Che cosa accade se si addiziona 0 a qualsiasi numero?

Domanda di: Sig.ra Vania Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
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Lo 0 addizionato a qualsiasi numero dà come risultato il numero stesso, sia quando è il primo addendo, sia quando è il secondo. Ad esempio: 3 + 0 = 3 e 0 + 3 = 3. Questa proprietà si esprime dicendo che 0 è elemento neutro dell'addizione.

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Come si comporta lo zero nell addizione?

È associativa, ovvero quando si sommano più di due numeri, il risultato è lo stesso indipendentemente dall'ordine in cui vengono effettuate le addizioni. Lo zero è l'elemento neutro dell'addizione, ovvero sommare zero ad un numero lascia quel numero invariato.

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Quanto fa 0 meno un numero?

Il numero 0 nell'addizione e sottrazione

Per questo lo zero è detto elemento neutro dell'addizione. Ciò ha come conseguenza che nella sottrazione, quando il sottraendo è zero, la differenza coincide con il minuendo. Non è invece possibile in N la sottrazione con il minuendo uguale a 0.

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Che cosa fa lo zero?

Lo zero come segnaposto

Lo zero è necessario per scrivere i numeri secondo il sistema di numerazione posizionale e ne cambia di molto il valore.

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Quanto fa 3x0?

0x0=0 immagino che siamo tutti d'accordo a meno di parlare di cose come la creazione ex nihilo ma sarebbe una deviazione verso la filosofia e la religione e non sarebbe più matematica (o almeno sicuramente non aritmetica).

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10 calcoli mentali veloci con numeri decimali



Trovate 15 domande correlate

Cosa fa 5 diviso 0?

Sia il dividendo che il divisore sono uguali a 0: 0:0

Ora non mancherebbero le soluzioni, anzi qualsiasi numero andrebbe bene come risultato. Infatti 0 : 0 = 5 perché “cinque per zero fa zero” oppure 0 : 0 = 120 perché “centoventi per zero fa ancora zero” e così via con qualsiasi altro numero.

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Chi ha portato lo zero in Italia?

A portare nel nostro continente lo zero e il sistema di numerazione posizionale e, dunque, a rendere possibile lo sviluppo della matematica così come la conosciamo oggi è Leonardo Pisano, detto Fibonacci, nell'anno 1202, quando scrive e rende pubblico il suo Liber Abaci.

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Che valore ha lo zero?

Lo zero è un numero un po' particolare. Quando si conta, si comincia da uno e pertanto lo zero non si usa, e anche nel linguaggio quotidiano si adopera raramente: se non abbiamo soldi in tasca, difficilmente diciamo di possedere zero euro. Eppure, se non vale nulla come numero, lo zero conta molto come cifra.

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Quanto fa 0 Fratto 8?

Infatti: Quindi possiamo dire che ogni FRAZIONE che ha al NUMERATORE lo ZERO (e a DENOMINATORE un numero DIVERSO da ZERO) è uguale a ZERO. Esempi: 0/1 0 : 1 = 0 0/12 0 : 12 = 0 0/25 0 : 25 = 0 0/8 0 : 8 = 0 Page 4 4.

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Cosa fa 6 0?

6:0 è quindi un'operazione impossibile ma alcuni, in particolare coloro che hanno approfondito la materia, dicono che fa infinito. In realtà non è 6:0 che fa infinito ma il limite per x tendente a zero di 6:x che tende ad infinito.

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Che cos'è lo zero in matematica?

Nella teoria degli insiemi, il numero zero è la cardinalità dell'insieme vuoto. Infatti, in certi sviluppi assiomatici della matematica derivati dalle teorie degli insiemi, lo zero è definito come l'insieme vuoto.

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Come si comporta l 1?

8+0= 8 8+1= 9

Nella sottrazione, 0 si comporta come elemento neutro, se è il sottraendo ma non se è il minuendo. L'1 invece non si comporta mai come elemento neutro e, se è usato come sottraendo, porta il minuendo al suo numero precedente.

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Perché lo zero e importante?

Come cifra, lo zero è particolarmente importante perché è grazie alla sua invenzione, che risale probabilmente al v secolo, in India (ma era presente anche presso i maya), che è possibile sviluppare il → sistema di numerazione posizionale; quest'ultimo, introdotto in India nel vii secolo e utilizzato nel mondo arabo, ...

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Chi sono i veri inventori dello zero?

A inventare il simbolo dello zero fu il matematico arabo Muhammad ibn Musa al–Khwarizmi, vissuto intorno all'800 d.C., che lo introdusse ufficialmente nella cultura occidentale. Ma soltanto gli indiani nel VI secolo d.C. iniziarono a sostituire lo spazio vuoto, allora utilizzato, con il segno dello zero.

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Come e nato il numero?

I primi a scrivere i numeri furono i Sumeri, intorno al 3300 a.C. Per registrare gli scambi commerciali inizialmente essi modellarono gettoni d'argilla, ognuno dei quali rappresentava una particolare quantità. Questi oggetti accompagnavano le merci (animali, cereali, vasi…)

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Qual è il fattoriale di 5?

di 5 (ovvero 5 fattoriale, che nella scrittura si rappresenta facendo seguire il numero da un punto esclamativo: 5 !) è uguale a 120, essendo 5 ! = 1 × 2 × 3 × 4 × 5 = 120.

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Cosa succede se divido per 0?

"Un numero positivo o negativo diviso per zero è una frazione avente lo zero al denominatore. Zero diviso per un numero negativo o positivo è equivalente sia allo zero che ad una frazione avente lo zero al numeratore e una quantità finita al denominatore. Zero diviso per zero è zero."

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Quanto fa 0 su infinito?

∞/∞ = ∞ ∙ 0 = (1/0) ∙ 0 = 0/0. Siamo ritornati al caso precedente, ossia alla forma 0/0. Ma questa è una forma indeterminata e di conseguenza lo è anche la forma ∞/∞. E' immediato dire che anche il prodotto tra zero e infinito è indeterminato.

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