Come si svolge udienza commissione tributaria?

Domanda di: Sig. Rudy Carbone  |  Ultimo aggiornamento: 2 agosto 2022
Valutazione: 4.7/5 (38 voti)

All'udienza pubblica il relatore espone al collegio i fatti e le questioni della controversia e quindi il presidente ammette le parti presenti alla discussione. Subito dopo il collegio delibera la decisione in segreto nella camera di consiglio. Il segretario redige il processo verbale.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su giustiziatributaria.gov.it

Come si svolge il processo in commissione tributaria?

Il processo tributario inizia con la proposizione del ricorso alla competente Commissione tributaria provinciale, da notificare all'ufficio che ha emanato l'atto impugnato entro 60 giorni dalla data in cui il contribuente ha ricevuto il medesimo atto.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su agenziaentrate.gov.it

Come funziona il processo tributario telematico?

Il Processo Tributario Telematico prevede la registrazione al portale SIGIT (Sistema Informativo della Giustizia Tributaria), operazione che abita la trasmissione degli atti e l'accesso al Telecontenzioso per la consultazione del fascicolo informatico.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su mioassicuratore.it

Come funziona il contenzioso tributario?

Il contenzioso tributario è un procedimento a cui può ricorrere un contribuente che ritiene che un atto che è stato emesso nei suoi confronti non sia fondato o legittimo: si può trattare, per esempio, di una cartella di pagamento, di un avviso di accertamento, di un avviso di liquidazione e così via.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su studiocataldi.it

Cosa si intende per giorni liberi nel processo tributario?

33 del D. Lgs. n. 546/1992 - con istanza da depositare nella segreteria della commissione tributaria adita e da notificare alle altre parti costituite fino a dieci giorni liberi, cioè senza computare né il giorno iniziale né il giorno finale, prima della data di trattazione.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su giustiziatributaria.gov.it

Il ricorso tributario



Trovate 15 domande correlate

Che cosa si intende per giorni liberi?

La regola generale di cui sopra non si applica nel caso in cui si parli di termini liberi. Cosa significa? Quando la legge parla di termine libero intende che il calcolo, a giorni o a ore, deve partire senza conteggiare il giorno (o l'ora) iniziale e deve finire senza calcolare il giorno (o l'ora) finale.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su altalex.com

Come si calcolano i giorni liberi prima dell'udienza?

Tra il giorno di notificazione dell'atto di citazione e quello dell'udienza di comparizione devono decorrere: 90 giorni liberi, se il luogo della notifica si trova in Italia, 150 giorni liberi, se il luogo della notifica si trova all'estero.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su francocrisafi.it

Quali sono gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario?

Aspetti legati agli istituti deflattivi del contenzioso tributario: autotutela, acquiescenza, accertamento con adesione, conciliazione giudiziale. Gli istituti deflattivi del contenzioso tributario hanno l'obbiettivo di prevenire o ridurre il più possibile il contenzioso tributario.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su fiscomania.com

Quanto dura processo tributario?

Considerando insieme i due gradi di giudizio, la durata complessiva media del processo tributario al 2019 era di 1.515 giorni, in aumento dell'1,4 per cento rispetto al dato del 2011.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su osservatoriocpi.unicatt.it

Come si deposita ricorso tributario?

Per potere eseguire il deposito del ricorso/appello e degli altri atti processuali in modalità telematica è necessario registrarsi all'applicazione PTT del Sistema informativo della Giustizia Tributaria (SIGIT).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su giustiziatributaria.gov.it

Come si depositano i documenti nel PTT?

Per depositare tutti i documenti e gli atti di un processo tributario, bisogna innanzitutto iscriversi all'applicazione PTT del Sistema informativo della giustizia tributaria.
...
Per iscriversi al sistema bisogna avere:
  1. Una connessione a internet;
  2. Una firma digitale;
  3. Una casella di posta elettronica certificata (PEC).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su bucap.it

Come si deposita il ricorso tributario?

La costituzione in giudizio del ricorrente, a pena di inammissibilità, si effettua esclusivamente mediante deposito del ricorso, previamente notificato a mezzo pec, attraverso il Sistema informativo della Giustizia Tributaria - SIGIT (art. 16 bis, comma 3, D. Lgs.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su giustiziatributaria.gov.it

Come si svolge il processo?

Il processo vede contrapporsi due parti: l'attore: colui che formula la domanda (ad esempio una richiesta di risarcimento del danno);
...
Il processo civile consta di tre fasi:
  1. la fase introduttiva;
  2. la trattazione (istruzione e discussione della causa);
  3. la fase decisoria.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su laleggepertutti.it

Come mettere in esecuzione sentenza Commissione Tributaria?

Lgs. n. 156/2015, le sentenze tributarie siano tutte immediatamente esecutive, l'unico rimedio per ottenere l'esecuzione di quanto tali sentenze dispongono sarebbe oggi unicamente il giudizio di ottemperanza di cui all'art. 70, per il quale non è necessaria la spedizione in forma esecutiva.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su studiolegaleleotta.com

Quando diventa definitiva una sentenza della Commissione Tributaria?

La sentenza del giudice (anche di quello tributario) diventa irrevocabile a seguito del passaggio in giudicato, ovvero quando non può più essere impugnata.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su ecnews.it

Chi emette l'avviso di accertamento?

Può emettere un avviso di accertamento l'ente statale che sia legittimato a riscuotere un tributo. Può fare ciò ad esempio il Comune per la riscossione dell'IMU, la Regione per la riscossione del bollo auto e l'Agenzia delle Entrate per la riscossione di altre imposte.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su consulenzalegaleitalia.it

Cosa è l'accertamento con adesione?

L'accertamento con adesione consente al contribuente di definire le imposte dovute ed evitare, in tal modo, l'insorgere di una lite tributaria.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su agenziaentrate.gov.it

Quanto dura un ricorso in commissione tributaria?

il termine per l'impugnazione della sentenza emessa dalla Commissione Tributaria è di sessanta giorni dalla sua notificazione, effettuata su istanza di parte. In caso di mancata notificazione, il termine è di sei mesi dalla data del deposito in segreteria della sentenza (art.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su giustiziatributaria.gov.it

Come si calcolano 5 giorni prima dell'udienza?

Per esempio, se voglio calcolare un termine di 5 giorni in avanti a partire dal 15 gennaio, devo aggiungere 5 giorni, contandoli ad uno ad uno, a partire dal 15 gennaio, senza contare il 15 gennaio, quindi: 15 gennaio (la data iniziale non si conta) 16 gennaio (+1)

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su studiolegalemongiovi.it

Come si contano i giorni di scadenza?

Per esempio: ipotizziamo un termine di 10 giorni, a partire dal 4 febbraio (dies a quo), si inizia a contare dal 5 febbraio (primo giorno) e così via, fino al 14 febbraio (dies a quem) che si calcola. Dunque, i 10 giorni scadono il 14 febbraio.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su laleggepertutti.it

Cosa si intende per 3 giorni lavorativi?

Si intende che si tratta di giorni lavorativi dal lunedì al venerdì.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su queralto.com
Articolo precedente
Come l'uomo inquina l'acqua?
Articolo successivo
Come si usa il contenitore per le urine?