A cosa serve il doccino vicino al WC?

Domanda di: Giordano Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 3 aprile 2023
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Semplicemente, è una doccetta per wc. La funzione è la stessa svolta dal vecchio scopino setoloso: pulire il water. La svolge più efficacemente, grazie ad un getto di acqua fredda, potente e preciso, in grado di rimuovere a fondo lo sporco nel vaso sanitario.

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A cosa serve il doccino?

Per “doccino” si intende quel coso da cui esce l'acqua a pioggia (perdonatemi ma ignoro il nome scientifico) e per il suo uso si intende non il solito per lavarsi, bensì per quello per l'autoerotismo.

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Come si usa il doccino?

L'utilizzo è studiato in maniera ergonomica e prevede l'azionamento mediante il pollice direttamente dal lato di uscita dell'acqua, senza costringere il polso a scomode torsioni.

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Dove si posiziona l Idroscopino?

L'idroscopino va posizionato nel fianco del wc, meglio se lontano dal bidet, perché potrebbe dare fastidio. L'altezza ideale da pavimento finito è di 50-60 cm.

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Cosa usare al posto dello scopino wc?

Il perfetto sostituto dello scopino tradizionale: l' idroscopino.

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Lo scopino del wc non serve più! Ecco l’IDROSCOPINO



Trovate 29 domande correlate

Dove posizionare doccino WC?

Lo si aziona con un pulsante o leva e, nei modelli più completi, è dotato di una chiusura di sicurezza per evitare un utilizzo improprio, soprattutto in presenza di bambini. Dove si posiziona? Ovviamente a poca distanza dal water, ad una altezza tra i 50 e i 70 cm.

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Come evitare schizzi WC?

Si chiama Piss Pad ed è un sistema semplice ed efficace per eliminare il problema degli schizzi. Si tratta di un piccolo elemento circolare in gomma da fissare all'interno del water. L'adesivo è potente e adatto a luoghi con dell'acqua, quindi non dovrebbe staccarsi dopo pochi utilizzi.

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Come si usano i water con il bidet?

Ti siedi sul vaso bidet e quando hai finito premi un pulsante. A quel punto sentirai un getto d'acqua, che provvederà alla pulizia e alla tua igiene intima. Il getto avviene grazie ad un tubicino estraibile. Dopo l'utilizzo, premi di nuovo il pulsante e il tubicino scompare (torna alla posizione di partenza).

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Cosa mettere al posto del bidet?

La doccetta igienica è una delle prime soluzioni che si sta diffondendo sul mercato italiano e rappresenta un'ottima alternativa al classico bidet. In particolare si tratta di un pratico miscelatore, dotato di doccetta collegata da un flessibile.

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Quanto costa un Idroscopino?

Un semplice idroscopino con miscelatore e azionamento a leva costa 150-200 euro. Un idroscopino a pulsante dal design classico, con allaccio diretto a parete e con chiusura temporizzata dopo 20 secondi, costa circa 250 euro. La versione con rubinetto di apertura in ceramica ha un costo di 300-350 euro.

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Come farsi il bidet con il doccino?

Premendo un pulsante e senza spostarsi dal wc, la funzione del lavaggio per l'igiene intima si attiva. Il doccino , da cui fuoriesce il getto, viene igienizzato prima di uscire dal suo alloggiamento e dopo che vi è rientrato. E' oscillante con possibilità di regolarne l'intensità.

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Perché gli inglesi non hanno il bidet?

In particolare, associavano i bidet ai bordelli e alle prostitute, elemento che avrebbe portato a far circondare il bidet da un alone di scabrosità. Addirittura, si pensava che il bidet fosse un metodo contraccettivo”, il che aumentava la repulsione sociale per l'uso del sanitario.

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Come si pulisce il doccino?

La prima soluzione che vi proponiamo è infatti quella di immergere il soffione in una miscela di acqua ed aceto in parti uguali e lasciare agire per tutta la notte. In questo modo le incrostazioni di calcare verranno rimosse e dopo aver risciacquato accuratamente il vostro doccino tornerà come nuovo.

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Cosa fare se il doccino perde acqua?

Se sei interessato al processo di riparazione, questa guida ti insegna come riparare un soffione che perde:
  1. Chiudere la fornitura d'acqua. ...
  2. Sblocca il soffione. ...
  3. Sostituire la rondella della doccia. ...
  4. Sostituire la valvola del rubinetto a parete. ...
  5. Verificare la presenza di perdite nella testa della doccia.

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Come scegliere il doccino?

Come scegliere la doccetta
  1. Le misure e le dimensioni della doccetta;
  2. Il tipo di attacco;
  3. Il materiale – non dimenticate che l'acciaio inossidabile, assieme all'ottone cromato, è la scelta più affidabile. Il silicone, di cui è formata la piastrina forata da cui esce l'acqua, deve essere inoltre di ottima qualità.

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Come fare il bidet dopo la cacca?

Dovresti posizionarti sempre a cavalcioni su di esso, preferibilmente con lo sguardo rivolto verso la rubinetteria. In questo modo, oltre ad avere il pieno controllo sul soffione e sulla regolazione della temperatura, favorirai lo scorrere dell'acqua dalla parte anteriore dei genitali, verso quella posteriore.

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Quante volte al giorno si può fare il bidet?

E quante volte fare il bidet? Generalmente si suggerisce l'uso del bidet una volta al giorno, una periodicità più che sufficiente per assicurarsi di evitare la proliferazione di microbi e batteri non funzionali e il mantenimento degli equilibri intimi.

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Cosa succede se non si fa il bidet?

La vulva invece è ricca anche di ghiandole sudoripare sebacee e vestibulari che producono grandi quantità di secrezioni: se non vengono rimosse ciclicamente c'è il rischio che fungano da terreno fertile per infezioni.

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A cosa serve fare il bidet?

Il bidet è uno degli strumenti utilizzati per mantenere la propria igiene intima che, tramite il flusso dell'acqua permette, appunto, di lavare e igienizzare le parti più intime del nostro corpo.

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Che cosa è la brida?

La brida è il bordo del water da cui fuoriesce l'acqua che azioniamo con lo scarico, ed è un punto molto scomodo da pulire, proprio perché non tutta l'acqua che scorre all'interno della brida riesce ad uscire dal canale e nel tempo questo causa l'accumulo di molti germi e batteri oltre che di calcare.

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Quanti usano il bidet?

Secondo un sondaggio francese del 1995, è l'Italia il paese in cui il bidet è utilizzato più di frequente (97%), seguito dal Portogallo al secondo posto (92%) e dalla Francia al terzo (42%); in Germania il suo uso è raro (6%) e nel Regno Unito rarissimo (3%).

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Cosa buttare nel wc intasato?

Versate nello scarico del wc una soluzione di bicarbonato e due bicchieri di aceto bianco e poi versate sopra dell'acqua calda, per creare pressione. La reazione chimica e la miscela faranno il loro lavoro e scioglieranno il tappo di sporcizia che ostruiva lo scarico.

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Perché il wc ha il coperchio?

La tavoletta e il coperchio sono due strutture appositamente studiate per contenere la dispersione di germi e batteri : con la spinta dell'acqua dello sciacquone, essi vanno a fermarsi sulla parte inferiore di queste superfici, rendendole le più sporche dell'intero w.c..

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Come capire se il wc è intasato?

Se i liquami non defluiscono dalla tazza ma rimangono fermi nel water è probabile che tu sia alle prese con un'ostruzione dello scarico, mentre, se l'acqua che scende nella tazza dallo sciacquone è poca e lenta e di conseguenza la carta igienica (e non solo!)

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