Chi sono i lavoratori iscritti alla Gestione separata?
Domanda di: Cecco Gallo | Ultimo aggiornamento: 6 marzo 2023Valutazione: 4.6/5 (32 voti)
Gli iscritti alla gestione separata INPS sono tutti quei lavoratori autonomi che svolgono un'attività per la quale non è prevista una specifica cassa previdenziale.
Cosa vuol dire essere iscritti alla Gestione Separata?
Se sei iscritto alla gestione separata INPS significa che sei un libero professionista senza cassa o appartieni ad una delle categorie di lavoratori parasubordinati che hanno l'obbligo di iscrizione a questa cassa previdenziale.
Chi deve essere iscritto alla gestione separata INPS?
Che cos'è la Gestione Separata e chi deve iscriversi
Sono obbligati all'iscrizione alla Gestione separata i professionisti privi di cassa, i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e ulteriori categorie di lavoratori che sono state aggiunte con leggi successive alla L. n. 335/1995.
Come capire se si è iscritti alla gestione separata INPS?
Il lavoratore può consultare il proprio Estratto conto online oppure può richiedere l'Estratto conto contributivo tramite: Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile; enti di patronato e intermediari dell'Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Quando si viene iscritti alla Gestione Separata?
L'iscrizione alla Gestione Separata avviene a cura dei lavoratori interessati (salvo che nel caso del lavoro accessorio) mediante compilazione di un'apposita domanda e deve essere di norma richiesta entro un mese dall'inizio dell'attività.
GESTIONE SEPARATA INPS – Professionisti + Lavoratori autonomi occasionali + Venditori porta a posta
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Chi versa la Gestione Separata?
I contributi alla gestione separata INPS vengono versati direttamente da tutti quei liberi professionisti iscritti a tale cassa previdenziale che, nel precedente anno fiscale, hanno conseguito ricavi o compensi.
Cosa succede se non ci si iscrive alla gestione separata INPS?
107 del 3 ottobre 2022. I professionisti iscritti ai rispettivi albi ma non obbligati all'iscrizione presso le casse professionali non devono pagare le sanzioni civili previste per la mancata iscrizione alla gestione separata e l'omesso versamento dei contributi dovuti.
Quanto costa l'iscrizione alla gestione separata INPS?
€ 4.260,54 per liberi professionisti con aliquota del 25,98%; € 5.477,14 per collaboratori e figure assimilate con aliquota al 33,72%; € 5.689,92 per collaboratori e figure assimilate con aliquota al 34,23%.
Come si versano i contributi alla gestione separata INPS?
L'acconto deve essere versato in due rate di pari importo entro le scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi. Quindi per l'anno di imposta “n”, il primo acconto per i contributi dovuti deve essere versato entro il 30 giugno “n” o il 30 luglio “n”, con la maggiorazione dello 0,4%.
Cosa è e come funziona la Gestione Separata dell'INPS?
Chi si iscrive alla “gestione separata INPS” deve versare al fondo i contributi che per 1/3 sono a carico del lavoratore collaboratore e 2/3 a carico del committente. I professionisti senza una cassa di riferimento devono invece versare autonomamente i contributi alla “gestione separata”.
Quando si pagano i contributi INPS 2022 Gestione separata?
Entro il prossimo 30.11.2022 i soggetti iscritti alla Gestione separata INPS devono versare la seconda rata d'acconto dei contributi previdenziali dovuti per il 2022.
Come recuperare i contributi versati alla Gestione Separata?
La domanda si presenta online all'INPS attraverso il servizio dedicato. In alternativa, può essere effettuata tramite: Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164164 da rete mobile; enti di patronato e intermediari dell'Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Quanto si prende di pensione con la Gestione separata?
Esempio di calcolo pensione gestione Separata
Ipotizziamo che Mario possieda 50mila euro accreditati presso la gestione Separata e abbia 67 anni. La sua pensione annua sarà pari a: 50.000 x 5,7%, cioè a 2.850 euro. La sua pensione mensile, che si ricava dividendo la pensione annuale per 13, sarà pari a 219,23 euro.
Chi ha 5 anni di contributi ha diritto alla pensione?
Pensione casalinghe con almeno 5 anni di contributi
Nei casi in cui i versamenti non risultino sufficienti a maturare un assegno previdenziale pari all'importo dell'assegno sociale maggiorato del 20 per cento, la pensione sarà però erogata a partire dai 65 anni di età.
Che pensione si prende con 5 anni di contributi?
L'assegno mensile, con 5 anni di contributi, è di 246 euro, per 13 mensilità.
Come cancellare l'iscrizione alla Gestione Separata?
La cancellazione dalla Gesione separata INPS non è effettuabile tramite portale online e risulterebbe anche inutile in quanto la permanenza non comporta alcun contributo fisso. In ogni caso è necessario un modulo cartaceo nel quale si dichiara la cessazione dell'attività.
Cosa è e come funziona la Gestione Separata dell'INPS?
Chi si iscrive alla “gestione separata INPS” deve versare al fondo i contributi che per 1/3 sono a carico del lavoratore collaboratore e 2/3 a carico del committente. I professionisti senza una cassa di riferimento devono invece versare autonomamente i contributi alla “gestione separata”.
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