saldandone poi gli orli.

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A cosa serve la bombarda?

Ottima soluzione anche per procurarsi pesci esca da innescare con la teleferica insidiando da terra i predatori. Il funzionamento della bombarda è presto detto. Grazie alla sua forma molto aerodinamica ed al suo peso è un ottimo vettore per lanciare lontano un'esca.

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Quale bombarda usare?

In entrambe i casi la lenza da impiegare è la stessa, la quale si differenzia solamente per il tipo di bombarda da utilizzare: si utilizzano infatti bombarde “galleggianti” con affondabilità da G0 a G5 per la pesca in superficie, ed invece bombarde “affondanti” da G7 in su per la pesca in profondità.

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Come sapere la bombarda quanto affonda?

Sopra ogni bombarda troveremo scritte le grammature e il loro affondamento (es. 20gr g 2 ),cercando di essere il piu' chiaro possibile spieghero' in parole povere il loro significato ed il loro uso.

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Che cos'è la bombarda medievale?

La bombarda è uno strumento musicale a fiato ad ancia doppia, della famiglia degli oboi. Si diffonde in Europa a partire dal Medioevo.

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Bombarde: Cosa sono? Quale scelgo? Come funzionano? Tutorial di base per la pesca 4.



Trovate 16 domande correlate

Quali sono gli strumenti utilizzati nel medioevo?

La musica medioevale è soprattutto vocale, gli strumenti erano usati solo come accompagnamento alla voce. Gli strumenti principali sono: il liuto, la ribeca, il salterio e la ghironda. Ma anche flauti, trombe, la viella e vari tipi di strumenti a percussione, che dovevano segnare il ritmo delle danze.

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Che tipo di strumento è la viella?

viella (o viele) Antico strumento musicale ad arco, a fondo piatto, usato soprattutto da trovadori e menestrelli nel 12° e 13° sec., con 5 corde e diverse accordature, in modo da offrire all'esecutore un'estensione di 2 ottave e mezzo.

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Come si recupera la bombarda?

Effettuato il lancio a metà lago, attendiamo circa 20/25 secondi per la discesa repentina della bombarda, poi effettuiamo un recupero delicato con alcuni strattoni verso l'alto. La bombarda inizierà a muoversi entrando in trazione, salterellando a contatto sul fondo, trascinando il terminale e l'innesco.

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Come si pesca con la bombarda in mare?

La montatura (Vd. foto) è piuttosto semplice, si infila la bombarda sulla lenza madre, si inserisce un salvanodo e si lega la girella tripla. Il finale deve essere lungo oltre i due metri, personalmente, per la pesca in superficie lo costruisco sui 2,50mt.

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Quale bombarda usare in mare?

Le bombarde affondanti con assetto di punta scendendo più rapidamente sul fondo e sono da preferire. Le prede più frequenti dei fondali renosi e con questa tecnica sono le tracine, mormore, orate,pesci pettine, pesci lucertola, pesci balestra.

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Che bombarda usare in estate?

Come pescare le trote in estate

Pertanto è necessario pescarle con una tecnica che riesca a raggiungere il centro dello specchio d'acqua: la bombarda. Occorre impiegare bombarde da 10/30 grammi, con un grado di affondamento abbastanza pronunciato. I terminali potranno avere lunghezze tra i 120 e 150 centimetri.

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Come pescare le trote quando sono apatiche?

Pescare le trote apatiche bisogna stimolarle con lenze morbide leggere e sottili la lenza fatta di sonar è ideale. Specialmente in autunno e inverno si ha la necessità di un recupero più lento ed una presentazione più naturale dell'esca.

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Quando sono più attive le trote?

Orari migliori per la trota. da quello che so io gli orari migliori sono all'alba e al tramonto.

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Dove stanno le trote in inverno?

In questo periodo, come già evidenziato anche nell'articolo: “trote e stagioni”, le trote tendono a stazionare nelle immediate vicinanze del sottoriva, a ridosso del fondo, ma la loro voracità, la loro rapidità ed il loro metabolismo subiscono, un brusco calo costringendoci così ad effettuare una pesca molto “lenta” ed ...

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Come si pesca la trota a fondo?

per pescare le trote a fondo queste vengono ingannate con esche ferme a 40-100 cm dal fondo. Per presentare l esca al meglio e farla alzare dal fondo si utilizzano delle palline di polistirolo o schiuma pop up di colore bianco giallo o rosso.

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Come pescare le carpe a fondo?

Pesca alla carpa a fondo: con lenza madre di nylon, un piombo con girella con moschettone. Il piombo verrà scelto a seconda della velocità dell'acqua, del tipo di fondale e dalla distanza del lancio, la lenza madre e il filo del terminale invece in base anche alla limpidezza dell'acqua e al tipo di fondale.

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Come si pratica la pesca a mosca?

Quando peschiamo in un piccolo torrente e usiamo mosche piccole con finali sottili, dobbiamo usare una canna corta, sensibile che porti una coda di topo leggera. Grandi laghi e fiumi, viceversa, richiedono canne più potenti che possano penetrare il vento e lanciare mosche più grosse.

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Come si pesca con il vetrino?

Da un punto di vista dello stile del recupero, la pesca alla trota col vetrino è una variante che prevede un recupero discontinuo, ammortizzato dalla tremarella. Bisognerà muovere il cimino in modo sussultorio, quindi recuperare e poi bloccarsi, effettuando diversi recuperi e successive frenate.

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Cos'è la pesca a striscio?

La pesca della trota in lago è comunemente chiamata “Pesca a Striscio”. Le tecniche si basano tutte sul movimento dell'esca. La rotazione e la traiettoria che diamo all'esca servono a stimolare il più possibile il pesce ad aggredirla.

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Come si usa matassina per aguglie?

Con un nylon del 0,16-0,18 lungo circa due metri si lega la cosi dette matassine per aguglie. Se ne possono legare a piacimento una o più, facendo un piccolo occhiello nel quale la matassina sia abbastanza libera di muoversi. I colori migliori sono giallo e arancio e bianca. Bisogna trainare circa a 2,5-3,5.

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Cosa serve per la pesca alla trota?

La trota è un predatore molto vorace con un comportamento diverso dalla maggior parte dei pesci presenti nelle acque dolci italiane. E' un pesce molto curioso e predilige esche in movimento. Si può catturare sia con esche artificiali che naturali e la si può trovare sia nei torrenti che in grandi cave.

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Come è fatta la viella?

La viella è costituita da una cassa di risonanza di varia forma, originariamente ovale e successivamente a forma di 8 per facilitare il movimento dell'arco. La cassa è formata da una tavola armonica e da un fondo collegati da una fascia di legno incurvata.

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Qual è lo strumento che deriva dalla viella medievale?

La Ghironda – Strumento Medioevale.

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Chi ha inventato l'arpa?

L'arpa ha un'origine antichissima: deriva dal cosiddetto arco, primi ad avere in uso l'arpa furono i Sumeri nel III millennio a.C. Le raffigurazioni sui monumenti risalenti all'Antico Regno, descrivono strumenti di media grandezza, alti circa un metro, forniti di sei o otto corde, formati grazie ad un fusto di legno ...

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